Skip to main content

Indiegamer #84 - articolo

Indiegamer ritorna con battaglie spaziali, RPG cyberpunk bidimensionali e una volpe.

Enemy Starfighter (Marauder Interactive)

Enemy Starfighter nasce dalla passione per la fantascienza e per i combattimenti spaziali di uno sviluppatore indipendente, Mike Tipul, che dopo l'esperienza presso Pandemic Studios e Bungie ha deciso di lanciarsi nella realizzazione di un gioco tutto suo.

Se da un lato abbiamo due titoli del calibro di Elite: Dangerous e Star Citizen, che vogliono riportare le simulazioni spaziali ai fasti di un tempo, Enemy Starfighter prende una strada diversa, mette da parte la simulazione per dar spazio ad una sezione di pianificazione strategica delle battaglie, e metterci al comando di un'intera flotta.

Guidando tale flotta, la Harbinger, si dovrà viaggiare di sistema in sistema sotto la bandiera dell'Impero, allo scopo di eliminare le unità della Federazione ribelle e arrivare a distruggere il loro pianeta.

Prima di ogni battaglia si dovrà ideare una strategia adeguata, pianificando le mosse in maniera simile a quanto accadeva nei primi Rainbow Six, selezionando le astronavi più adatte, personalizzando il loro equipaggiamento e impostando i loro obiettivi.

La fase di pianificazione ricorda molto un altro classico dei videogiochi sci-fi: Homeworld.

A quel punto si entra nel vivo dell'azione, a bordo dell'astronave principale, in un vero e proprio dogfight durante il quale si affronteranno direttamente i nemici.

Le unità della flotta ci seguiranno battaglia dopo battaglia e potranno essere di volta in volta potenziate per migliorarne l'efficienza o specializzarle in un determinato compito, oltre a poter essere rinominate a piacimento, un concetto ben noto a chi ha giocato la serie X-Com. Il titolo è ancora ben lungi dall'essere completato ma Tipul ha già rivelato alcuni dei punti fermi del gameplay.

La campagna principale sarà generata proceduralmente ad ogni partita, con nemici, pianeti e missioni differenti, e saranno presenti alcuni elementi roguelike: la distruzione della nostra astronave equivarrà al game over, ma anche la perdita altre unità della flotta sarà permanente.

Enemy Starfighter è previsto per PC, Mac e Linux con il pieno supporto a Oculus Rift, ma non è ancora stata indicata una data d'uscita.

Guarda su YouTube

Dex (Dreadlocks)

Le atmosfere cyberpunk descritte da William Gibson e altri autori nei loro libri, azione stealth bidimensionale e gioco di ruolo sono gli elementi che lo studio Dreadlocks ha messo insieme per Dex, un videogioco che vuole essere un tributo agli RPG classici degli anni '90.

La storia ci porta nella città di Harbor Prime, che vive costantemente sotto le luci dei neon ed è popolata da persone di ogni genere e provenienza, pronte ad assegnarci compiti o a venderci impianti cibernetici.

La trama ci porterà ad avere a che fare con un'enigmatica intelligenza artificiale, il cui scopo è quello di raggiungere la singularity, quel momento ipotetico in cui l'intelligenza delle macchine supererà quella umana.

Gli sviluppatori promettono una storia matura, scelte importanti che influenzeranno la trama e il gameplay, e la possibilità di decidere il proprio stile di gioco, che si preferisca l'azione discreta del silenzioso assassino, le abilità dell'hacker o la forza spietata delle armi da fuoco.

Da questa immagine è chiaro che anche film come Blade Runner hanno influenzato l'estetica di Dex.

Ciò che sembra dare un tocco di originalità a Dex sono le meccaniche di hacking: sarà possibile trasferire la propria coscienza all'interno di un avatar, con il quale muoversi nel cyberspazio per manipolare i sistemi informatici e disattivare torrette difensive, prendere possesso di dispositivi o agire sugli impianti sintetici dei nemici, per poi tornare nel corpo reale, per il quale sarà passata solo una frazione di secondo.

Dal punto di vista grafico, Dreadlocks si è affidata al collaudato Unity Engine per utilizzarlo in un contesto 2D, con personaggi, animazioni ed ambienti realizzati a mano, mentre l'audio potrà vantare un completo doppiaggio in inglese dei personaggi.

Al momento Dex è disponibile in Accesso Anticipato su Steam, e manca ancora di alcune caratteristiche fondamentali, come il su menzionato sistema di hacking, che dovrebbe essere integrato con l'aggiornamento di questo mese.

Nessuna data d'uscita è stata rivelata, quel che è certo è che Dex arriverà su PC, Mac e Linux, ma sono previste anche versioni per Ouya e Wii U.

Guarda su YouTube

Season After Fall (Swing Swing Submarine)

Season After Fall si presenta in modo semplice, come un platform bidimensionale con protagonista una volpe rossa dalla lunga coda, capace di correre, saltare e guaire.

Trailer e screenshot mostrano un aspetto estetico intrigante, disegnato a mano come se si trattasse delle illustrazioni di una favola, sicuramente utile per stimolare il senso di curiosità e meraviglia nei giocatori, a cui gli sviluppatori dichiarano di voler puntare.

Al di là del comune gameplay da platform, Swing Swing Submarine cerca di far distinguere il proprio titolo donando alla volpe l'abilità di cambiare le stagioni, una caratteristica le cui origini saranno al centro della trama raccontata nel corso del gioco.

La protagonista non sarà sola nella sua avventura, sarà presente anche un grosso orso, il cui ruolo rimane per un mistero e potrebbe trattarsi di un amico tanto quanto di un nemico.

Guarda su YouTube

Season After Fall sembra avere le carte in regola per rivelarsi un titolo interessante e piacevole, per gli amanti del genere, ma molto dipenderà dall'originalità con cui verrà sfruttata la caratteristica peculiare della volpe.

L'uscita è prevista nel corso del prossimo anno su PC, Mac Linux e console.