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inFamous: Second Son - preview

C'ho il fuoco nelle mani!

inFamous è stato senza dubbio uno dei titoli più interessanti dell'offerta Playstation 3. Era divertente, era curato e poteva contare su un protagonista interessante. E visto che col secondo capitolo Sucker Punch ha chiuso il ciclo narrativo di Cole MacGrath, per la next-gen c'era bisogno di un nuovo personaggio, con nuovi poteri e una nuova ambientazione: ecco dunque dunque Delsin Rowe, di Seattle, ragazzo di 25 anni in grado si sfruttare i poteri del fumo e del fuoco.

Due anni dopo gli eventi di inFamous 2, in giro per il mondo cominciano a spuntare sempre più persone dotate di superpoteri, e il mondo è sull'orlo del caos. Per scongiurare che si ripetano ancora fatti come quelli di Empire City e New Marais, è stato creato il D.U.P, Departement of Unified Protection, il cui lavoro è cercare e, diciamo così, "gestire" le persone con abilità speciali. Delsin non è ovviamente d'accordo con i metodi del D.U.P., e sfrutterà i suoi poteri per contrastarlo.

Nel gameplay che abbiamo potuto vedere, ma non provare, Delsin ha avuto a che fare con vari tipi di soldati ostili, e inizialmente i poteri di questo nuovo personaggio non ci sono sembrati poi così tanto diversi da quelli del suo predecessore, anzi, a dirla tutta sembrava semplicemente che l'effetto dei fulmini fosse stato sostituito con quello delle fiamme e niente di più.

Tutto il gioco è basato sul concetto di ribellione all'autorità, al controllo e ai regimi.

Ciò che invece fa subito una certa impressione, e ci mancherebbe altro, visto che parliamo di una nuova generazione, è la grafica. La Seattle di inFamous: Second Son è molto bella da vedere, la distanza della visuale è altissima e ogni superficie è riprodotta con estrema fedeltà. Particolarmente impressionanti sono i riflessi dell'acqua. Considerando che Seattle è una città dove piove spesso, questo è un dettaglio non da poco.

"In inFamous: Second Son ciò che è bello da vedere è soprattutto piacevole da fracassare"

Ma in inFamous: Second Son ciò che è bello da vedere è soprattutto piacevole da fracassare, visto che la maggior parte di ciò che vedete sullo schermo può essere distrutto (e scalato, ovviamente), da voi o dai vostri avversari, il che rende molto interessati gli scontri. Dovrete infatti tenere anche conto della possibilità che la zona in cui vi trovate vi crolli sotto i piedi, il che vi permetterà di eliminare i nemici con un certo stile.

Fortunatamente dopo le prime schermaglie lo sviluppatore ha finalmente deciso di mostrare qualche nuovo potere, tipo la possibilità di trasformarsi in fumo per arrivare in cima a un palazzo usando i condotti dell'aria, o per teletrasportarsi per bravi tratti (un po' come il blink dei maghi di WoW).

Delsin ha un look decisamente più giovane di Cole, voglia di cambiare target di riferimento?

Anche i nostri avversari useranno alcuni poteri: oltre ai soldati normali, infatti, Delsin ha affrontato anche delle truppe speciali in grado di creare dal niente alcune piattaforme di roccia che vengono usate come scivoli per fuggire velocemente, ripararsi o magari per colpirci.

"Anche i nostri avversari useranno alcuni poteri"

In un caso, abbiamo notato un cecchino che, quando Delsin si è nascosto dietro il motore di un condizionatore d'aria, ha usato una di queste piattaforme a mezz'aria per cambiare posizione e fiancheggiarlo, dimostrando quindi un certo grado di intelligenza artificiale.

Per quanto riguarda la possibilità di comportarsi in maniera buona o cattiva, gli sviluppatori sono rimasti abbastanza abbottonati. Hanno confermato che ci saranno delle scelte in grado di influenzare la trama e che si ripercuoteranno sul mondo del gioco, ma non hanno detto niente riguardo la possibilità di creare un personaggio buono o cattivo, e se queste decisioni modificheranno il suo aspetto.

Il gameplay di inFamous: Second Son in video.

La demo si è conclusa con Delsin che, dopo aver eliminato almeno una trentina di soldati con corpo a corpo, attacchi fiammeggianti e crolli vari, ha terminato il tutto con una spettacolare supermossa dal sapore altamente cinematografico, in cui abbiamo potuto vederlo decollare a trenta metri di altezza, fare un sorriso alla telecamera (che per l'occasione cambia punto di vista, posizionandosi in alto) e poi ricadere a terra con un impatto terrificante che fa saltare per aria tutti i nemici presenti nel raggio di dieci metri.

Pur non avendo fatto sfoggio di particolare originalità, inFamous: Second Son sembra comunque un titolo da tenere d'occhio nella lineup Playstation 4. La storia dei due precedenti capitoli non era scritta male, quindi si spera che i Sucker Punch sappiano ripetersi. Il gameplay ha solidissime basi e visivamente è in linea con quanto ci si può aspettare con questi primi vagiti di nuova generazione.

Se avete apprezzato i capitoli precedenti, è molto probabile che questa nuova declinazione della serie vi piacerà (anche se il personaggio sembra essere più giovane e meno serio del suo predecessore); se invece non avete mai giocato ai titoli precedenti, beh, potrebbe essere il momento giusto per cominciare.