Skip to main content

MAG

Sony porta la guerra online per 256 giocatori.

In assenza di un tutorial (che sarà comunque presente nel codice finale e che ci auguriamo essere completo ed esauriente) si viene subito lanciati sul campo di battaglia, in difesa o alla conquista di obiettivi che, per forza di cose, ci sono del tutto estranei.

Anche dopo aver familiarizzato un minimo con le tre mappe disponibili, la sensazione di smarrimento sarà una piccola costante quantomeno nelle prime fasi di gioco.

L'interfaccia utente, tra la minuta mappa in alto a destra e la miriade di informazioni dislocate sullo schermo (compagni di squadra, nemici e obiettivi che mutano da un momento all'altro), rende le prime sessioni maledettamente caotiche.

Il problema è che difficilmente potrà essere snellita nella release finale, poiché la stessa struttura del gameplay richiede che il giocatore venga di volta in volta istruito circa la postazione degli avversari e i punti nevralgici dello scontro.

A ciò bisogna inoltre aggiungere la presenza di svariati capisquadra, che in più occasioni dovranno impartire istruzioni ai sottoposti in modo da poter agire seguendo uno schema comune.

Tre le fazioni in lotta, non troppo originali ma ben differenziate tra loro.
:

Qui si rivela forse uno dei maggiori problemi del gioco: la disciplina di ciascun componente della squadra.

L'idea di avere determinati a giocatori a manovrare le incursioni è allettante e sulla carta funziona benissimo, mentre nella realtà ci si trova spesso e volentieri in compagnia di presunti eroi convinti di poter fare tutto da soli, ignorando spudoratamente gli ordini e gli intenti dell'intero team.

Resta perciò da vedere quanti tra gli utenti avranno la volontà di sottomettersi e di agire per il bene comune, resistendo all'impulso di fiondarsi in battaglia in azioni prettamente individuali, magari anche solo per guadagnare qualche uccisione in più e progredire di livello.

Per il resto, MAG fornisce strumenti validi e concreti attraverso i quali gestire le proprie skill e la carriera del personaggio creato.

Le opzioni relative alla community sembrano ben implementate e ci consentono di entrare in contatto con gli amici presenti in lista, visionando al contempo il loro grado nella gerarchia, la fazione di appartenenza e comunicando con loro in qualsiasi momento. Vista la natura "massive" del titolo, ciò rientra ovviamente tra le feature indispensabili.

Presenti veicoli aerei, torrette e carri armati a darci man forte nel momento del bisogno.

Passando al versante tecnico, rileviamo con piacere il buon lavoro di limatura svolto dal team, che attraverso continui aggiornamenti persevera nel migliorare sia la fluidità che l'estetica complessiva del titolo.

Il livello di dettaglio è sicuramente superiore rispetto a ciò che abbiamo potuto visionare a Los Angeles nel corso dell'ultimo E3, anche se è comprensibile la volontà di prediligere la funzionalità rispetto alla grafica ultrapompata.

La nostra prova del gioco ci ha così fornito alcune risposte ma continuano a rimanere i dubbi sulle possibili attrattive che il gioco dovrebbe esercitare nei confronti dei patiti del gioco online.

Tale esperimento, che ricordiamo essere esclusiva per PlayStation 3, si propone di raggiungere un traguardo mai varcato prima. Adesso sappiamo di poter combattere insieme ad altri 255 giocatori su console, la domanda però è: riuscirà anche a divertirci?