La verità su GodMode: il "primo potenziatore cerebrale per gamer al mondo" - articolo
Alla scoperta di questo particolare integratore.
Qualche settimana fa una compagnia chiamata Boss Level Labs ha contattato Eurogamer affermando di aver creato il primo potenziatore cerebrale al mondo pensato per i giocatori. Lo hanno chiamato GodMode. Ora, penso che quella affermazione sia piuttosto esagerata dato che ho sentito di team esports che negli Stati Uniti erano sponsorizzati da prodotti simili, ma una manciata di elementi di questa email hanno attirato la mia attenzione.
Prima di tutto citava uno dei migliori giocatori di scacchi di tutti i tempi, Judit Polgár, una grande giocatrice ormai ritirata che a quanto pare afferma: "assumo GodMode per aiutarmi a pensare al meglio e raggiungere la vittoria". Oltre a questo il CEO di Boss Level Labs è lo stesso Scott Miller che in passato fondò Apogee Software, studio poi conosciuto come 3D Realms, i creatori di Duke Nukem.
Parlando del Duca, il suo doppiatore presta addirittura la voce alla pubblicità principale di questo prodotto.
Ero intrigato. GodMode era chiaramente pensato appositamente per le persone che giocano ai videogiochi e Boss Level Labs dichiara che assumendolo giocherai effettivamente meglio. In definitiva ho due domande principali: prima di tutto cosa stanno vendendo? E secondo: è tutto vero?
Mentre iniziavo a dare un'occhiata al sito di GodMode le mie impressioni iniziali erano...scettiche. Queste sono solo alcune delle cose che l'integratore è in grado di fare secondo Boss Level Labs:
Mentre continuavo a scorrere attraverso la pagina principale ho trovato la lista di ingredienti e ancora una volta, a lettere cubitali rosse, ci sono delle affermazioni piuttosto notevoli. Potenzia la cognizione! Migliora la memoria! Aumenta l'attenzione! Riduce la depressione! Fa diminuire l'ansia! Migliora l'umore! Benefici a lungo termine per la salute del vostro cervello!
Sembrerebbe tutto incredibile vero? E siamo onesti, completamente impossibile da credere. In ogni caso sono consapevole del fatto che sto giudicando in questo modo principalmente perché il sito sembrerebbe un po' ingannevole. Forse la mia è una posizione ingiusta e per questo motivo ho deciso di parlarne con un professionista.
Dr. Kimberly Urban è una neuroscienziata di Philadelphia e considerando che ha scritto il proprio PhD sulle ramificazioni neurali dei nootropi (conosciuti anche come farmaci intelligenti) sembra la persona perfetta a cui porre delle domandi riguardanti GodMode. Nel caso in cui non abbiate mai sentito nominare la parola "nootropo", sappiate che si tratta di un termine che fa riferimento a qualsiasi sostanza che ha l'abilità di migliorare le funzioni cognitive ed è diventata una sorta di parola d'ordine per compagnie come Boss Level Labs. A dimostrarlo c'è anche il fatto che solo sulla homepage di GodMode viene utilizzata ben 29 volte.
Un'esperta di nootropi cosa pensa di GodMode?
"Beh ciò che mi ha colpito", afferma Dr. Urban, "è il fatto che contiene caffeina, contiene anche Teobromina che è un altro stimolante. Garantirà una sensazione di attenzione e concentrazione migliorate ma questo semplicemente grazie alla caffeina. Otterresti la stessa cosa dal bere un paio di tazze di caffè".
Ma un attimo, tutte le altre affermazione che Boss Level sta facendo? Sicuramente non puoi affermare che il tuo prodotto porterà a pensare come Elon Musk e a scatenare la creatività se non puoi effettivamente provarlo. In realtà si può eccome.
