Infinity Ward difende IWNet
Ma parte dell'utenza storce il naso.
Robert Bowling di Infinity Ward ha difeso l'assenza di server dedicati nella versione PC di Modern Warfare 2 fornendo ulteriori dettagli del nuovo sistema IWNet tramite il suo blog.
Per prima cosa si è concentrato sui suoi commenti rilasciati nel corso di un podcast durante il weekend, nei quali rivela che Infinity Ward ha in programma di sostituire il tradizionale modello dei server dedicati con qualcosa di più simile a quanto avviene su Xbox Live o PSN, dove i giocatori sono associati mediante un software di matchmaking.
Il gioco è "il più grande investimento che Infinity Ward abbia mai fatto per una versione PC", ha scritto, mentre IWNet "assume i benefici dei server dedicati e permette che siano utilizzati da ogni giocatore, rimuovendo le barriere d'ingresso per gli utenti incapaci di mantenere un server per conto loro".
I componenti chiave sono quattro. Il primo è che il software di matchmaking ricerca la miglior partita di cui necessita un determinato player, basandosi sul livello di abilità, sulla location e sulla qualità della banda. "Vi metterà nelle migliori condizioni di gioco senza che dobbiate cercare manualmente un server con il miglior ping".
Il secondo punto riguarda le playlist e i match privati, che consentono di effettuare sfide tra clan e impostare le partite con i parametri che si preferiscono. Il terzo punto si riferisce alla presenza di un party system e di una lista amici, che dà l'opportunità di raggrupparsi e comunicare gli uni con gli altri. Infine IWNet utilizza il Valve Anti-Cheat (VAC), sistema che consente di individuare con facilità gli utenti che sfruttano i cheat.
Continua nel frattempo la petizione online che vuole esprimere il dissenso di una parte dell'utenza nei confronti di questa iniziativa, le firme hanno quasi raggiunto quota 120.000.