Le News della settimana - articolo
La crisi dei Tripla-A secondo Kojima, gli ultimi numeri record di PS4, l'aggiornamento di sistema Xbox One e molto altro.
Negli ultimi giorni le notizie sulle console next-gen e sui nuovi giochi in arrivo non sono certo mancate, ma vogliamo aprire questo appuntamento settimanale con una dichiarazione di Hideo Kojima, guru di Konami e papà di Metal Gear, che non ha mancato di sollevare un certo polverone. Secondo Kojima, infatti, "i giovani stanno perdendo interesse nei titoli tripla-A" tradizionali, e sarebbero invece sempre più attratti dai giochi mobile e social.
È vero o no? Noi appassionati, spesso ultra ventenni o trentenni, abbiamo perso il polso di una nuova generazione di teenager che considera il gaming come noi lo intendiamo un qualcosa di "vecchio"? Il tema è uno dei più caldi nell'attuale industria dei videogiochi, al centro di accese discussioni nei forum di mezzo mondo (inclusi ovviamente i nostri), e il fatto che a dare un giudizio così importante sia ora uno dei principali esponenti del mondo dello sviluppo tradizionale è senz'altro un segnale forte.
Per fortuna (almeno dal nostro punto di vista), a "difendere" il baluardo del gaming classico arriva subito un'altra notizia, ossia il fatto che PlayStation 4 ha raggiunto quota 6 milioni di unità vendute in tutto il mondo, surclassando le previsioni pre-lancio dell'azienda, che sperava di venderne 5 milioni entro marzo. Una performance senza ombra di dubbio ottima, a cui i fan Sony possono aggiungere anche un altro motivo di soddisfazione: secondo un recente rumor, sembra infatti che i primi titoli Tripla-A potrebbero arrivare nella instant game collection (disponibile "gratuitamente" per gli abbonati a PS+) già a fine anno. Sarebbe senz'altro un'iniziativa apprezzabile e a vantaggio dei giocatori.
Nonostante l'attuale successo di PS4, però, in casa Sony non si stappano soltanto bottiglie di champagne. Al di là del settore gaming, infatti, l'azienda continua a trovarsi in una situazione molto complicata, dovuta ad un mondo dell'elettronica sempre più concorrenziale e all'incapacità di stabilirsi come leader in contesti attualmente chiave come ad esempio quello dei tablet e degli smartphone. Ultima conseguenza di questa serie di problemi è la cessione della sede storica di Tokyo, che segue numerose altre vendite, inclusa quella del ramo PC Vaio. Vedremo se e quando il gigante riuscirà a rialzarsi, magari proprio trainato dalla grande performance della sua nuova console, indubbiamente uno dei suoi marchi più importanti.
"Noi appassionati ultra ventenni o trentenni abbiamo perso il polso di una nuova generazione di teenager?"
L'ultima notizia in casa Sony è un altro piccolo dispiacere: dopo quasi 20 anni di onorata carriera, vediamo infatti uscire di scena Jack Tretton, fino ad oggi CEO di SCEA e uomo di cui non conosceremo forse il talento manageriale, ma di cui abbiamo potuto apprezzare più di una volta le doti di simpatia e schiettezza dal palco di numerosi E3.
Per quanto riguarda Microsoft, negli ultimi giorni la carne al fuoco non è stata meno abbondante. Innanzi tutto, è finalmente arrivato un massiccio update di sistema che va a razionalizzare l'esperienza complessiva e a correggere alcune idiosincrasie molto criticate al lancio della nuova console. Il che ci dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che i nuovi hardware altro non sono che piattaforme destinate a crescere e mutare molto nel corso del tempo.
Ma la casa di Redmond ha pronto un trittico di novità altrettanto interessanti: la prima è l'ormai imminente, a quanto pare, lancio in Giappone e negli altri territori cosiddetti "tier 2", dove la console Microsoft si sta ancora facendo attendere. C'è poi da parlare del fatto che le DirectX 12 saranno presto realtà: le nuove API sono infatti in via di sviluppo e verranno presentate ufficialmente, a quanto pare, tra poche settimane nel corso della GDC 2014. La sfida con le nuove ed ambiziose API Mantle di AMD sarà molto interessante...
"Al di là del successo in ambito gaming, Sony nel complesso continua a trovarsi in una situazione molto complicata"
Infine, l'ultimo passo per quanto riguarda la penetrazione del marchio Xbox nel settore mobile, sempre più fondamentale e strategico, dovrebbe essere il futuro annuncio di Xbox Live per Android e iOS: una piattaforma "unificata" per il gaming su tablet e cellulari, con magari la possibilità di veder convertiti i titoli Live Arcade più adatti, potrebbe rivelarsi molto interessante. Staremo a vedere...
Ma adesso parliamo di giochi, perché negli ultimi giorni le novità sono state veramente molte e succose. Innanzi tutto, abbiamo finalmente conosciuto la data d'uscita definitiva di Watch Dogs, attesissimo titolo Ubisoft che, inizialmente previsto per il lancio di PS4 e Xbox One, si è in realtà fatto attendere parecchio di più. Inoltre, il gioco è attualmente al centro di un mistero sul suo presunto ridimensionamento grafico rispetto alle prime versioni mostrate, che sta preoccupando gli appassionati ma a quanto pare anche la stessa azienda. Ne sapremo sicuramente di più nelle prossime settimane e scopriremo se ancora una volta la games industry è caduta nel rischioso giochetto delle promesse altisonanti seguite poi da una realtà molto più modesta.
Un altro annuncio degno di attenzione è quello del nuovo Batman: Arkham Knight, che prosegue la saga dell'uomo pipistrello sulle nostre console. I titoli precedenti erano senz'altro di livello ma dobbiamo dire che la serie comincia a sembrare inflazionata: speriamo che non cada nel vortice dei seguiti inutili.
"L'update Xbox One dimostra che i nuovi hardware sono piattaforme destinate a crescere nel corso del tempo"
Altre novità interessanti sono il nuovo trailer di Dragon Age: Inquisition (che avrà il compito di risollevare la serie dopo il criticatissimo secondo episodio), a cui affianchiamo i primissimi avvistamenti di altri due titoli di sicuro richiamo, ossia il prossimo capitolo di Silent Hill, altra grande serie che negli ultimi anni risulta in crisi d'identità e merita una riscossa, e l'atteso Dishonored 2, ancora privo di una conferma ufficiale ma ormai sempre più probabile.
Concludiamo con due speculazioni future: la prima riguarda l'apertura di un nuovo studio da parte dei fondatori di Criterion Games, che tempo fa avevano lasciato l'azienda, ormai acquisita da EA, in cerca di nuove avventure: vedremo cosa sapranno realizzare in futuro le menti di uno sviluppatore tra i più apprezzati degli ultimi anni. La seconda riguarda una dichiarazione che farà drizzare le orecchie ai fan Nintendo, giustamente affamati di titoli di rilievo per il loro Wii U: Retro Studios ha infatti detto di essere interessata a creare un nuovo Metroid, e che se i fan spingessero abbastanza la cosa potrebbe avversarsi. L'unica domanda è: cosa aspetti, Nintendo?