Ken Levine: "Sesso ridicolo nei giochi"
"Solo pupazzi senza vestiti".
Nel corso di un'intervista concessa a VG247, il boss di Irrational Games, Ken Levine, ha ammesso che le scene di sesso nei videogiochi sono solitamente ridicole.
"Non credo si tratti di un problema legato all'interazione. Piuttosto, credo che la gente non capisca il sesso", afferma il designer di BioShock.
"Pensate per esempio alla presenza del nudo nei videogiochi; non si tratta nemmeno di individui nudi, ma di pupazzi senza vestiti. E poi ci sono altri problemi. Al momento nei videogiochi è abbastanza sciocco, perché ripeto, si tratta di togliere i vestiti a dei pupazzi".
"Il fatto che ci siano controversie al riguardo mostra chiaramente che l'industria è percepita come una fabbrica di giochi, e non di creazioni per una serie di utenti, tra i quali anche gli adulti. Credo ci sia anche parecchio puritanesimo".
"C'è puritanesimo nell'industria. In un'intervista mi è stato chiesto il perché dell'utilizzo di un linguaggio forte nei miei giochi. Io ho risposto che è uno dei privilegi degli adulti".
Il prossimo gioco di Levine sarà BioShock Infinite, erede spirituale di BioShock atteso su PC, PlayStation 3 e Xbox 360 nel 2012.