Kirby Triple Deluxe - review
Tre giochi, mille trasformazioni.
La pacioccosa pallina rosa di casa Nintendo, nota al mondo come Kirby, arriva finalmente su 3DS, questa volta dalla porta principale senza passare per quella di servizio chiamata Virtual Console. Non solo, lo fa con un gioco che, come il titolo suggerisce, si fa in tre per la gioia dei suoi fan e nella speranza di catturare nuovi adepti.
I più anziani di voi ricorderanno che un tempo era di gran moda lanciare, specialmente nelle sale arcade, cabinati che proponevano non uno ma ben tre giochi tra i quali era possibile scegliere dopo aver inserito la famigerata monetina.
Il primo che mi viene in mente, ancora oggi uno dei migliori, si intitolava Three Wonders (Capcom - 1991) e comprendeva un action game chiamato Midnight Wanderers, uno sparatutto a scorrimento orizzontale intitolato Chariot e il puzzle game Don't Pull.
Kirby Triple Deluxe riprende quella formula proponendo al suo pubblico un trittico di modalità che di fatto rappresentano tre giochi separati dallo stile decisamente diverso. Del primo, ovvero l'avventura principale di cui lo stesso Kirby è protagonista, parleremo tra poco.
Il primo degli altri due può essere considerato come una sorta di antipasto dell'attesissimo nuovo capitolo di Super Smash Bros. Si intitola Duello Kirby ed è giocabile da 1 a 4 giocatori a seconda che si competa contro la CPU o sfidanti umani. In entrambi i casi è possibile scegliere l'arma con cui equipaggiare il proprio Kirby e il livello di difficoltà.
Nel caso si giochi da solo il Duello Kirby si svolge con una serie di duelli di difficoltà crescente, ma sinceramente in questa modalità il divertimento è piuttosto limitato dalla scarsa I.A. degli sfidanti virtuali.
Il discorso cambia in presenza di altri giocatori, in questo caso la sfida è decisamente migliore e l'esito dei match è reso ancora più incerto dai bonus/malus che di tanto in tanto appaiono nelle arene.
Volendo è possibile allenarsi scegliendo il numero di sfidanti, le loro abilità e il "ring" in cui combattere.
A prescindere dalla modalità scelta, comunque, l'obiettivo è sempre quello di ridurre a zero l'energia degli antagonisti, tenendo però presente che tutti possono tornare in gioco come fantasmi ed eventualmente resuscitare nel caso si riesca a colpire uno dei concorrenti rimasti in gioco.
Ok, non avrà la profondità dei veri Smash Bros., ma come variante di gioco non è niente male.
La seconda modalità è una sorta di platform/rhythm game che per certi versi ricorda una delle prove del mitico Circus Charlie (ah, la vecchiaia...). Il protagonista in questo caso è King Dedede, l'antagonista principale di Kirby nella serie.
Niente combattimenti e solo un obiettivo: raggiungere la fine del livello nel minor tempo possibile saltando su dei tamburi con il giusto tempismo, cercando di non commettere errori e, se possibile, recuperando tutte le monete lungo il percorso.
"Il level design è di pregevole fattura, con livelli abbastanza articolati ma mai dispersivi"
I livelli in questa modalità sono solo tre, ma il gameplay è assolutamente ipnotico e riuscendo ad ottenere una medaglia d'oro in tutti e tre si ha accesso ad un quarto livello decisamente più impegnativo.
Credetemi se vi dico che questa modalità diventerà ben più di un diversivo, ma occhio perché la voglia di sbattere contro il muro il vostro 3DS vi accompagnerà fedele per tutta la durata del gioco. Praticamente una droga.
Torniamo ora alla modalità principale, che ricalca fedelmente lo stile di gran parte dei giochi di Kirby usciti in precedenza ma con una struttura leggermente diversa.
Il gioco è strutturato con i classici mondi a tema, ognuno dei quali suddiviso in cinque mini livelli della durata media di circa 15 minuti, più un livello Boss che viene sbloccato nel caso si riesca a raccogliere un sufficiente numero di Pietre del Sole.
Queste ultime sono nascoste nei livelli precedenti e inizialmente non è difficile trovarle tutte, cosa che frutta inoltre un livello extra, ma già dal secondo mondo le cose si fanno un po' più complicate.
Intendiamoci, l'avventura di Kirby Triple Deluxe non ha un livello di difficoltà paragonabile a quello degli ultimi Mario o Donkey Kong, ma già dopo aver raggiunto il 20/25% di completamento dovrete dare fondo a una generosa dose di riflessi per scovare tutti gli oggetti nascosti.
A tal proposito, i collezionabili in questo gioco sono decisamente numerosi. Oltre alle Pietre di cui sopra i mondi di gioco sono letteralmente disseminati di Portachiavi. Cosa sono? Esattamente quello che dovrebbero essere, dei portachiavi dai quali pendono sprite presi dai capitoli più popolari della serie.
