LEGO Batman
Ancora un Batman. Fatto di mattoncini.
Di ritorno dopo l'assenza forzata di LEGO Indiana Jones, avrete più di 10 veicoli da sbloccare, fra cui molti specifici per vari personaggi. A parte un intero garage coi vari Bat-aerei, barche, moto, sottomarini, carri armati e chopper, potrete anche controllare gli stravaganti mezzi dei cattivi. E questi sono soltanto quelli da sbloccare, visto che LEGO Batman si sbizzarrisce per quanto riguarda le modalità di trasporto in game. Scoprirle tutte è parte del divertimento, e quindi non mi metterò a farne un elenco, ma sappiate fin da ora che vi verrà data la possibilità di farvi un giretto su amenità quali coccodrilli robot e scheletri di dinosauri.
Con la sua duplice struttura, LEGO Batman offre almeno il doppio a livello di gameplay nudo e crudo rispetto alla proposta piuttosto leggerina di LEGO Indy. Non è certo ancora sovrabbondante come Star Wars, con i suoi mitici mattoncini d'oro per sbloccare materiale extra, ma al di là dei classici minikit e dei mattoncini speciali rossi troverete 25 ostaggi nascosti per i livelli, così come i superkit per eroi e nemici attribuiti a fine livello in particolari circostanze. Sono presenti anche due stage bonus, ambientati nella di Wayne e ad Arkham. E considerando che ho raggiunto il 53% della percentuale di completamento dopo aver finito la storyline dei buoni e fatto 2/3 di quella dei cattivi, capirete subito che il gioco offre molto da scoprire.
E l'esplorazione è tutto nei giochi LEGO. Il gameplay non è cambiato particolarmente, il che non è una sorpresa e neanche un fatto di cui lamentarsi. Gli elementi base sono sempre quelli familiari un po' a chiunque -andare a guardare in ogni angolo per cercare segreti, rompenre ogni elemento per trovare bonus e power up- ma ci sono comunque novità sufficienti a rendere l'esperienza di gioco fresca e piacevole. In particolar modo le varie e distintive abilità speciali dei cattivi: la pistola di Mr Freeze solidifica i liquidi creando piattaforme e immobilizza i nemici, l'Enigmista e il Cappellaio Matto possono controllare le azioni di altri omini di LEGO come fossero marionette, Pinguino ha dalla sua pericolosi robot-pinguini esplosivi, e persino un personaggio grande e sciocco come Bane offre qualcosa di divertente con la sua superforza capace di scagliare i nemici letteralmente in volo.
Come per i titoli precedenti, dovunque cada l'occhio c'è sempre qualcosa di divertente o accattivante. E' soltanto un vero peccato che alcuni difetti persistenti non siano stati sistemati: ci sono evidenti problemi di tearing sia su PS3 che su X360 (anche se invero non rilevanti e fastidiosi come in passato...), alcuni salti sono resi goffi e complicati dalla prospettiva errata, e il gioco occasionalmente vi riporterà in vita una volta raggiunto il game over in posizioni che non faranno altro che farvi morire di continuo. Anche l'intelligenza artificiale dei compagni avrebbe ancora bisogno di una ritoccatina, dal momento che qualche volta il backtracking verrà reso necessario dai loro inspiegabili vuoti di memoria.
Mentre i giocatori adulti aggrotteranno le sopracciglia un po' irritati e perplessi dinnanzi a questi problemi, il vero target del gioco non ci farà nemmeno caso. Come sempre, ho provato il gioco a fondo con l'aiuto di mio figlio di sei anni e dei suoi compagni di scuola e ancora una volta li ho visti attratti e affascinati come era accaduto con LEGO Star Wars (ancora in heavy rotation a casa mia...). Di certo i Traveller's Tales hanno la straordinaria abilità di sapere come costruire i loro prodotti in modo da far assorbire le meccaniche passo per passo ad un pubblico di giovanissimi, fino a metterli in grado di risolvere enigmi che mai sarebbero stati in grado di affrontare all'inizio. Un modo di fare indubbiamente educativo, in una maniera capace di favorire lo sviluppo del pensiero laterale e la logica senza ricorrere ad una noiosa didattica.
Con la sua scala rimpicciolita e i suoi livelli troppo simili tra loro, LEGO Indiana Jones era apparso come un passo a lato, o forse persino indietro, per la serie. LEGO Batman risolve tutto ciò che non convinceva a fondo di Indy ed è persino migliore di LEGO Star Wars sotto molti punti di vista. I più grandi lo troveranno abbastanza carino per finirlo una volta, ma i più piccoli arriveranno probabilmente a fondere il disco nella console a furia di partite su partite. Un altro piccolo grande gioiello paradigmatico di quello che il gioco per bambini può e deve essere.