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Lo sviluppo di Zelda: Breath of the NES continuerà anche dopo lo stop di Nintendo

Il gioco verrà opportunamente modificato.

Ve lo ricordate il progetto fan-made di Zelda: Breath of the NES? Il primo prototipo di Breath of the Wild per Wii U e Switch somigliava moltissimo ad un vecchio titolo per NES, tanto che un gruppo di sviluppatori amatoriali hanno deciso di prendere in mano il prototipo e di farne un gioco vero.

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Come era prevedibile, però, Nintendo non ha digerito molto bene l'iniziativa del team ed ha quindi deciso di inviare agli sviluppatori una notifica di cessazione delle attività (la classica lettera C&D, "cease and desist"). Ma come riporta DSOGaming Winter Drake non si è fatto intimorire dalla minaccia di Nintendo, ed ha dichiarato che il progetto continuerà nel suo sviluppo grazie ad alcuni accorgimenti: verrà rimosso ogni riferimento a Zelda e verranno utilizzati degli asset differenti, ma di uguale qualità.

Se il progetto continua con queste nuove direttive è molto probabile che un giorno (non molto presto, visto il lavoro di sostituzione degli asset da eseguire) Zelda: Breath of the NES vedrà veramente la luce.

Avatar di Marco Brigato
Marco Brigato: Appassionato di lettura e videogiochi, i suoi generi preferiti sono il distopico e lo sci-fi. Adora gli open world ma è convinto che niente possa raccontare una storia meglio di una precisa ed ispirata "narrativa su binari". Se potesse, investirebbe miliardi nella VR; nemico naturale del salmone e delle password.
In this article

The Legend of Zelda: Breath of the Wild

Nintendo Wii U, Nintendo Switch

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