"In specifiche fasi del gioco, il 3D èquasi essenziale per superare gli ostacoli senza danni"
Ce ne sono oltre 200 da collezionare, molti di questi sono nascosti nei vari livelli ma altri si ottengono con il mini-gioco che troverete alla fine di ogni livello, nel quale dovrete sparare Kirby alla massima potenza verso la fine del livello premendo con il giusto tempismo il pulsante A.
Altri Portachiavi sono reperibili invece tramite scambio con altri giocatori, che avviene tramite StreetPass e altri ancora (quelli più rari) possono essere raggiunti solo equipaggiando Kirby con il giusto travestimento in partiolari livelli.
Per i pochi che non ne sono a conoscenza, i travestimenti del protagonista si ottengono ingoiando determinati avversari che doneranno a Kirby i loro poteri. Spesso questi andranno conservati o selezionati minuziosamente visto che anche gli scontri con i boss risulteranno decisamente più facili con la trasformazione giusta.
Il level design dell'avventura è di pregevole fattura, con livelli abbastanza articolati ma mai dispersivi, che in alcuni casi propongono idee di gameplay che una volta tanto convincono il giocatore ad attivare il famigerato 3D.
In specifiche fasi del gioco, anzi, questa caratteristica unica della console Nintendo risulta quasi essenziale per superare gli ostacoli senza danni.
Purtroppo le idee di cui sopra iniziano un po' a ristagnare dopo il sesto mondo e il gioco rallenta un po' il suo ritmo proponendo soluzioni già viste in precedenza e una quantità un po' eccessiva di boss che hanno il chiaro intento di allungare un po' il brodo.
Questi ultimi non sono particolarmente impegnativi (ma quello finale è decisamente lungo e mediamente duro) e quasi sempre un paio di tentativi sono sufficienti per capire quale sia la tattica o la trasformazione più adatta.
L'avventura principale può essere completata in un tempo che varia dalle 5 alle 7 ore, ma queste cifre sono destinate come sempre a salire nel caso vogliate tornare nei livelli passati per scovare gli oggetti lasciati indietro.
Alcuni, infatti, possono essere collezionati solo con la trasformazione più adatta (fuoco per accendere micce, roccia per attivare interruttori e così via).
"I travestimenti del protagonista si ottengono ingoiando determinati avversari"
Le suddette trasformazioni, da sempre marchio di fabbrica della serie, sono presenti in gran quantità e sebbene una ventina di esse siano di ritorno dai giochi precedenti, Kirby Triple Deluxe ne propone cinque completamente nuove.
La più meritevole di citazione è la Ipernova, protagonista di intere sezioni del gioco nelle quali il protagonista è in grado di risucchiare oggetti di mastodontiche dimensioni.
Tra le inedite troviamo quella Beetle, che trasforma Kirby in un insetto "da carica" e la Circus, che tramuta la piccola pallina rosa in un vero e proprio circo ambulante con tanto di cerchi di fuoco e acrobazie.
Una volta terminato il gioco, due nuove modalità diventeranno disponibili nella schermata principale. La prima, Arena, vi permetterà di affrontare una lunga serie di combattimenti contro ondate di boss presi dall'avventura principale.
In questo caso gli obiettivi sono due: sopravvivere e impiegare il minor tempo possibile per poi confrontare e scambiare i propri record con quelli degli avversari StreetPass.
La seconda modalità bonus, intitolata Dedede all'Avventura, il Re Pinguino torna protagonista di una storia che lo vede correre contro il tempo in un'avventura che presenta una difficoltà fondamentale in più: la carenza di oggetti curativi.
Rispetto a Kirby, Dedede non possiede l'abilità di trasformazione ma può comunque volare e utilizzare il suo martello per potenti attacchi.
In questo gioco sono disponibili alcuni Portachiavi extra da scovare e sono inoltre presenti scorciatoie sotto forma di buchi neri, che consentono di passare velocemente ai livelli successivi... occhio però perché sul vostro percorso troverete dei boss speciali chiamati Deluxe.
La mini avventura in questione non è lunghissima, ma portarla a termine in una volta sola non è cosa facile se si ha poco tempo a disposizione. Per questo gli sviluppatori hanno inserito dei checkpoint intermedi che consentono di riprendere il gioco in qualsiasi momento dall'ultimo punto di controllo visitato.
L'esordio su 3DS della simpatica mascotte rosa può quindi dirsi più che positivo. Kirby Triple Deluxe rimane un gioco dedicato ad un pubblico piuttosto giovane, che non cerca le difficoltà estreme di altri platform griffati Nintendo, ma è adatto anche a chi non ha mai avuto a che fare con questa serie e ha voglia di qualcosa di diverso dal solito.