LEGO Harry Potter: Anni 1-4
Hogwarts non è mai stata così divertente!
A differenza di LEGO Star Wars, l'unico gioco della serie nel quale si potevano muovere e costruire gli oggetti a distanza tramite la Forza, in questo capitolo si hanno a disposizione più poteri, anche se il loro utilizzo è quasi sempre limitato alla distruzione o alla manipolazione di qualcosa.
Purtroppo proprio nell'utilizzo di alcune magie, specialmente la Vingardium Leviosa, si può notare uno dei pochissimi difetti del gioco, l'imprecisione del sistema di mira. Spesso e volentieri, infatti, si è costretti a spostarsi per “agganciare” il bersaglio desiderato, soprattutto quando su schermo sono presenti più personaggi e oggetti. Niente di particolarmente preoccupante comunque, siamo sempre di fronte a un gioco mediamente facile, nel quale morire è praticamente impossibile.
I diversi personaggi disponibili (sembra siano quasi 200, anche se non ho ancora avuto la possibilità di sbloccarli tutti) sono per la maggior parte simili tra loro, ma i protagonisti più importanti del gioco sono ben differenziati e offrono abilità utili in diverse situazioni. Ron, ad esempio, può utilizzare il suo topo Crosta per raggiungere tesori nascosti e attivare interruttori situati in luoghi particolarmente angusti. Harry invece è il più abile con le magie, mentre Hagrid è il vostro uomo per i lavori di fatica... e l'elenco potrebbe andare avanti ancora per molto.
Come in tutti gli altri LEGO, si affrontano i livelli una prima volta per andare avanti nella storia, ma è quasi sempre necessario giocarli almeno una seconda in modalità Gioco Libero con personaggi a scelta per scoprirne tutti i segreti nascosti... un'operazione questa che vi terrà impegnati molto a lungo. Se escludiamo Star Wars: La Saga Completa, infatti, questo Harry Potter può essere considerato il LEGO più longevo di sempre, grazie anche ad un numero di livelli bonus nettamente superiori, a un editor con cui dare sfogo alla propria creatività e altre chicche che manderanno in visibilio i fan di Harry e soci.
Tra mattoncini rossi, dorati, stemmi delle case di Hogwarts, studenti in pericolo e tutto il resto, il numero di bonus, codici e personaggi da sbloccare è davvero enorme. Vi basti pensare che ho finito l'avventura senza cercare in tutti gli angoli (come farò a breve nel secondo playthrough) in circa 9 ore e il counter di completamento del gioco superava di poco il 40%.
Il voto che vi apprestate a leggere è di quelli altisonanti e a molti potrebbe sembrare esagerato per un gioco di questa serie, che molti non hanno mai sopportato. Se fate parte di questa categoria, e allo stesso tempo odiate Harry Potter, forse questo non è il gioco che fa per voi. Se invece siete solo dubbiosi, il mio consiglio è di lasciarvi trascinare dalle atmosfere e dal gameplay di questo titolo spegnendo quasi totalmente il cervello e aprendo il chakra della fantasia. Ne ricaverete molte ore di relax condite da qualche risata, il che non guasta mai.