Gli integratori che non necessitano di una ricetta esistono in un'area davvero inusuale all'interno del mondo dei medicinali. Negli Stati Uniti, per esempio, la vostra pubblicità non necessita di essere regolata dalla Food and Drug Administration. Il che significa che si, puoi affermare di avere 847 studi che supportano gli effetti dei tuoi ingredienti esattamente come fa Boss Level Labs ma non c'è bisogno che quegli studi siano controllati da un'organizzazione imparziale.
Ho richiesto una fornitura mensile di GodMode da provare in prima persona e appena prima di iniziare ad assumerla ho pensato di controllare se tutti gli ingredienti fossero effettivamente sicuri.
Non vedo nulla che possa considerare pericoloso", ha confermato la Dr. Urban, "e la quantità di caffeina non si può neanche considerare elevata. Io stessa probabilmente consumo tre volte quella quantità di caffeina al giorno. Direi di si, non penso ci sia nulla di pericoloso al suo interno".
GodMode è arrivato in ufficio lo scorso mese e ho iniziato ad assumere la dose consigliata di due capsule ogni mattina. Come previsto la pubblicità sul flacone era accompagnata da un piccolo asterisco che indica: "Queste affermazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è pensato per diagnosticare, trattare, curare o prevenire qualsiasi forma di malattia".
C'erano due problemi principali per quanto riguardava il misurare che tipo di effetti GodMode stesse avendo su di me. Prima di tutto, e si tratta di una aspetto molto importante, non c'è alcun modo per calcolare l'effetto placebo. Cosa succede se le mie personali aspettative riguardanti l'integratore finiscono per avere un impatto sui risultati stessi? Un vero test clinico avrebbe analizzato gli effetti su un gruppo molto più ampio, con alcune persone che prendevano una versione "fasulla" dell'integratore. Nel caso in cui entrambi i gruppi avessero risposto allo stesso modo saresti stato in grado di concludere che gli effetti potevano non derivare dall'integratore.
Inoltre, se si vole parlare dell'impatto che GodMode sta avendo sulle mie performance mentre sto giocando a dei videogiochi...si tratta di una cosa piuttosto difficile da misurare. Diciamo che gioco a Tetris ogni singolo giorno nel corso della mia prova tenendo traccia dei risultati. Finirei per diventare sempre più bravo ma non si tratterebbe necessariamente di una risposta all'integratore.
Invece ho passato le due settimane precedenti all'assunzione di GodMode completando una serie di test che valutavano ragionamento, memoria e concentrazione. I miei risultati nel corso di due settimane sono rimasti piuttosto costanti, un fatto che non è molto positivo per il mio ego ma che suggerisce che se dovessi effettuare gli stessi test mentre prendo l'integratore potrei paragonare i risultati medi e vedere che tipo di differenza ci potrebbe essere.
Ma in realtà anche in questo caso si tratterebbe di un pessimo esperimento. Potrei comunque migliorare nei test e con dei dati che finora non l'hanno semplicemente ancora mostrato. E tra l'altro non stiamo neanche facendo nulla per considerare l'effetto placebo. Per questo quando analizziamo i risultati dovremo prenderli con le proverbiali pinze.
Il che significa che se i miei test non dovessero essere sufficienti per raggiungere una conclusione, voglio parlare con qualcuno che sta assumendo GodMode da molto più tempo di me. Qualcuno che crede che abbia davvero fatto una genuina differenza sulla sua vita. Fortunatamente Boss Level Labs pubblicizza una lista di quelli che vengono definiti "utilizzatori Pro", una lista in cui troviamo la sopracitata Judit Polgár ma anche un gameplay designer che ha lavorato su Gears of War, il cofondatore di Remedy Entertainment, il cofondatore di Ready at Dawn e una lunga lista di altri nomi dell'industria del gaming, del fitness e del mondo letterario.
