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InMost - prova

L'atmosfera che non ti aspetti.

InMost è sicuramente un titolo particolarmente interessante da tenere d'occhio, anche se stiamo parlando di un gioco già disponibile da tempo su Apple Arcade. Se siete abbonati a questa piattaforma vi consigliamo di provarlo subito, altrimenti potete iniziare il conto alla rovescia perché entro pochi mesi questo interessantissimo action-puzzle-platform arriverà anche su PC (tramite Steam) e Nintendo Switch, allargando non poco il suo potenziale bacino d'utenza. Un traguardo meritatissimo sia per il talentuoso team indie che lo ha sviluppato che per il publisher Chucklefish, che in passato ha dimostrato di avere l'occhio lungo avendo pubblicato piccole/grandi perle come Stardew Valley, Risk of Rain e Timespinner.

InMost ha catturato subito i nostri occhi affamati di stile retrò e ci ha accolti con una grafica in pixel-art davvero deliziosa. È incredibile come nelle mani giuste questo strumento solo apparentemente superato riesca a regalare suggestioni pari se non superiori a quelle costruite con i più moderni pacchetti grafici. Se poi i temi trattati sono serissimi come quelli raccontati dal titolo Hidden Layer Games la possibilità di trovarsi di fronte ad un inaspettato capolavoro salgono vertiginosamente.

Una giovane fanciulla, un uomo in cerca di risposte e un cavaliere si dividono il palcoscenico di questa interessante avventura a sfondo horror.

Protagonista di InMost è un trio di personaggi che controllerete separatamente. Le loro storie procedono parallelamente per incontrarsi, presumiamo, solo nell'epilogo della storia che già in questa demo si è rivelata dannatamente intrigante. Ogni protagonista può vantare differenti abilità, ma solo uno di loro è in grado di affrontare le inquietanti presenze che perseguitano i nostri misteriosi eroi. Ombre che appaiono e scompaiono in un lampo, presenze che vi seguiranno lentamente per poi accelerare d'improvviso. La loro forma non è ben definita e solo la luce delle lampade o degli occasionali fulmini vi consentirà di vederli.

Durante la quasi totalità della demo abbiamo dovuto evitarli cercando forsennatamente passaggi nascosti, saltando o arrampicandoci per raggiungere un interruttore. Per certi versi InMost ci ha ricordato l'eccellente Little Nightmares, ma qui la componente platform sembra rivestire un ruolo leggermente meno importante rispetto ai puzzle ambientali. La breve durata della demo non ci ha permesso di apprezzare al meglio il level design, che sembra però ben curato nella sua estrema linearità. Gli enigmi sembrano discretamente congegnati anche se a volte la soluzione non è così immediata e logica.

Gli sviluppatori suggeriscono che per godere al meglio del gioco sono necessari un controller Bluetooth e un bel paio di cuffie. Dobbiamo dargli ragione in quanto il controllo tramite tastiera non è precisissimo mentre l'audio di InMost è qualcosa di davvero spettacolare. Il crepitio dei fulmini che interrompe silenzi quasi irreali, il ronzio di una lampada che sembra dilatarsi all'infinito e seguire il giocatore per provocargli una sottile sensazione di disagio... è con "trucchetti" come questi che gli sviluppatori hanno cercato di immergere il giocatore in atmosfere squisitamente inquietanti.

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La durata media del gioco si aggirerà sulle 3 ore ma molto dipenderà anche dalla vostra voglia di scoprirne i segreti nascosti. Nei pochi livelli da noi provati abbiamo avuto solo un piccolo assaggio del peculiare level design di InMost, che si sviluppa principalmente in orizzontale ma non disdegna qualche puntata verso l'alto. Anche il ritmo è piuttosto variabile, alterna schermate che si possono esplorare senza alcuna urgenza ad altre che bisogna percorrere a perdifiato per evitare di fare una brutta fine.

Se non avete avuto l'occasione di provare il gioco nel corso dell'ultimo Summer Festival su Steam vi consigliamo di "wishlistarlo" subito per non perderlo d'occhio nel convulso secondo semestre che è appena iniziato. InMost non ha attualmente una data d'uscita su PC e Switch e la pagina degli sviluppatori continua a riportare un generico "2020", ma il gioco è completo ormai da tempo quindi a meno di sorprese non è azzardato immaginare l'arrivo sulle altre piattaforme all'inizio dell'autunno.