Inversion
Gears of War scopre la gravità.
Giusto per permettervi di farvi un'idea al riguardo, una delle sequenze della presentazione vedeva il protagonista ai comandi di una torretta militare, con cui potevano vomitare chili di piombo contro orde di nemici urlanti.
Un edificio diroccato ornato da un'insegna luminosa faceva da sfondo allo scontro, per trasformarsi prontamente in una potente arma nelle mani del giocatore. Ogni singolo elemento del fondale, infatti, poteva essere distrutto a colpi di mitragliatrice, per farlo crollare su gruppi di nemici ignari.
Il programmatore ha iniziato a seminare distruzione partendo dalle lettere dell'insegna, schiacciando due cecchini appostati sui balconi al primo piano. Poi il fiume di fuoco si è spostato verso i pilastri portanti dell'edificio, provocando una serie di crolli devastanti che hanno sepolto le minacce residue.
L'altro elemento a cui si affiderà Inversion per distinguersi da Gears of War, sarà quello della manipolazione della gravità. Il protagonista del gioco, infatti, sarà in grado di controllare l'attrazione gravitazionale e, di conseguenza, di sollevare e lanciare oggetti sempre più grandi nel corso dell'avventura.
Fin qui nulla di nuovo, visto che già dai tempi di Half-Life 2 siamo abituati a vedere cose simili. La novità di Inversion, però, sarà legata al fatto che anche le ambientazioni saranno soggette a bruschi cambi gravitazionali, che andranno a modificare pesantemente l'orientamento dei livelli, stravolgendo il punto di vista del giocatore.
Nella demo mostrataci, per esempio, un'intera sequenza è stata affrontata camminando sul muro di un palazzo come se fosse il pavimento, mentre i nemici rimanevano legati alla gravità tradizionale. Questo comportava una serie di dinamiche interessanti, visto che per avere la meglio nei combattimenti era necessario studiare strategie molto particolari.
Le granate, per esempio, una volta lanciate dal protagonista soggetto alla gravità alterata, tornavano immediatamente sotto l'influenza del vettore tradizionale, assumendo parabole bizzarre e difficili da prevedere. Situazioni come questa spingeranno il giocatore a studiare con attenzione ogni singolo lancio, per evitare di colpire involontariamente se stesso o i propri compagni
Le premesse per qualcosa di interessante ci sono tutte. I programmatori hanno anche anticipato la presenza di sequenze di combattimento in totale assenza di gravità, dove il rinculo di armi come pistole, fucili e via dicendo, tenderà a spostare indietro il giocatore, mentre strumenti tecnologicamente avanzati come i laser, per fare un esempio, garantiranno un'immobilità totale dopo ogni colpo.
Prima che il gioco arrivi sugli scaffali dei negozi, ci auguriamo che i programmatori lavorino sull'interfaccia e su alcune animazioni, giusto per renderle un po' meno simile a Gears of War. Ora come ora l'effetto è al limite del plagio, e ci dispiacerebbe davvero se un gioco simile finisse inevitabilmente per essere etichettato come un semplice clone.