Mafia II

Il background narrativo appare già promettente ma è solo dopo aver visto il gioco in azione che l’attesa per l’uscita si è fatta insostenibile. Mafia II manterrà chiaramente l’impostazione free-roaming con un’incredibile mole di interazioni possibili e situazioni ad alto tasso di adrenalina.

Nel corso della prova ci siamo ritrovati intenti a spacciare sigarette di contrabbando insieme al buon Joe. Soldi facili e con pochi sforzi, in piena tradizione mafia-style, ma come in tutte le questioni legate alla malavita basta una parola di troppo per ritrovarsi pistola alla mano in furiosi scontri con le famiglie rivali. Nel caso specifico, Vito e Joe hanno dovuto vedersela con una gang locale, un branco di teppisti con la brillantina sui capelli e giubbotti di pelle.

Il feeling col sistema di copertura e mira riprende i collaudati standard delle produzioni più recenti, offrendo un sistema di puntamento comodo e intuitivo. Siamo su per giù nei pressi di Uncharted 2, giusto per intenderci, anche se gli spostamenti tra una copertura e l’altra non possono dirsi altrettanto fluidi. Come da copione, nel corso degli scontri a fuoco si passa in automatico a una visuale ravvicinata posta alle spalle del protagonista, mentre tramite le levette si manovrano i movimenti e la direzione del mirino.

Il set di controllo risponde in maniera precisa e puntuale, offrendo da subito grande coinvolgimento senza alcun bisogno di familiarizzare troppo con la mappatura dei comandi. Il fatto che Vito abbia avuto esperienza diretta della guerra rende inoltre plausibile la disinvoltura con cui riesce a imbracciare i pesanti mitragliatori e a destreggiarsi con il vasto arsenale implementato nel gioco.

Sarà ovviamente possibile mettersi alla guida di qualsiasi vettura disponibile. Ancora una volta è presente il limitatore di velocità, giusto per non attirare i vigili sguardi della forza pubblica. I poliziotti sembrano presenti ovunque, sempre pronti a intervenire. Ciò richiederà cautela tanto nelle semplici fasi esplorative quanto nel raggiungimento degli obiettivi per le missioni. La comoda mappa vi fornirà in ogni momento precise direttive sulle location da raggiungere, senza alcun rischio di vagare a vuoto nell’enorme città di Empire Bay.

Il modello di guida ci è sembrato nettamente più permissivo rispetto al prequel. Vagare lungo le affollate strade della città risulta agevole e quasi rilassante, nonostante il grande traffico di pedoni e vetture. L’incremento dell’accessibilità nella guida, significativo in vista delle missioni a tempo già confermate dal team, non significa però che ciascuna vettura sia identica all’altra. Al contrario, avremo modo di effettuare determinate migliorie in base al modello di auto in nostro possesso e alle relative statistiche.

La città pulsa davvero di vita e numerose sono le aree di interesse che avremo modo di visitare tanto per le missioni quanto per il semplice piacere di sentirsi parte dello splendido mondo digitale creato dal team. Mafia II sembra pertanto rispondere in maniera efficace alle elevatissime aspettative dei fan. C’è tempo e modo di effettuare le ultime (doverose) rifiniture in vista dell’uscita del gioco. Da parte nostra, non vediamo l’ora di tornare a far parte della “famiglia”…