LocoRoco 2
Un rimbalzoso ritorno.
Occasionalmente assumerete anche il controllo di quelli che risultano a tutti gli effetti dei deliranti veicoli, come folli palline spinate lanciate a tutta velocità lungo pendii che fungono da rampe. Altre volte invece verrete legati ad una bomba, in un'area con tesori da raccogliere prima dello scadere di un certo tempo. Ma le nostre parti preferite rimangono senza dubbio quelle in cui i LocoRoco esplodono come fuochi d'artificio, per poi ricadere sballonzolando al suolo. Deliziose.
Anche la Mui Mui House è piuttosto interattiva. In un prodotto stracolmo di fascino e carineria come questo, potreste persino trovarvi a trascorrere qualche minuto suonando campane e strumenti vari soltanto per osservare le reazioni dei Mui Mui. Ma a dispetto dei numerosi e piacevoli diversivi (niente male anche i mini-games...), sarà inevitabilmente la modalità principale a farla da padrone, grazie anche alla già citata corposità degli extra. E per la gioia dei perfezionisti ossessivo-compulsivi, sbloccare il 100% dei segreti sarà un'impresa assolutamente non da poco, considerato anche il fatto che spesso la ricompensa al raggiungimento di dati extra saranno...altri extra più preziosi.
Lo spirito di LocoRoco 2 è dunque legato a doppio filo con un intrattenimento leggero e frizzante, impegnativo soltanto in maniera opzionale. Tuttavia, a dispetto dei 25 livelli, resta sempre presente (come del resto accadeva anche nel prequel...) un certo senso di incompiutezza e brevità, come se il potenziale effettivo del concept non sia ancora stato del tutto espresso. Criticabile anche qualche passaggio lievemente frustrante, reso indigesto dalle inattese imboscate di Moja non troppo visibili che potrebbero finire col compromettere gli sforzi fatti nei momenti precedenti. In generale comunque il gioco si apre in maniera estremamente clemente, per poi terminare in un crescendo forse un po' bastardello per gli utenti meno smaliziati.
Detto ciò, risulta comunque davvero difficile non farsi coinvolgere da questa parata di idee dolcissime, realizzate con una grafica meravigliosa, fatta di forme tondeggianti e curve morbidissime, con colori a campitura piatta senza né texture né sfumature. e accompagnate da una soundtrack tanto irresistibile da poter addirittura rivaleggiare con quella di Katamari Damacy. Senza contare il gameplay fresco e alla portata di chiunque, perfetto per una console portatile.
Apparentemente un mero more of the same, LocoRoco 2 riesce comunque ad essere un titolo più affascinante ed evoluto del predecessore: più ricco di extra, più profondo, più elaborato nelle meccaniche e nel level design, in una parola complessivamente migliore. Un sequel raffinato e costruito in modo intelligente, capace di ricordare in un istante perché l'originale aveva impressionato qualche anno fa.