Kinect Sports
Finalmente entrano in gioco anche i piedi!
In fase difensiva, invece, non si deve fare altro che intuire la direzione del passaggio per intercettare il pallone, oppure bloccare al volo i tiri rivolti alla nostra porta.
Dopo il calcio passiamo al bowling, probabilmente il meno riuscito degli sport del lotto. A differenza di quanto accade con Move o con Wiimote, infatti, usando Kinect non è possibile affidarsi ai precisi movimenti del polso per impartire il giusto effetto alla palla. Per avere un controllo decente della sfera, infatti, usando Kinect è necessario esibirsi in gesti molto ampi, che comunque non garantiscono quasi mai il risultato richiesto.
Un discorso diverso, invece, dev'essere fatto per il ping pong, che incredibilmente reagisce sempre alla grande. Pur essendo ben lungi dalla perfezione offerta dalla medesima disciplina giocata col Move (soprattutto con l'interpretazione degli effetti), la variante Kinect si comporta sempre molto bene, permettendo effettivamente di controllare in modo preciso e soddisfacente la racchetta virtuale, pur senza avere nulla in mano.
La penultima disciplina del lotto è la boxe, che risulta decisamente più convincente di quella proposta su Nintendo Wii. Non solo, infatti, non ci sono fastidiosi fili che collegano i controller tenuti con le due mani (non c'è nemmeno i controller, per l'appunto!), ma i colpi portati vengono registrati con una precisione decisamente maggiore.
Giocando in singolo ci si trova di fronte a un'esperienza anche piuttosto profonda, dove superati i primi livelli diventa necessario studiare attentamente le movenze dell'avversario e agire sempre di conseguenza. Peccato che, in alcune occasioni, la telecamera fallisca nell'interpretare alcuni movimenti, facendo così partire colpi diversi da quelli che si erano pianificati (si tratta, comunque, di un problema verificatosi poche volte).
La situazione cambia quando si gioca in multiplayer, visto che capita fin troppo spesso di imbattersi in persone che picchiano a caso, sferrando pugni a ripetizione e senza alcuna strategia. In questi casi reagire non è affatto semplice, e per avere qualche speranza di sopravvivenza non si può fare altro che gettare alle ortiche la tattica e mulinare a propria volta le braccia, come degli invasati.
Lo sport più riuscito tra quelli presenti in questo titolo, infine, è senza alcun dubbio la pallavolo, che non solo richiede di muoversi spesso attraverso il campo, ma funziona in modo davvero incredibile, sia da soli che in compagnia di un amico. L'interazione con la palla viene gestita attraverso una serie di icone su schermo, posizionate esattamente nel punto dove è possibile intercettare il tiro.
Il sistema funziona a meraviglia e diventa ancor più divertente nel mini-gioco chiamato Pallacorpo, dove viene richiesto di intercettare un numero sempre crescente di palloni usando la parte del corpo richiesta di volta in volta. Mano destra, mano sinistra, testa, piedi... ce n'è abbastanza per impazzire davanti allo schermo.
Kinect Sports, quindi, si rivela essere un'esperienza completa e divertente, nonostante la qualità altalenante delle discipline proposte nel pacchetto.