League of Legends
Riot Games sulla via del successo.
Ogni battaglia denota infatti grande profondità tattica e questo non solo a fronte della necessità di bilanciare il livello del proprio eroe con quelli della squadra avversaria (in caso contrario gli scontri diretti si trasformerebbero in un vero massacro), ma soprattutto alla luce delle innumerevoli strategie utilizzabili insieme ai propri compagni a ai propri serventi.
Gli assalti solitari sono infatti inutili da ogni punto di vista e, anche nel caso in cui il proprio eroe riesca a raggiungere un livello particolarmente alto, le possibilità di sopravvivenza in territorio nemico rasentano lo zero (senza contare che ogni morte porta il timer di respawn a salire, ritardando così il proprio ritorno sul campo di battaglia secondo dopo secondo).
La chiave del successo, come accennato in precedenza, è dunque il gioco di squadra.
Lanciando dei rapidi assalti in compagnia di due o tre eroi, è infatti possibile sorprendere quasi sempre il nemico e, di conseguenza, accumulare grandi quantitativi di esperienza in pochi minuti.
Nonostante i benefici tattico-strategici (e di esperienza) che derivano dalla cooperazione, è però importante non forzare mai troppo la mano, ricordandosi sempre e comunque che la fuga rappresenta una possibilità da non sottovalutare.
Tornando alla propria base è possibile rigenerare energia vitale e mana, e soprattutto acquistare nuovi equipaggiamenti od oggetti di supporto da utilizzare in battaglia.
LoL richiede infatti molta pazienza (una sola battaglia può durare in media un’ora) e una buona capacità di analisi del territorio e della situazione corrente. Agendo d’impulso non solo si perdono ottime occasioni ma si rischia di mettere il resto della squadra in situazioni davvero spiacevoli.
Il titolo propone attualmente 38 diverse tipologie di eroi tra cui scegliere, ognuno in grado di utilizzare specifiche abilità e dotato di alcune caratteristiche uniche che rendono il suo utilizzo più o meno utile in base al proprio stile di gioco: sono ad esempio presenti classici tanker, fondamentali per fare da scudo ai personaggi meno resistenti, gli arcieri o gli immancabili curatori. Ogni eroe ha ovviamente pregi e difetti ed è dunque necessario individuare rapidamente quello più in linea con le proprie caratteristiche per dare il meglio sul campo di battaglia.
Sul fronte del Summoner System è inoltre importante segnalare come gli sviluppatori siano riusciti a garantire un grande equilibrio in modo da non favorire eccessivamente i giocatori più esperti o costanti. Le differenze tra un Summoner di livello 1 e uno di livello 15 sono ovviamente visibili, ma nel caso in cui la differenza tra due giocatori sia meno marcata le fazioni non beneficiano di grandi vantaggi.
League of Legends si dimostra dunque un prodotto di buona qualità e la sua natura free-to-play rappresenta senz’altro un ulteriore punto a suo favore. Alla luce dei piani degli sviluppatori per il rilascio di nuove mappe e per garantire il giusto supporto a clan e tornei, il titolo evidenzia inoltre grandi margini di miglioramento che, nel prossimo futuro, potrebbero rendere l’esperienza di gioco ancor più intensa e divertente di quanto non lo sia al momento. Da provare assolutamente.