La nuova Xbox Experience

Sviluppatori e publisher possono stare tranquilli relativamente a due specifiche questioni: la compatibilità con il Party e la funzionalità install-to-HD. La seconda consente di copiare il contenuto di un disco su HD nella speranza di abbattere i tempi di caricamento, anche se vi servirà comunque il disco nel lettore per autenticare la copia del gioco. Purtroppo non abbiamo avuto tempo a sufficienza per verificare l'aumento percentuale delle prestazioni in fase di caricamento, ma lo faremo nelle prossime settimane. Nel frattempo, possiamo dire che per installare una copia di Quantum of Solace (pensate quanto ci sacrifichiamo per voi...) sono steti necessari 12 minuti durante i quali abbiamo potuto comunque accedere alla Guida.

La Guida, ve ne eravate quasi dimenticati, vero? Jerry Johnson chi ha raccontato che una delle principali sfide che i progettisti di Xbox 360 hanno dovuto affrontare è stata far comprendere all'utenza l'utilizzo del bottone Guida, ma per chi lo conosce già, o semplicemente per chi non ha ancora imparato a conoscere la New Xbox Experience nel suo complesso, la Guida rappresenta un'ancora di salvezza. Premete quel pulsante a sinistra e vi ritroverete a navigare su di un pannello grigio, chiaro semplicissimo, qualcosa che, per quanto ci riguarda, altro non è che la cara, vecchia, inequivocabile dashboard.

Questo pannello mostra tutto quello che cercate: la lista degli amici e dei vostri achievements, mostra i vostri download attivi consentendovi di riscattare i codici senza interrompere l'operazione, vi consente di raggiungere il Marketplace, le librerie dei giochi o dei video, i settaggi del sistema o dell'account e, grazie a una pagina denominata Quick Launch, addirittura di accedere ad altri giochi scgliendo tra i titoli Xbox Live Arcade o quelli su disco. Ogni scelta produce un'azione diretta e questo implica che non dovrete confermare ogni vostra scelta come sulla vecchia dashboard. La NXE non sembra mai indecisa su cosa volete fare: è stata progettata per fare le cose che offre.

La Guida vi consente anche l'acceso al nuovo Party system, dove potrete incontrarvi con altri otto amici per una voice-chat e passare direttamente a un gioco. Non dovrete nemmeno essere tutti coinvolti nella medesima partita, ciascuno potrà giocare a quello che preferisce e, nel contempo, chattare con i suoi amici. Questo è reso possibile dal fattoc he si tratta di un servizio autonomo che si sovrappone al gioco e che è quinti compatibile con qualsiasi titolo presente nella vostra collezione. Gears of War, per esempio, lo gestisce come se ci fosse sempre stato. Invece di invitare un singolo giocatore potete invitare un gruppo e quando una partita si conclude, invece di perdere tempo a raggruppavi nuovamente, resterete tutti insieme. Potete settare le regole della chat lasciandola aperta agli amici o rendendola privata e ad invito.

Siamo praticamente giunti al termine della nostra "vistita guidata" alla nuova Xbox Experience e il momento non potrebbe essere migliore. Durante il ciclo vitale delle sue console, Microsoft non ha anticipato la richiesta dell'utenza circa la possibilità di formare o partecipare a gruppi, introdurre feature sociali e grafiche come gli avatar e nemmeno l'imponenente volume di DLC che il Marketplace di Xbox Live Marketplace ha finito per ospitare, ma ha posto le migliori fondamenta che poteva realizzare e ora sta raccogliendo i frutti di questo lavoro svolto in passato, essendo in grado di introdurre opzioni che miglioreranno i giochi che verranno oltre a quelli già disponibili.

"Scoprire casualmente molte sorprese" può suonare un po' strano come concetto (ok, grazie molte per tutta la nuova pubblicità...), ma come dimostrano i Party, c'è molto spazio di manovra per gli utenti e non saremmo sorpresi se il prossimo passo portasse a qualcosa in stile Digg (www.digg.com) fuso con il blog di Major Nelson, un nuovo spazio per la community che concretizzi l'ultima declinazione del recente mantra di Microsoft (la scoperta casuale). Nel contempo, sarà interessante verificare come si evolverà la sitazione dei Community Games shower realizzati con XNA e l'interazione con le fuzionalità del Marketplace.

Per il momento funziona tutto alla perfezione e le nostre paure relative ai possibili tempi biblici di caricamento sono state spazzate via dal primo positivo impatto con la NXE. Infatti tutto si carica in modo rapidissimo, i download che vengono eseguiti in background non hanno alcun impatto con la performance della console ed appare evidente che i programmatori del team Live hanno speso settimane (se non mesi) nell'ottimizzazione del sistema. Compliementi.

Se il Party system rappresenta l'afflato maggiore della NXE, la Guida è invece la sua trovata più intelligente che replica la vecchia dashbord quasi in copia carbone dando all'utenza hardcore, da un lato, un'interfaccia utente scarna e veloce e all'utenza casuale che dovesse trovarla troppo impegnativa, dall'altro, una sua interpretazione completamente foolproof e allo stesso tempo familiare, preservandone comunque l'integrità e la totalità delle opzioni.

Si tratta di una grande progressione, specialmente alla luce delle ultime discutibili scelte di Sony (come le patch per i Trofei che non hanno effetto retroattivo), che rinforza la snsazione che Microsoft stia vincendo la battaglia del software e che continuerà a farlo. Dopo il lancio di fine novembre, sarà interessante scrutare il nuovo scenario cercando di capire se Xbox 360 riuscirà a tenere il passo con il canto del cigno di Kutaragi e, principalmente, come il nuovo modo di pensare l'intrattenimento digitale di New Xbox Experience impatterà sulle decisioni di Sony e come il colosso giapponese potrà cercare di implementarne i suggerimenti nei mesi e negli anni a venire. Per quell'epoca Microsoft sarà ormai completamente padrona di New Xbox Experience e delle sue dinamiche perchè, come ha dimostrato con questo passo coraggioso, è ben in grado di comprendere e interpretare il cambiamento preparandosi nella maniera migliore a viverlo in prima linea.