Indiegamer #94 - articolo
Questa settimana: orrori sulla montagna, l'ira di Zeus e una tomba magica.
Il nuovo numero di Indiegamer vi porterà ancora una vota a scoprire alcuni dei titoli più interessanti della scena indie.
Questa volta andremo alla scoperta dei misteri del passo di Djatlov con l'avventura in prima persona Kholat, suoneremo il flauto nel puzzle-platformer a tema mitologico Song of Pan e ci addentreremo in una misteriosa e oscura tomba con il roguelike Necropolis, dagli autori di Shadowrun Returns.
Kholat (IMGN.PRO)
L'incidente del passo di Djatlov è un tragico evento avvenuto nel febbraio del '59, in cui nove alpinisti persero la vita mentre scalavano una parete della parte settentrionale dei monti Urali. I corpi furono ritrovati, dilaniati, sul un versante del monte Kholat, e a tutt'ora non è stata data una spiegazione certa dell'accaduto
Anche la polizia russa che indagò sulla vicenda, archiviò il caso affermando che le morti erano state causate da "una irresistibile forza sconosciuta". Lo studio polacco IMGN.PRO parte dunque dal mistero ancora irrisolto intorno all'avvenimento e ci costruisce sopra un horror in prima persona, ambientato anni dopo i terribili fatti, alla ricerca di indizi che possano indicare come sono realmente andate le cose.
Kholat avrà una mappa ampia, liberamente esplorabile, in cui ci si dovrò districare utilizzado unicamente una mappa e una bussola, ma muovendosi con cautela, perché il pericolo potrebbe nascondersi dietro ogni angolo.
Una delle peculiarità del gioco, infatti, sarà il "fear manager", uno strumento che modificherà dinamicamente i momenti di orrore e tensione in base alle azioni del giocatore, rendendo così diversa ogni partita.
Un gameplay non lineare permetterà, a detta degli sviluppatori, di scoprire numerosi dettagli e storie parallele accanto alla trama principale dando, in questo, modo un ulteriore incentivo all'esplorazione.
L'utilizzo dell'Unreal Engine 4 dovrebbe garantire una buona qualità dal punto di vista estetico, e il trailer sembra essere promettente, da questo punto di vista. Inoltre lo studio ha annunciato che la voce narrante sarà quella dell'attore britannico Sean Bean, noto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Boromir ne Il Signore degli Anelli e, più recentemente, quello di Eddard 'Ned' Stark nella serie Il Trono di Spade.
L'uscita è prevista per i primi mesi del 2015 su PC e Mac, attraverso i principali negozi digitali, tra cui ci sarà sicuramente Steam, grazie ai voti ottenuti su Greenlight.
Song of Pan (Balzo)
Il compito del satiro Pan era chiaro: badare al gregge di pecore di Zeus e prendersene cura. Ma distratto dalla musica del suo stesso flauto, Pan lascia che le bestie siano portate via da un violento uragano, che le ha sparpagliate nei luoghi più pericolosi.Furioso, Zeus ammutolisce il flauto del satiro e gli ordina di andare a recuperare ogni singola pecora scomparsa.
Qui inizia il viaggio di Song of Pan, puzzle-platformer degli italiani Balzo, in cui nei panni del giovane Pan si dovrà rimettere assieme il gregge del re degli dei, andando alla ricerca prima delle note con cui riportare la musica nel flauto, e quindi usarlo per attirare a se le pecore.
Un compito non facile, perché ogni livello sarà colmo di ostacoli, piattaforme dall'equilibrio instabile, lupi famelici e altre difficoltà, che daranno vita ad una serie di enigmi spesso basati sulla fisica, in cui sarà essenziale pianificare la sequenza dei movimenti.Sullo sfondo verrà raccontata la storia di Pan, delle sue imprese e di ciò che gli dei dell'Olimpo hanno in serbo per lui.
L'uscita è prevista per i primi mesi del 2015 su PC e mobile, e avrà la voce narrante di David Thomas, già doppiatore di The Sorrow in Metal Gear Solid 3.
Necropolis (Harebrained Schemes)
Dopo il buon successo ottenuto da Shadowrun Returns e dalla sua espansione, Harebrained Schemes mette da parte il cyberpunk e i giochi di ruolo per darsi all'action e ai roguelike con Necropolis, che ci trasporterà in un mondo oscuro dove il mago Abraxis, dopo aver raccolto una vasta collezione di tesori e oggetti magici, li ha portati con se nella sua tomba, la Necropolis del titolo.
Una tomba fatta di corridoi e labirinti, immersa nella magia di Abraxis e in grado di cambiare continuamente la sua architettura per confondere gli avventurieri che cercano di addentrarsi. A differenza di altre tombe, però, la Necropolis attira a se cavalieri ed esploratori, li cerca e fa in modo che si perdano nei suoi anfratti per catturarli nelle sue trappole e nutrirsi delle loro anime. I loro corpi diventeranno parte della tomba e si trasformeranno negli Automatons, marionette che vagano per i corridoi in cerca di nuove anime con cui nutrire la Necropolis.
All'interno di un sistema roguelike, in cui la sconfitta costringe a ricominciare tutto da capo, Harebrained Schemes intende inserire un action game, con un sistema di combattimento non frenetico, ragionato, in cui il tempismo e l'osservazione dei movimenti del nemico saranno essenziali per avere la meglio.
Un'idea che si ispira a titoli come la serie Dark Souls o il vecchio Severance, in cui l'esplorazione delle varie aree permetterà di scoprire segreti e migliorare le capacità del nostro eroe con pozioni magiche, rune ed incantesimi.A differenza dei titoli sopra citati, però, in questo caso gli sviluppatori hanno optato per uno stile grafico più astratto, low poly e colori dai forti contrasti.
Harebrained Schemes si trova ancora nelle fasi preliminari di sviluppo e il gioco non arriverà prima del 2016 su PC, Mac, Linux e con tutta probabilità anche su console, ma al momento non c'è ancora nulla di certo.