Periferiche ufficiali per Street Fighter IV da Mad Catz
Si torna in sala giochi, come una volta.
Xbox 360 Arcade FightStick (EUR 69.99)
A meno della metà del prezzo del Tournament Edition, la versione standard del Fighstick è una proposta più accessibile e realistica per la maggior parte dei giocatori. Il prodotto è stato chiaramente posizionato come un diretto rivale per il più famoso Hori EX2 (lo stick con licenza ufficiale per Dead or Alive 4 e Virtua Fighter 5). Se è vero che è di dimensioni paragonabili, essendo la lunghezza e la larghezza come quelle del rivale, è però anche molto più spesso, pesante ed attraente e Mad Catz lo ha progettato appositamente per sfidare l'EX2 su ogni fronte.
La differenza principale tra il Fighstick ed il Tournament Edition è nelle dimensioni e nei componenti. Si tratta di un controller di gran lunga più piccolo del fratellone che non utilizza gli stessi componenti della Sanwa Denshii. Mentre lo stick si avvicina alla concezione giapponese di stick dal feedback morbido, il risultato è leggermente più rigido, pur essendo una differenza difficile da cogliere a meno di non avere un confronto in real time tra i due.
Per quanto riguarda la disposizione dei pulsanti, la posizione dei tasti Start e Select e l'assenza degli interruttori, il controller è identico al TE. Lo stick ha una qualità di assemblaggio molto più ordinaria, come hanno evidenziato le nostre sessioni di gioco, in cui si è addirittra staccato uno dei piedini di gomma. L'immagine ufficiale di Street Fighter non è stampata direttamente sulla superficie del controller, ma trova posto invece su di un lucentissimo adesivo di plastica. Tuttavia, il peso e l'altezza del controller assicurano che il prodotto risulti di qualità anche per i giocatori alle prime armi o di livello intermedio che non stanno cercando uno stick da gettare in borsa (come i corsi online per videogiocatori professionisti insegnano...).
Mentre preferiamo leggermente la risposta più morbida data dalla manopola dell'EX2 rispetto a quella più rigida del Fighstick standard, per ogni altro aspetto il prodotto Mad Catz esce vincitore dal confronto. Risulta anche molto più facile da modificare rispetto allo stick della Hori.
Per la stragrande maggioranza dei giocatori il Fighstick offre sufficiente qualità e precisione. Unico trascurabile difetto, la consapevolezza di aver lasciato in negozio ill Tournament Edition.
8/10
Xbox 360 FightPad (EUR 34.99)
Seppure Eurogamer incoraggia ogni videogiocatore a concedersi del tempo per imparare come giocare SFIV con un ottimo arcade stick, ci saranno sempre dei giocatori per cui il caro vecchio pad resterà insostituibile. Per questi giocatori è richiesto un controller più tradizionale per l'appunto: un vuoto che il Fightpad spera di riempire.
Ovviamente il controller ufficialie PS3 piuttosto che quello 360, no sono stati progettati con in mente il tipo di "confort" adatti per un picchiaduro, con una croce direzionale in grado di regalarci veschiche in pochi minuti e risposta sempre imprecisa alle sollecitazioni. Al contrario, il Fightpad di Mad Catz è un controller con il solo d-pad presente, progettato specificatamente per tenere conto dei fluidi e scorrevoli movimenti quali i quarti di giro e le mezze lune, che rappresentano le fondamenta di Street Fighter IV.
Ispirato al controller del Sega Saturn, ampiamente riconosciuto come uno dei migliori d-pad di sempre, il FightPad risulta un pò scomodo per via delle dimensioni e anche se in un primo momento la cosa può causare perplessità, ci si abitua dopo poco rapiti dall'efficacia nella risposta ai comandi.
Con l'assenza dei due stick analogici sul controller, spicca per l'appunto la grande croce direzionale e la sua morbida risposta alle sollecitazioni delle dita, ben visibile su schermo movimenti complessi effettuati senza alcuno sforzo. Come con i Fightstick, un piccolo interrutore permette ai giocatori di specificare se si debba "simulare" lo stick analogico sinistro, destro o il d-pad stesso, cosicchè il suo uso si possa estendere ben oltre Street Fighter IV.
La disposizione dei pulsanti scimmiotta ancora una volta quella del SEGA Saturn e dei classici arcade stick giapponesi, con 2 file di tre pulsanti presenti. Diversamente dai Fightstick, i tasti LB/L1 e LT/L2 divenano dorsali, indispensbili per innescare le Ultra è di utilizzare i tasti dorsali. Scomodo, senza dubbio.
Il pad è leggero ma la qualità di assemblaggio è sopra la media. La base e la parte frontale del pad utlizzano plastica molto lucente, mentre la parte posteriore e laterale sono fatte di plastiche soffici che donano al giocatore una piacevole sensazione di aderenza al controller. Così come gli altri prodotti della gamma, il Fightpad è curato nei dettagli, risultando perfetto e decisamente superiore al Dual Shock di turno o a chi per lui. Le sue dimensioni ed il peso leggero potrebbero allontanare qualcuno, ma il basso prezzo ed il design curato lo rendono un acquisto valido per coloro in cerca di un pad convenzionale ma dalle ottime (e specifiche) caratteristiche.
8/10
La gamma MadCatz è prevista per PS3 e Xbox 360 per il 20 Febbraio, con la release del gioco. Si possono ordinare le periferiche direttamente dallo shop Mad Catz.