Skip to main content

Terremoto in Infinity Ward

Activision indaga per insubordinazione.

Jason West, presidente di Infinity Ward, e il capo studio, Vince Zampella, sarebbero stati licenziati da Activision per violazione del contratto e insubordinazione.

G4 ha riportato nella giornata di ieri che la security sarebbe apparsa nei pressi degli uffici del team in seguito a un incontro tra i due leader dello studio e il publisher, e che i due non farebbero già più parte dello staff.

Sempre G4 ha parlato di un'archiviazione presso la Securities and Exchange Commission da parte di Activision, a indicare il fatto che l'azienda sta investigando sullo staff senior di Infinity Ward.

"La compagnia sta concludendo un'indagine interna relativa alle risorse umane per violazione del contratto e insubordinazione da parte di due dipendenti senior di Infinity Ward. La questione si prevede coinvolga la partenza del personale chiave e l'avvio di un contenzioso".

Nel frattempo Kotaku ha aggiornato la sua pagina Facebook scrivendo "Jason West sta bevendo. Non è più un dipendente di Infinity Ward". Inoltre collegandosi al sito LinkedIn e alla sua pagina personale è possibile verificare che la carica di "President/Game Director/CCO/CTO presso Infinity Ward" è stata collocata tra gli incarichi passati.

La situazione di Zampella al momento è meno chiara e anche Activision al riguardo non ha rilasciato dichiarazioni. Robert Bowling ha semplicemente affermato di non essere in possesso di alcuna informazione utile tramite la sua pagina Twitter.

I due sviluppatori facevano parte dello zoccolo duro di Infinity Ward e in passato avevano lavorato su Medal of Honor: Allied Assault per EA.