Le News della settimana - articolo

Chiamatemi pure "fissato", ma secondo il sottoscritto la notizia più importante della scorsa settimana (che poi, a conti fatti, è ancora soltanto un rumor) è quella secondo cui Amazon sarebbe in procinto di lanciare una console Android. Uno dei giganti più grandi del commercio mondiale, nonché importantissimo content provider, che entra a gamba tesa nel mondo dell'hardware per videogiochi? Sarebbe un'avventura tutta da scoprire.

Ma nei giorni scorsi è circolato anche un altro rumor davvero interessante, stavolta tutto in ambito console "tradizionali": quello secondo cui Sony potrebbe offrire un bundle con PS4 e PS Vita a 500 euro. Allo stesso prezzo dell'Xbox One, l'offerta includerebbe dunque sia la console next-gen che quella portatile (in netto bisogno di rilancio, ma pur sempre ottima come hardware). Date le capacità di interazione tra le due, ci sembra un'iniziativa molto interessante... E, se il prezzo vi sembra troppo ottimistico, sappiate che attualmente il gigante retailer americano Best Buy sta svendendo le PS Vita 3G a 149$ invece di 299 (la metà esatta!). Alla luce di questi fatti, l'eventualità che Sony possa tentare un rilancio attraverso questa politica del tutto inedita e per certi versi "shock" non sembra del tutto improbabile...

Tra l'altro, i preorder PS4 sembrano andare piuttosto bene, tanto che Sony ha dichiarato che tutti gli ordini effettuati dopo il 6 agosto non garantiranno una consegna al day one. Non conosciamo la situazione dei preorder di Xbox One (pur sapendo che hanno subito una netta impennata a seguito del retro-front sulle politiche del DRM), ma anche Microsoft non è stata del tutto silente negli ultimi giorni riguardo a novità sulla sua console next-gen.

"Sony ha dichiarato che tutti gli ordini effettuati dopo il 6 agosto non garantiranno una consegna al day one"

Abbiamo ad esempio scoperto che la registrazione e l'upload di filmati di gioco, una delle caratteristiche più pubblicizzate della console, avverranno in formato 720p e 30 FPS, indipendentemente dalla sorgente, e che tale funzionalità sarà a disposizione solo degli utenti Gold (dunque rientra nella lista delle feature a pagamento).

Diverso l'approccio di Sony su PS4, che infatti non richiederà un abbonamento a pagamento a PlayStation Plus per registrare e condividere filmati di gioco. Solo tra qualche mese scopriremo quale dei due servizi online offrirà effettivamente più contenuti per i circa 50 euro l'anno richiesti.

Sul fronte Nintendo, invece, questa settimana abbiamo visto un'anticipazione e una conferma di quella che sarà la line-up presentata alla Gamescom, nonché la conferma di una data d'uscita piuttosto importante: quella di Wind Waker HD, che arriverà ufficialmente nei negozi il prossimo 4 ottobre, giusto in tempo per la successiva stagione natalizia.

"John Carmack è entrato a far parte di Oculus VR, la società che sta sviluppando il casco da realtà virtuale Oculus Rift"

Non sono solo buone notizie per Nintendo, però, che innanzitutto ha confermato di vendere ancora attualmente il Wii U in perdita, e poi ha dovuto incassare anche la dichiarazione di sfiducia dell'ennesimo publisher importante: stavolta è stata infatti Bethesda a dichiarare di non avere titoli in cantiere per Wii U. Chissà se la musica sarà destinata a cambiare con l'uscita dei "pezzi grossi" di Nintendo e la conseguente impennata di vendite in cui molti sperano (a partire dai fan di Mario & co.), o se inveve la strada del Wii U ormai è definitivamente destinata ad essere la stessa del GameCube, che riscosse un supporto molto saltuario e svogliato da parte dei publisher di terze parti.

Tra gli altri "grossi" avvenimenti dell'ultima settimana, non si può non citare il fatto che John Carmack, il leggendario programmatore di Doom, è entrato a far parte di Oculus VR, la società che sta sviluppando il casco da "realtà virtuale" Oculus Rift, pur mantenendo anche la sua posizione storica in id Software. Una personalità visionaria e tecnicamente super-competente come Carmack sicuramente saprà aggiungere ulteriori punti d'interesse a quella che già ora sembra una periferica potenzialmente rivoluzionaria. Chissà se di qui a qualche anno ne avremo tutti a casa uno, o se lo avremo definitivamente seppellito nel dimenticatoio come uno dei tanti progetti interessanti sulla carta ma incapaci di affermarsi sul mercato...

La chiusura del nostro recap settimanale è stavolta affidata ad Ubisoft, che ci ha prima incuriositi con una lista di dettagli tecnici sulla versione next-gen di Assassin's Creed 4, ed ha poi dichiarato di "avere già in mente" il finale della serie. Immagino che abbia in mente anche di procrastinare questo epilogo all'infinito, fino a quando gli episodi annuali riusciranno a vendere cifre adeguate...