Skip to main content

Mad Max: non c'è solo Fury Road - prova

Dopo il successo nei cinema, Max ci riprova con i videogiochi.

Los Angeles - Il mondo del cinema ha appena plaudito al ritorno di Mad Max sul grande schermo. Questa, però, non è l'unica occasione per rincontrare il personaggio portato alla ribalta da Mel Gibson. Avalanche Studios, lo sviluppatore famoso per la serie di Just Cause, sta infatti realizzando un videogioco che prova a tradurre le atmosfere e le avventure di Max in un folle action sandbox.

Il prossimo quattro settembre su PS4, PC e Xbox One potremo sperimentare la vita in un universo post atomico, solo che al posto dei toni grevi di Fallout o di The Last of Us, vivremo un'avventura sopra le righe, esattamente come è nelle corde dello sviluppatore svedese. Attraverseremo infatti una terra arida, isolata, infestata da bande di predoni pronte a farvi la pelle, nella quale si lotta per una goccia di benzina e per qualsiasi risorsa ancora utilizzabile.

Per fortuna, però, saremo pronti a combattere, armati di tutto punto e al volante di un bolide di tutto rispetto. Non si tratta della celebre Interceptor, l'iconica macchina della serie, ma nonostante questo non se ne sentirà la mancanza. Questo perché l'auto sarà completamente personalizzabile, dalla carrozzeria al motore, passando per l'armamentario.

Il sistema di combattimento è pesantemente ispirato al free-flow di Rocksteady.

Il modificarla e renderla adatta al proprio stile di guida e di gioco non sarà solo un vezzo, dato che a bordo di una quattro ruote passeremo praticamente gran parte della nostra avventura. Il buon Max, infatti, non userà la macchina solo per spostarsi, ma anche per combattere e scardinare alcune porte che non vogliono aprirsi.

A differenza di altri prodotti similari, infatti, Mad Max fonda la sua esperienza più sul veicolo che sullo stesso protagonista, dandoci tanti strumenti diversi con i quali difenderci dai razziatori. Il più utile è sicuramente il rampino.

Grazie a Chumbucket, lo strambo meccanico che ci seguirà per tutto il gioco, potremo sparare un rampino multiuso. Questo potrà essere utilizzato, infatti, per arpionare la porta di un container e forzarla, ma anche per infilzare le gomme di un veicolo nemico e strappargliele dall'asse. Alcuni mezzi corazzati, oltretutto, andranno privati delle protezioni prima di essere distrutti, rendendo dunque il rampino uno strumento fondamentale.

Decisamente più potenti, anche se più rari, saranno i missili, con i quali abbattere con un sol colpo qualsiasi veicolo avversario. A metà strada si pone il fucile a pompa, con il quale far esplodere il serbatoio delle macchine nemiche o le loro scorte di benzina.

Il prezioso liquido sarà sempre al centro dei nostri pensieri in questo universo. Prima di tutto perché è infiammabile e dunque utilissimo per far fuori un nutrito gruppo di nemici in una sola volta, poi perché le auto ibride non sono molto in linea con questo universo post apocalittico e avere il serbatoio pieno sarà fondamentale per scorrazzare liberamente per l'Australia. Rimanere a secco non equivarrà a fermarsi in mezzo al deserto, ma le prestazioni del nostro mezzo di trasporto ne risentiranno molto.

Speronare, inseguire e distruggere le auto dei predoni del deserto è un hobby logorante anche per una macchina così corazzata: per fortuna basterà trovare un angolo di tranquillità per chiedere a Chumbucket di riparare completamente la vettura.

In Mad Max non ci sarà solo da guidare e speronare i nemici, ma si potrà anche scendere dall'auto e proseguire a piedi. In queste condizioni il simpatico protagonista non sarà meno pericoloso che al volante. Max è dotato infatti di un set di mosse che sembrano prese di peso da Batman Arkham, altra grande produzione Warner. Avalanche ha preso ispirazione dal sistema free-flow di Rocksteady e il protagonista appiedato si produrrà in una serie di scontri caratterizzati da counter, combo ed esecuzioni sempre piuttosto divertenti e viscerali.

A terra non ci sarà solo da combattere, ma anche da raccogliere dei pezzi di ricambio (la valuta di gioco), oltre che trovare nuovi componenti per la macchina, fonti dell'acqua fondamentali per recuperare l'energia vitale, e come dicevamo le scorte di benzina. Queste potranno essere immagazzinate sul retro del veicolo o usate per dare fuoco alle basi nemiche, in modo da indebolire la presa dei predoni del deserto sulla zona e rendere più liberi gli spostamenti.

Potrete personalizzare la vostra auto con arieti e armi di varia natura.

Lo stile sembra dunque quello fracassone di Just Cause, fatto di esplosioni, scazzottate e tanta azione. Mad Max è un gioco esagerato e sopra le righe e se preso in questo modo potrebbe davvero intrattenere a lungo. Le scorribande nel deserto, le scazzottate e le corse testa a testa contro folli nemici sono tanto nel personaggio di Max quanto divertenti da ricreare.

Tecnicamente inoltre il gioco sembra molto solido nella sua versione PS4, con un frame rate stabile e un buon livello di dettaglio, con effetti volumetrici di pregio e una discreta fisica.

Nulla si sa della storia, ma perlomeno la base ludica sembra promettente. Da qui a settembre dovremo verificare la varietà delle missioni e la consistenza della trama, ma questo 2015 potrebbe davvero segnare la rinascita di uno dei personaggi più carismatici del cinema d'azione.

Avatar di Luca Forte
Luca Forte: Luca si divide tra la gestione del ruspante VG247.it e l'infestare Eurogamer con i suoi giudizi sui giochi sportivi, Civilization, Fire Emblem, Persona e Football Manager. Inviato d'assalto, si diverte a rovinare le anteprime video dei concorrenti di tutto il mondo in modo da fare sembrare le sue più belle.
In this article

Mad Max

PS4, Xbox One, PS3, PC

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!