Partendo da Ms Polgár iniziai a contattare ogni utilizzatore Pro richiedendo un'intervista incentrata sulla loro esperienza con l'integratore. La Polgár decise di rifiutare esattamente come un'altra persona della lista. Ci sono stati una manciata di utilizzatori che semplicemente non sono riuscito a contattare ma altri hanno smesso di rispondere non appena ho menzionato GodMode. Due degli utilizzatori Pro hanno dichiarato di non aver neanche assunto l'integratore con uno di loro che avrebbe richiesto di essere rimosso dal sito. Un altro mi ha spiegato che per quanto fosse appassionato al progetto, dato che conosceva il CEO di Boss Level Labs, Scott Miller, da anni non era sicuro che ci fosse stato alcun effetto derivante dall'assunzione di GodMode per tre mesi.
Dei 18 utilizzatori Pro solo uno di coloro con cui sono stato in grado di parlare affermava che c'era effettivamente stato un miglioramento nella sua vita di tutti i giorni.
"Prima di GodMode pensavo che stessi perdendo la testa", spiega l'agente letterario Tricia Skinner. "Dimenticavo assolutamente tutto. Mi sono ritrovata ad avere la sensazione di trascinarmi a fatica per tutta la giornata. La situazione era così critica che andai a farmi visitare. Fecero una marea di test e a livello di pillole volevano darmi una grande varietà di medicinali che però non volevo assumere."
"Il tempismo fu semplicemente perfetto perché Scott Miller mi contattò spiegandomi che realizzava nootropi da una vita, che aveva formato questa compagnia e che aveva questo prodotto. Iniziai a prenderlo e gli effetti immediati sono stati smettere di fare sonnellini e notare un livello di energia che aveva semplicemente avuto questo sottile e naturale miglioramento."
Ma per quanto riguarda l'effetto placebo? Non c'è una reale possibilità che giocasse un ruolo importante in questo caso?
"Capisco cosa vuoi dire", mi disse la Skinner. "Non penso di averlo vissuto. Penso di essere stata solo una delle fortunate che ha deciso di farsi coinvolgere solo con la speranza che funzionasse".
Per quanto riguarda la mia esperienza? Sono stato uno dei fortunati come la signora Skinner? Beh, non credo proprio. Ho assunto due capsule ogni giorno per due settimane e come sottolineato sul flacone ho eliminato qualsiasi fonte tradizionale di caffeina. Cosa molto brutta tra l'altro.
Solitamente assumevo le capsule al mattino e iniziavo a sentirne l'effetto piuttosto velocemente. C'era un effetto. Mi sentivo più allerta, meno intontito e di tanto in tanto con una testa più leggera per circa mezz'ora. Un effetto che, come predetto dalla Dr. Urban, dava l'impressione di essere piuttosto simile a ciò che sarebbe successo bevendo di seguito un paio di tazze di caffè molto forte. La possibilità che stesse succedendo qualcosa di più complesso non era particolarmente evidente.
Per quanto riguarda i mie risultati ho completato due serie di quei test ogni giorno intorno alla stessa ora e li ho confrontati con i risultati delle due settimane in cui non assumevo GodMode. Secondo i dati in due di quei test, quelli che misurano il ragionamento e la memoria, la mia media è calata marginalmente sotto effetto dell'integratore. Allo stesso tempo il test per la concentrazione ha mostrato un piccolo miglioramento. Potete vedere la tabella completa dei risultati nel video allegato.
In ogni caso, come abbiamo già determinato, non ho modo di sapere se uno di questi punteggi sia stato condizionato (positivamente o negativamente) dall'effetto placebo. Proprio questa cosa mi ha fatto pensare agli 847 studi clinici a cui si fa riferimento sul sito di GodMode. Forse potrebbero offrirmi dei risultati più chiari?
Non ci sono effettivamente 847 studi citati sul sito ma in realtà solo una manciata sotto ciascun ingrediente elencato. Ma diamo un'occhiata a qualcuno di questi ingredienti. Yamabushitake, per esempio, è pensato per ridurre la depressione e l'ansia. Vediamo se la ricerca lo conferma.
La prima citazione punta alle pagine 228-337 del volume 97 dell'International Journal of Biological Macromolecules. Dopo un po' di ricerche ne ho trovata una copia.
