Mario e Sonic ai Giochi Olimpici di Londra 2012 - review
Le Olimpiadi sono aperte a tutti!
Le Olimpiadi sono ormai alle porte e così com'è accaduto in passato, SEGA ha pensato bene di proporci un titolo che possa allietare la nostra attesa e, perché no, regalarci qualche pomeriggio di sana allegria in compagnia dei nostri amici e parenti. Mario & Sonic ai Giochi Olimpici di Londra 2012 è infatti essenzialmente un party game, ma ciò non toglie che anche i giocatori più smaliziati non possano andare incontro a un'esperienza ludica tutto sommato piacevole.
La modalità principe del prodotto è ovviamente la "Partita Singola", al cui interno sono presenti tutte le discipline olimpiche a cui è possibile partecipare. A dispetto di quanto fosse lecito aspettarsi non vi sono purtroppo grandi novità rispetto al passato, ma le poche new entry sono comunque meritevoli di una certa attenzione.
Oltre a grandi classici quali i 100 metri, la staffetta il lancio del peso e del giavellotto, sono infatti presenti il calcio, l'equitazione e la canoa, ognuno dei quali presenta, come da tradizione, meccaniche accessibili per chiunque. Indipendentemente dall'attività scelta, il gameplay risulta semplice e improntato sull'immediatezza e il divertimento, ed è proprio alla luce di questo che il titolo mostra il suo vero potenziale solo se condiviso in compagnia di altri giocatori reali.
Complice un'IA non certo spietata, i vari sport risultano infatti appassionanti solo per le primissime ore se affrontati in singolo, e questo è senza dubbio un aspetto da non sottovalutare per chiunque fosse intenzionato a affrontare le Olimpiadi senza la compagnia di qualcun'altro.
Lo stesso discorso vale chiaramente per le Sfide Londinesi, una simpatica modalità aggiuntiva ambientata proprio per le strade della capitale inglese. Nella suddetta modalità lo scopo è quello di completare un particolare album di figurine, conquistabili attraverso il completamento di una lunga serie di minigiochi aperti a un massimo di 4 giocatori.
Le attività proposte, pur non brillando per profondità concettuale, sono sensibilmente diverse da quelle che contraddistinguono le discipline olimpiche (si passa da quiz sulle Olimpiadi, a gare di velocità su strada per arrivare anche ad una strana caccia al tesoro) e rappresentano dunque una piacevole aggiunta all'offerta di base.
Ad arricchire il tutto troviamo infine gli Eventi Sogno, delle attività inedite volta a stimolare ulteriormente la condivisione dell'esperienza. Oltre a simpatiche varianti di eventi più tradizionali, come ad esempio la Scherma Sogno in cui 4 giocatori si danno battaglia in quello che è a tutti gli effetti un insolito deathmatch, è infatti possibile affrontare attività particolarmente bizzarre.
Volete un paio di esempi? Disco Sogno, ad esempio, è una gara di velocità a bordo di dischi volanti, mentre Volo Spaziale Sogno è una modalità cooperativa in cui 4 giocatori si aiutano l'un l'altro per sconfiggere un temibile nemico. Com'è facile intuire non si tratta di qualcosa di particolarmente rivoluzionario, ma pur sempre di contenuti aggiuntivi che a fronte della loro pregevole realizzazione non passeranno inosservati agli occhi degli appassionati di party game.
Considerando il pubblico a cui per sua stessa natura il gioco si rivolge, Mario & Sonic ai Giochi Olimpici di Londra 2012 si dimostra un prodotto di pregevole fattura, capace di assicurare ore di divertimento a chiunque fosse in cerca di un'esperienza divertente e godibile anche e soprattutto in famiglia.
Le novità, eccezion fatta per le Sfide Londinesi, sono forse inferiori alle aspettative ed è altresì innegabile che le attività proposte possano lasciare spazio a una certa monotonia con il passare delle ore, ma ciò non toglie che il titolo possa comunque soddisfare le aspettative di chiunque sia in cerca di un vero e proprio "scacciapensieri" con cui rilassarsi tra un cenone e l'altro.