Invizimals: Il Regno Scomparso - prova
La serie si evolve su PS3 e PS Vita.
Dopo ben tre capitoli per PSP, la serie Invizimals si appresta a sbarcare su PS Vita con un capitolo intitolato "L'Alleanza" e con un episodio totalmente inedito per PlayStation 3, sbarcato sulla nostra console redazionale a qualche settimana di distanza dall'uscita ufficiale nei negozi, prevista per il periodo pre-Natalizio.
Rispetto ai giochi precedenti, Invizimals: Il Regno Scomparso cambia decisamente genere e si presenta nella forma di una classica avventura in terza persona di cui sarà protagonista il giovane Hiro, che per molti versi ricorda l'ultra-popolare Ben 10. Grazie ad un portale magico, Hiro si ritrova immerso nel regno di cui sopra e scopre di essere l'unica speranza di sopravvivenza per quel mondo, minacciato da un letale e inarrestabile esercito robotico.
La trama di questo nuovo Invizimals tradisce fin da subito la sua natura "teen" e già i primi minuti di gameplay confermano questa tendenza. Gli sviluppatori della Magenta Software si sono chiaramente ispirati a produzioni come Ratchet & Clank per questa loro ultima fatica, con un pizzico di Pokémon che non fa mai male.
Al contrario della serie Nintendo, però, Invizimals: Il Regno Scomparso non vi vedrà intenti a collezionare mostriciattoli di vario genere per poi farli combattere. Hiro non ne ha bisogno, visto che lui stesso può trasformarsi in 16 creature diverse, 16 Invizimals "classici" ispirati ad altrettanti animali, contraddistinti da poteri diversi utili a superare gli ostacoli e i nemici.
"Invizimals: Il Regno Scomparso cambia genere e si presenta come una classica avventura in terza persona"
Da questo punto di vista il gioco sembra essere quanto di più canonico si possa cercare nel genere. Ogni livello ha un andamento lineare ma concede quel minimo di libertà di movimento che dà la sensazione di non essere imprigionato in qualcosa di già definito. Lungo la strada numerosi collezionabili permetteranno di sbloccare attacchi speciali e poteri supplementari, mentre i vari Invizimals diventeranno disponibili con cadenza puntuale, ovvero quando la situazione lo richiederà.
Ognuno di essi, dicevamo, possiede un potere ben specifico, che naturalmente tornerà utile a seconda della situazione. Tigershark, ad esempio, è il classico personaggio a tutto tondo, potente e veloce. Altri Invizimals invece torneranno particolarmente utili nella risoluzione dei puzzle di cui il gioco è disseminato. Molti di questi richiederanno più che altro la manipolazione di oggetti, leve e pulsanti quindi nulla che possa realmente dare del filo da torcere ai veterani del genere.
In qualsiasi momento si può passare da Hiro agli Invizimals disponibili tramite un menù radiale attivabile tramite il tasto dorsale. Ovviamente è anche possibile invertire il processo di trasformazione tornando al piccolo protagonista umano, l'unico che in alcuni casi sia in grado di passare per angusti passaggi grazie alla sua stazza nettamente più minuta.
"Sarà possibile inviare i propri Invizimals da PS Vita a PlayStation 3 per partecipare a battaglie fino a 4 giocatori"
L'alternanza di combattimenti contro più avversari, fasi di esplorazione e sezioni in puro stile platform donano a Il Regno Perduto quell'appeal che da sempre ha fatto la fortuna di molti titoli first-party Sony, compresi gli indimenticabili Jak & Daxter e Sly Raccoon.
Il sistema di controllo è semplicissimo da assimilare, le animazioni basilari ma efficaci e il gameplay abbastanza vario ma mai disorientante: il titolo è praticamente l'ABC degli action-adventure. Magenta Software sembra aver svolto il suo compito secondo il manuale per consegnare ai giocatori in erba un prodotto non troppo impegnativo ma al tempo stesso divertente e immediato.
Essendo un gioco rivolto ad un pubblico piuttosto giovane, Invizimals: Il Regno Scomparso non sarà difficile da portare a termine ma la sua longevità potrà espandersi grazie alla connessione con Invizimals: L'Alleanza per PlayStation Vita. Quest'ultimo avrà un gameplay molto simile a quello dei capitoli precedenti, con oltre 150 mostri da catturare tramite la Realtà Aumentata, addestrare e far combattere con altri tre giocatori umani.
I due titoli potranno interfacciarsi tra loro per consentire ai fan di approfondire l'esperienza ma in che modo? Ovviamente tramite il cross-play. Gli Invizimals utilizzati su una piattaforma potranno essere trasferiti sull'altra, il che darà vita a scambi per arricchire il rispettivo "parco mostri", un po' come si faceva con le figurine dei calciatori.
Ma non solo, ma sarà anche possibile inviare i propri Invizimals da PS Vita a PlayStation 3 per partecipare a battaglie fino a 4 giocatori e poi richiamarli sulla propria console portatile per proseguire l'avventura. Un pizzico di collezionismo competitivo che, come sappiamo, non guasta mai.
Sony sembra puntare ancora molto sul franchise di Invizimals e la volontà di mettere in onda al più presto anche una serie televisiva a loro dedicata, fa pensare che la compagnia nipponica voglia provare a trasformare questa saga nella versione personale dei Pokémon di Nintendo. Tra il dire e il fare, come sappiamo, c'è una bella differenza, ma se la curiosità dei giocatori verrà stuzzicata a sufficienza con questi due imminenti capitoli, tutto potrebbe accadere.