Magic 2014 Duels of Planeswalkers - review
Ti faccio il Mazzo!
Che lo scopo di Wizards of the Coast sia quello di convogliare i suoi fan verso la versione cartacea del suo celebre gioco di carte collezionabili e verso la sua rete di negozi partner non è un mistero. E se Magic Online rappresenta in tutto e per tutto la trasposizione digitale di Magic (modello economico incluso), Duels of Planeswalkers è da considerarsi come la testa di ponte verso un pubblico poco avvezzo a TAPpare le carte o a frequentare le fumetterie, ma non per questo meno adatto ad apprezzare le sottigliezze e la profondità di Magic.
Per questo motivo Magic 2014 Duels of Planeswalkers - notare il piccolo cambio nel titolo, per riunire tutti i prodotti sotto il marchio Magic 2014 - presenta alcune semplificazioni e aiuti alla formula di base, in modo da introdurre gradualmente i nuovi giocatori a questo storico universo.
Le meccaniche di base di Magic 2014 Duels of Planeswalkers non sono mutate rispetto allo scorso anno e ricalcano pedissequamente quelle del gioco di carte collezionabili. Grazie ad un tutorial piuttosto chiaro e ad aiuti sempre attivi a schermo (ovviamente disattivabili) anche coloro che non hanno mai preso in mano Magic impareranno presto a destreggiarsi tra Terre, Incantesimi, Stregonerie, Carte TAPpate e Grimori.
Anno dopo anno, però, Stainless Games ha corretto e arricchito la formula di Magic 2014 Duels of Planeswalkers con nuovi elementi volti a soddisfare i milioni di fan che questa serie ha creato, portando Duels of Planeswalkers ad essere sempre più un videogioco dedicato a Magic, piuttosto che un semplice spin-off.
Quest'anno, per esempio, la campagna in singolo giocatore è più articolata, se non nella forma (si tratta pur sempre di una serie di combattimenti da affrontare in sequenza su cinque Piani differenti), perlomeno nella sostanza con un accenno di trama a fare da filo conduttore agli scontri e persino alcuni filmati in CG di raccordo. La protagonista è Chandra, che si troverà ad inseguire uno spietato mago per tutto l'universo di Magic. Come da tradizione completare la campagna servirà per sbloccare i mazzi preimpostati del gioco, oltre che per ottenere nuove carte (30 per ogni guerriero) con le quali arricchire il deck utilizzato.
"Stainless Games ha corretto e arricchito la formula di Magic 2014 Duels of Planeswalkers con nuovi elementi"
Terminata la modalità storia e i cinque duelli paralleli si sbloccherà la modalità Vendetta o sarà sempre possibile affrontare uno delle dieci sfide proposte. Queste sono degli scenari nei quali i giocatori dovranno arrovellarsi ad usare le poche carte a disposizione per risolvere situazioni apparentemente impossibili. Come al solito rappresentano una bella sfida per tutti gli amanti del gioco e vi metteranno in seria difficoltà.
La grande novità di questa edizione è comunque rappresentata dal Sealed Play, ovvero una modalità a se stante nella quale poter finalmente sbustare le proprie carte e organizzare il mazzo secondo i propri gusti. Se da una parte le opzioni per organizzare le proprie carte o la possibilità di usare il mazzo online contro avversari umani faranno la felicità di molti giocatori, le limitazioni imposte a questo sistema fanno rimpiangere una maggiore libertà, oltre che sbilanciano il gioco online. Ogni mazzo Sealed, infatti, ha un numero limitato di pacchetti da sbloccare, terminato il quale non sarà più possibile aggiungere nuovi elementi.
Per tentare nuovamente la fortuna sarà possibile utilizzare un nuovo slot (dal terzo in avanti costeranno 1,79 euro l'uno) fino ad un massimo di 18. Per assurdo, se la sfortuna vi perseguiterà, potreste avere 18 mazzi deboli nel colore preferito, limitando enormemente la vostra efficacia online contro avversari il cui unico merito è quello di aver avuto maggior fortuna. Siamo sicuri che un modello economico simile a quello di FIFA Ultimate Team sarebbe un grosso passo in avanti per la serie, oltre che per le casse di Wizards of the Coast.
"La grande novità di questa edizione è comunque rappresentata dal Sealed Play"
Le opzioni multigiocatore inoltre sono piuttosto semplici e consentiranno o di affrontare un massimo di altri tre avversari, o di fare coppia con un alleato per combattere un'altra coppia di Planeswalkers.
La nostra prova si è svolta su PC e iPad (nonostante esistano anche le versioni PS3, Xbox 360 e da quest'anno per tablet Android), piattaforme sulle quali il gioco ha dimostrato alcuni passi in avanti anche sotto il profilo dell'interfaccia, leggermente più personalizzabile che in passato. Sarà possibile, infatti, togliere molte della animazioni che rallentavano il duello, rendendo ogni fase più fluida.
Nonostante l'apparente semplicità del gioco, Magic 2014 Duels of Planeswalkers si è dimostrato piuttosto pesante da gestire e se su PC basterà giocare con le opzioni grafiche, su iPad abbiamo assistito a qualche rallentamento di troppo, anche durante i filmati, o a caricamenti piuttosto lunghi prima di un match o di una decisione avversaria. Speriamo che Stainless Games sviluppi presto una patch in grado di ottimizzare meglio il codice di gioco. Anche perché Magic 2014 Duels of Planeswalkers non presenta grandi innovazioni dal punto di vista tecnico o estetico rispetto allo scorso anno ed è quindi impensabile che il gioco non sia stato ottimizzato in questi 12 mesi e anzi sia in qualche modo peggiorato.
Il gioco Stainless Games rimane comunque un'esperienza assolutamente da provare, divertente, profonda e realizzata con cura, soprattutto grazie alla decennale esperienza che Wizards of The Coast ha riversato nel rendere bilanciato, divertente e magnetico il suo gioco. Tutti gli amanti di Magic 2014 potranno trovare in Magic 2014 Duels of Planeswalkers un simpatico placebo in attesa che le nuove espansioni arrivino nei negozi, mentre coloro che non conoscono il gioco di carte collezionabili potrebbero scoprire un affascinante universo a loro sconosciuto, per poi rischiare di non uscirne più. L'anno prossimo arriveranno sui nostri schermi molti avversari degni di nota, riuscirà Magic 2014 Duels of Planeswalkers a mantenere la sua leadership?