Le News della settimana - articolo

Mentre molti si chiedono se l'imminente appuntamento giapponese del TGS ci riserverà o meno novità e sorprese significative in chiave "next-gen", Sony questa settimana non ha perso tempo ed è passata all'attacco annunciando ben due nuovi hardware: una revisione della PS Vita e l'inaspettata PS Vita TV, un dispositivo da collegare al proprio televisore per dotarlo di interessanti funzionalità "PlayStation", come la compatibilità con i titoli della console portatile Sony e non solo.

Al momento nessuno di questi due hardware è ufficialmente confermato per la release in occidente, ma chiediamocelo comunque: vale la pena attenderli con ansia? Per quanto riguarda la "nuova" PS Vita, l'elemento di differenza più importante è l'utilizzo di uno schermo LCD invece di quello OLED presente sul vecchio modello, una scelta probabilmente operata in ottica di contenimento dei costi. La console sarà anche più sottile e leggera e vanterà un lieve redesign, offrendo inoltre più colorazioni. Niente di eccezionale, insomma, con addirittura un probabile passo indietro in termini di schermo. PS Vita TV, invece, potrebbe rappresentare una sfida molto interessante alla Apple TV e simili, offrendo se non altro un catalogo di giochi da subito ricchissimo e una serie di funzionalità "cross platform" con le altre console Sony che potrebbe rivelarsi molto interessante di qui ai prossimi anni. Vedremo.

Nel frattempo, un altro annuncio "shock" da parte di Sony è quello relativo al lancio giapponese di PS4, che avverrà in netto ritardo rispetto ai territori americano ed europeo. Ricordate quando tutti i nuovi gadget più interessanti uscivano prima in terra nipponica, lasciando noi abitanti del "Vecchio Continente" a bocca asciutta per mesi, se non per anni? A quanto pare la situazione si è ormai completamente invertita, cosa che può essere letta come l'ennesimo segnale di un Giappone sempre più indirizzato sul viale del tramonto in quanto a rilevanza nell'ambito dell'intrattenimento elettronico. Ai trentenni come il sottoscritto, cresciuti ad anime e arcade Sega/Capcom e con una sorta di adorazione per tutto ciò che fosse giapponese, la situazione attuale fa sicuramente venire il groppo in gola... ma nella storia e in particolare nel mercato nulla è eterno, tutto è in continuo cambiamento, e questo cambiamento bisogna accettarlo. Anche perché non sempre è detto che sia per il peggio. O in questo caso sì?

"PS Vita TV potrebbe rappresentare una sfida molto interessante ad Apple TV e simili, offrendo un catalogo di giochi da subito ricchissimo"

Molto meno attiva, in questi ultimi giorni, Microsoft, che ha effettuato un solo annuncio di un certo peso: quello relativo al servizio Xbox Music, che si estende ufficialmente a tutto campo raggiungendo anche iOS e Android. Ormai praticamente ognuno dei "big" dell'industria dell'intrattenimento offre servizi in ambito di acquisti e streaming musicali (Sony Music Unlimited, Google Play Music, ovviamente iTunes, più i vari Spotify, ecc.): ci sarà spazio per tutti questi pesci nell'oceano?

L'altra notizia uscita da casa Microsoft questa settimana è invece del tutto involontaria: si tratta infatti di un leak che ci concede di assaggiare, sotto forma di un video, la nuova dashboard di Xbox One. A occhio e croce non sembrerebbe troppo distante da quella attuale... probabilmente ne sapremo molto di più nel corso delle prossime settimane.

Per quanto riguarda casa Nintendo, è al momento in circolazione un'interessante notizia secondo la quale l'apprezzato Miiverse sarebbe pronto a debuttare anche su 3DS e soprattutto su smartphone, estendendo le potenzialità "social" della piattaforma Nintendo ma soprattutto costituendo un passo verso l'integrazione con il mondo dei dispositivi mobile, che secondo il sottoscritto farebbe molto bene (se realizzata con intelligenza) alla casa di Mario. L'altra novità da Miyamoto e soci è il fatto che Nintendo non esclude del tutto nuovi remake HD anche per i due episodi di Zelda più recenti, Twilight Princess e Skyward Sword. Ne sentiamo già il bisogno, dopo così poco tempo?

"Il mercato digitale, pur offrendo numerosi vantaggi, è ancora molto distante dalla perfezione"

Nel frattempo, sempre sul fronte giochi, abbiamo saputo che GTA V è ufficialmente il gioco più costoso della storia, con un budget da 265 milioni di dollari che fa impallidire persino quello del "colosso" Avatar (237 milioni). Solo pochi anni fa, l'industria dei videogiochi guardava a quella del cinema come a un'ispirazione e un obiettivo da raggiungere... beh, direi che ormai siamo in condizione di netta parità, se non di sorpasso già avvenuto. Ora non resta che "maturare" anche sotto gli altri aspetti, quelli non esclusivamente finanziari.

Ma sempre a livello di mercato, è interessantissimo l'annuncio di Valve riguardo a Steam, che sta per implementare un sistema di condivisione dei titoli acquistati denominato... Family Sharing. Vi dice niente? Proprio così: suona molto simile a quanto proposto da Microsoft per la sua nuova console e poi annullato in quella che passerà alla storia come la "retromarcia" Xbox One. Steam sta forse tentando un colpo "sleale" nei confronti di Microsoft, soffiandogli quella che era l'unica feature veramente interessante del suo piano originale e mettendola in pratica addirittura per prima? O è semplicemente una coincidenza? Ancora è da capire, poi, se questo "sharing" sarà possibile effettuarlo tra più PC diversi, o soltanto sulla stessa macchina. Comunque stiano le cose, speriamo che la funzionalità sia realmente buona come sembra, e porti ad un'ulteriore crescita e maturazione del mercato digitale, che pur offrendo numerosi vantaggi è ancora molto distante dalla perfezione.

"Il servizio Uplay di Ubisoft è pronto a sbarcare sulla next-gen di console e a rinnovarsi su PC"

In questo senso, saluto con meno entusiasmo la notizia che il "servizio" Uplay di Ubisoft è pronto a sbarcare sulla next-gen di console e a rinnovarsi su PC. Non so voi, ma ritengo una seccatura estrema dover loggare a mille piattaforme obbligatorie prima di lanciare un gioco, soprattutto a quelle che si spacciano per servizio e invece sono principalmente una forma di DRM. Se Games For Windows Live ha definitivamente gettato la spugna liberandoci da una di queste catene, sembra che Ubisoft non sia ancora disposta a fare altrettanto...

Concludiamo questa rassegna con una notizia non collegata direttamente al mondo dei videogiochi (o forse sì?) ma impossibile da non dare: nel caso aveste trascorso gli ultimi giorni in una caverna e non lo sapeste, Apple ha appena annunciato i suoi nuovi modelli di iPhone, incluso "l'economico" 5c. Adesso tocca a Google rispondere con il nuovo Nexus, già protagonista di diversi leak e atteso a breve...