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Logitech G303 Daedalus Apex - recensione

La sintesi tra compattezza e prestazioni.

Tra i mesi estivi dello scorso anno e i primi mesi del 2015, la divisione G di Logitech ha proposto tre novità piuttosto interessanti nel comparto periferiche e, più precisamente, nella sua linea di mouse dedicati al gaming. In ordine d'uscita, si è trattato del G502 Proteus Core, del G402 Hyperion Furye del G302 Daedalus Prime.

Ognuno di essi presentava delle peculiarità che lo rendevano in qualche modo unico ma, in particolare per quanto riguarda l'Hyperion Fury e il Daedalus Prime, erano troppo dedicati ad un genere di videogioco specifico: sparatutto per il primo e MOBA per il secondo.

Logitech ha dunque deciso di progettare e sviluppare un quarto dispositivo che potesse trarre beneficio dall'esperienza acquisita dai suoi predecessori e racchiudere in un unico prodotto le migliori soluzioni implementate negli altri modelli della gamma. Il risultato di questa sintesi è il G303 Daedalus Apex: si tratta sostanzialmente del telaio di un G302 sul quale è stato montato l'ottimo sensore del G502, il tutto abbellito dalla nuova illuminazione a LED policroma, assente sui modelli precedenti, che proietta sul piano di lavoro una griglia esagonale puntinata molto piacevole da vedere, sopratutto quando ci si trova al buio.

Il G303 è sostanzialmente il telaio di un G302 sul quale è stato montato l'ottimo sensore del Proteus Core.

Le motivazioni che s'intravedono dietro queste scelte sono di facile comprensione: il G303 DaedalusApex è un mouse dalle linee molto semplici, leggero con i suoi 85 grammi e comodo da usare ma che dona al tempo stesso un'ottima impressione di solidità e robustezza. Sebbene ci si abitui in breve tempo alle dimensioni abbastanza ridotte (11,5cm in lunghezza, 6,5 cm in larghezza e 3,7 cm di spessore), avremmo tuttavia preferito un incremento, al fine di facilitarne l'utilizzo con mani medio-grandi.

Anche in questa versione i due tasti principali presentano il sistema di tensionamento a molla metallica, che rende i click rapidi, precisi e morbidi, caratterizzati da una resistenza di attuazione piuttosto bassa. Per quanto riguarda l'ergonomia e la funzionalità dei tasti e della rotellina centrale non ci sono grosse differenze con il G302, alla cui recensione vi rimandiamo per tutte le similitudini del caso.

Il PMW3366 è però il vero fiore all'occhiello di Logitech: già apprezzato sul G502 Proteus Core, questo sensore presenta l'ormai famosa tecnologia Delta Zero sviluppata da Logitech, al fine di mantenere un tracciamento sempre affidabile anche ad accelerazioni importanti e a velocità sostenute. La sensibilità massima ottenibile si attesta sul clamoroso valore di 12000 DPI, naturalmente modificabili tramite il software scaricabile gratuitamente dal sito della casa produttrice.

Il G303 Daedalus Apex è un mouse dalle linee molto semplici ma gradevoli che riprende il look del fratello minore G302.

A tale proposito, la vera novità del G303 passa dal programma di configurazione e dalle numerose possibilità di personalizzazione che offre: oltre alle consuete impostazioni legate a sensibilità eaccelerazione, è infatti possibile scegliere il proprio colore preferito tra 16,8 milioni di sfumature disponibili e illuminare piacevolmente la propria scrivania. Sviluppato da Logitech per le sue periferiche, il Gaming Software permette di modificare le funzioni assegnate di default ad ogni tasto programmabile e di salvarle in profili personalizzati e specifici per ogni gioco.

Inoltre, per ogni comando assegnabile, il programma mette a disposizione un editor con il quale poter ulteriormente diversificare le azioni.Infine, la memoria integrata del G303 permette di salvare fino a tre configurazioni personalizzate, consentendo di mantenere le proprie preferite e cambiarle senza bisogno del software, nel caso in cui si voglia utilizzare il mouse su un altro PC.

In definitiva, il G303 Daedalus Apex di Logitech è sicuramente un ottimo mouse, che unisce in un unico prodotto la leggerezza e la robustezza dei materiali alla velocità e precisione del miglior sensore montato sull'intera gamma dell'azienda svizzera, con quel tocco di colore extra capace di donare un look più sbarazzino ad un puntatore caratterizzato da linee tanto semplici quanto eleganti.

È possibile scegliere il proprio colore preferito tra 16.8milioni di sfumature disponibili e illuminare piacevolmente la propria scrivania.

Su Amazon.it il Daedalus Apex è disponibile a circa 70 euro: l'aumento del prezzo rispetto al modello precedente è da ricercarsi nella migliore qualità del sensore, nel cavo in tessuto intrecciato e nella colorazione dell'illuminazione. Se queste caratteristiche, unite a una buona solidità costruttiva generale, sono ciò che cercate, il Daedalus Apex si conferma l'ennesima mossa azzeccata di casa Logitech nel differenziare ulteriormente un catalogo già di altissimo livello.

9 / 10