La nuova Xbox: tutto quello che sappiamo
Giochi, potenzialità, e uno sguardo al possibile futuro della console.
Probabilmente già sapete che Microsoft presenterà domani la prossima Xbox durante un evento speciale che si terrà domani (21 maggio) a Redmond, nel quartier generale della società, alle ore 19 italiane.
Potrete seguire la presentazione, durante cui interverranno dirigenti e celebrità, in diretta su Eurogamer tramite il link che vi comunicheremo a breve.
Fatti e indiscrezioni
L'analista Paul Thurrot, veterano ferrato in materia Microsoft, ha detto che la nuova Xbox new Xbox console verrà lanciata i primi giorni di novembre. In precedenza, Thurrot aveva indicato il 21 maggio come data di presentazione della console prima dell'annuncio ufficiale da parte di Microsoft.
La stessa fonte sostiene che la console verrà venduta in due versioni, al prezzo di 499 o 299 dollari. In questo secondo caso, il prezzo ridotto sarà compensato da un abbonamento biennale obbligatorio a Xbox Live Gold.
Come puntualmente accade in casi simili, l'abbonamento mensile da 10 dollari sarà la scelta più economica al momento dell'acquisto ma diventerà più costosa nel corso del tempo..
La console sarà dotata di una versione migliorata di Kinect, chiamata Kinect 2.0. Non si tratta di una scelta facoltativa: tutte le console saranno accompagnate da un sensore Kinect.
Per quanto riguarda il nome della macchina, abbiamo sentito versioni contrastanti. La console potrebbe chiamarsi semplicemente Xbox, una scelta che potrebbe essere utile a promuovere il marchio in un ambito più vasto dell'entertainment.
Smentite invece le voci che identificavano in Xbox Infinity il nome scelto da Microsoft.
I giochi
A cosa potremo giocare con la nostra nuova Xbox? Tra i titolo già annunciati ci sono giochi multi-generazione abbastanza sicuri su cui scommettere, come Destiny di Bungie (anche se Sony si è assicurata dei contenuti esclusivi), oltre a Watch Dogs e Assassin's Creed 4: Black Flag di Ubisoft.
Conosciamo anche altri titoli multipiattaforma tripla A in arrivo il prossimo anno come Thief e The Witcher 3. Si dice anche che Mafia 3 sia in sviluppo per piattaforme next-gen.
Sembra che il colosso del publishing che risponde al nome di Electronic Arts sia deciso a supportare la prossima Xbox, e ci aspettiamo di vedere molti suoi titoli mostrati alla presentazione. Battlefield 4 è praticamente certo, forse insieme al prossimo Need for Speed che potrebbe debuttare in occasione dell'evento.
Un'altra probabile presenza è quella del nuovo gioco di Respawn, conosciuto come Titan, uno shooter online dai toni fantascientifici che mette dei soldati contro dei mech Titan. Si dice che il gioco possa essere un'esclusiva di XBox, ma è difficile pensare che un publisher dedito alle uscite multipiattaforma come EA decida di produrre esclusive per Microsoft. È più probabile che si tratterà di un'esclusiva temporale, o di un programma di DLC anticipati simile a quello di Battlefield 3 per Sony.
Domani potrebbe essere svelato anche Ryse, l'action di Crytek esclusivo per Kinect il cui sviluppo è stato spostato sulla nuova Xbox.
Direttamente dagli studi interni di Microsoft dovrebbe arrivare un nuovo Forza con grafica “super-realistica”, realizzato da Turn 10.
Rare è al lavoro su molti progetti per la nuova Xbox (Kinect Sports 3?), mentre alcuni annunci di lavoro hanno svelato che Lionehad si sta preparando a realizzare un nuovo GDR con elementi di MMO.
Infine è da molto che non si hanno notizie di Remedy, che nel marzo del 2012 era in cerca di personale per un misterioso progetto next-gen. Si tratterà di un nuovo Alan Wake? Le dichiarazioni di uno degli sceneggiatori del team suggeriscono di sì.
Le potenzialità
È fuori di dubbio che la nuova Xbox sarà una macchina potente, anche se le specifiche trapelate e poi pubblicate dal Digital Foundry sembrano indicare una macchina inferiore a PlayStation 4 sotto alcuni punti di vista, come GPU e RAM.
"In pratica si tratta della stessa CPU con la stessa velocità di clock, e nonostante anche la quantità di RAM sia la stessa, quest'ultima è di un tipo differente”, ci ha spiegato Richard Leadbetter del Digital Foundry. “PS4 ha un vantaggio considerevole in termini di banda, e può trasferire dati all'interno del sistema molto più velocemente”.