Il volume conclude che lo Yamabushitake è stato utilizzato per "trattare il dolore epigastrico causato dalla gastrite superficiale cronica" ma qualsiasi ulteriore analisi riguardante il suo effetto sulla memoria e l'apprendimento "richiede necessariamente ulteriori studi". Lo studio stesso afferma che questo ingrediente necessita di ulteriori studi!
Yamabushitake è fantastico se stai soffrendo di gastrite ma se questo non è ciò che vorresti vendere non capisco perché dovresti citare quello studio.
È questo ciò su cui questa dichiarazione riguardante la depressione e l'ansia si basa? Perché se è così dà la sensazione che si tratti di un'affermazione molto incosciente. Penso che sia necessario porre questa e altre domande alla persona che sicuramente può fornire una risposta: Scott Miller, il CEO di Boss Level Labs.
"Se leggi i libri che i dottori devono effettivamente leggere", afferma Miller, "sono così tanto anti integratori perché sono finanziati dalle compagnia farmaceutiche, e queste ti dicono cose come evita l'olio di pesce, evita tutte queste cose. Non vogliono che tu creda in una qualsiasi di queste cose. Mi spiace dirlo ma i dottori subiscono il lavaggio del cervello dal primo giorno in cui entrano in medicina e credono che solo i medicinali funzionino e che tutto il resto semplicemente non lo faccia".
Ma per quanto riguarda le affermazioni errate sul suo sito? Lo Yamabushitake riduce effettivamente la depressione e l'ansia secondo lui?
"Potrebbe. Non lo raccomanderei strettamente per quello e non è il motivo per cui lo utilizziamo in GodMode. Ha altri benefici ed è per questo che lo usiamo. Per la depressione raccomanderei sicuramente altre cose come la vitamina D3 e altro ancora che probabilmente avrebbero un impatto decisamente migliore".
Poi gli ho domandato se fosse preoccupato per questa affermazione che trae in inganno le persone che effettivamente soffrono di una di quelle condizioni. Le persone che potrebbero arrivare sul suo sito e vedere quelle frasi in grassetto, in rosso e vedere una soluzione che in realtà non esiste.
"Lasciami dare un'occhiata all'aspetto che ha sul sito", ha affermato Miller. "Sono piuttosto sicuro che aiuti in quell'area".
Ci sono stati alcuni momenti di silenzio.
"Ho trovato uno studio", ha continuato Miller, "dice che c'era una riduzione della depressione e dell'ansia nel corso di quattro settimane
Ero piuttosto certo di aver visto anche io quello studio e gli chiesi se si riferisse a un piccolo test effettuato su un gruppo di donne sovrappeso a cui venne somministrato lo Yamabushitake dopo che venne pressato all'interno di alcuni biscotti.
"Non vedo nulla al riguardo, oh, 30 donne furono selezionate casualmente", afferma Miller prima di tentennare.
"Non voglio fare questo al telefono, dovrei fare delle ricerche". Afferma Miller. "Quella parte probabilmente non dovrebbe essere nella sezione in rosso perché in ogni caso non è un effetto primario su cui stiamo puntando. In realtà ci sono molte cose su questa pagina che vorrei rifare e abbiamo un web designer che al momento sta lavorando su una versione del sito completamente diversa. Tutte le nostre modifiche stanno confluendo in quel sito e speriamo che tutto sia attivo velocemente così da poter eliminare questa pagina che secondo me non è di buona qualità.
"Il nostro perseguimento principale attualmente è rifare il sito per far si che il messaggio che traspare migliori. Infatti sul nostro nuovo sito ridurremo significativamente il focus verso il mercato dei videogiochi".
Dopo quell'intervista Boss Level Labs ha rimosso l'affermazione secondo cui GodMode ridurrebbe la depressione e l'ansia.
Sul sito non c'è più alcun riferimento alla Grandmaster Judit Polgár.
E l'utilizzatore Pro che ha richiesto la rimozione dal sito l'ha effettivamente ottenuta.