"La GPU ha la stessa architettura, definita dall'ammontare di unità computazionali. PS4 ne ha 18, la nuova Xbox ne possiede invece 12, e questo si traduce in 1,8 teraflops contro 1,2”. Resta da vedere come si rifletterà tutto ciò sul gameplay.
Degno di menzione è anche l'ingresso HDMI, utilizzato per collegare la console ai decoder TV. Microsoft sta promuovendo l'utilizzo della console come apparecchio multimediale, in grdo di registrare e salvare i programmi preferiti degli utenti e sovrapporre ai canali la propria interfaccia e le proprie funzioni.
Poco probabile un'eventuale retrocompatibilità, a causa del passaggio all'architettura x86. Una qualche forma di supporto ai giochi per Xbox 360 non è però impossibile.
"Hardware completamente differenti non rendono facile la retrocompatibilità", ha detto Leadbetter. "La stessa cosa si poteva però dire della transizione da Xbox a Xbox 360, nella quale Microsoft ha fatto molti sforzi per assicurare che un buon assortimento di titoli sviluppato per hardware x86/Nvidia potesse funzionare sulla struttura PowerPC/AMD di Xbox 360”.
"Con la giusta quantità di tempo e risorse, una forma simile di retrocompatibilità potrebbe essere implementata anche su Durango. Lo sforzo richiesto per rendere compatibile anche solo una manciata di titoli rende però improbabile questa eventualità."
Microsoft non abbandonerà tanto presto Xbox 360. Si dice che nel corso dell'anno potrebbe vedere la luce un nuovo modello più economico della console, denominato Stingray, il cui prezzo dovrebbe aggirarsi sui 99 dollari. Sarebbe un'ottima alternativa per chi vuole recuperare i migliori giochi usciti per la console.
Molto si è detto anche della possibilità di una console “always online”, che impedirebbe anche di giocare in singolo senza una connessione a internet. Una email interna a Microsoft che vi abbiamo riportato a inizio mese ha fatto però chiarezza su questo punto nella maniera che molti speravano:
"Durango [il nome in codice della console] è studiata per offrire il futuro dell'intrattenimento tenendo presente al tempo stesso la situazione odierna di internet”, spiega il documento. “Ci sono molte cose che i nostri utenti si aspettano di poter fare senza una connessione internet, e queste dovrebbero funzionare a prescindere. Alcune di esse sono la riproduzione di un disco Blu-ray e il gioco in singolo."
La nota non esclude però la presenza di controlli online che potrebbero bloccare giochi di seconda mano o piratati, ragioni principali per cui Microsoft potrebbe aver pensato a una console sempre online. In effetti, dei documenti risalenti allo scorso anno indicano che la console richiederebbe l'installazione obbligatoria su hard disk, rendendo i supporti ottici inutili dopo di essa.
Il futuro
Microsoft guarda oltre l'imminente presentazione ed è già al lavoro su tecnologie future che potrebbero venire incorporate nell'architettura della console. L'idea alla base di IllumiRoom è in circolazione ormai da tempo, ma i dettagli del funzionamento e l'interesse nei confronti della tecnologia sono aumentati di recente a seguito della presentazione avvenuta al CES di gennaio.
Gli effetti di IllumiRoom sono proiettati da un apparecchio e possono cambiare l'aspetto della stanza, dando l'illusione di movimento ed estendendo la visuale. La tecnologia si avvale di Kinect per raccogliere informazioni sulla forma della stanza e adattare di conseguenza gli elementi proiettati.
Non è detto che la periferica sia pronta per il lancio della nuova Xbox, ma in alternativa potrebbe debuttare a metà del ciclo di vita della console in maniera simile a Kinect. Microsoft potrebbe decidere di tenere in serbo IllumiRoom per infondere vigore alle vendite della console durante un periodo poco movimentato.
Come prima di ogni presentazione di un nuovo hardware, è consigliabile non lasciarsi trasportare dall'entusiasmo. Microsoft solitamente dedica gran parte del tempo di questi eventi a celebrità, esibizioni e lunghe dimostrazioni di servizi che esulano dai videogiochi. Considerando che la console sarà una nuova piattaforma carica di potenzialità multimediali, e con l'E3 dietro l'angolo, non aspettatevi troppo bombe videoludiche dalla presentazione di domani.