Mario Sports Mix
La mascotte di Nintendo cala il poker.
Da notare inoltre che in questo caso anche il sistema di controllo non funziona a dovere. Il tasto A del Wiimote assegnato al cambio di giocatore difficilmente ci mette nei panni del possessore di palla o di colui che sta per essere colpito dalla palla avversaria.
Un discorso simile, ma fortunatamente meno grave, può essere fatto per la pallavolo. In questo caso i controlli funzionano nel giusto modo ma sono fin troppo semplici. Sembra quasi di trovarsi di fronte al vecchio Hyper V-Ball per SNES, tanto sono poche le varianti offerte durante i match. Mi chiedo poi perché i set di ogni match siano composti da 15 punti come nella "vecchia" pallavolo... nessuno ha detto a Nintendo che ora le partite sono composte da 25 punti senza cambio palla?
Detto questo, per tutti e quattro i giochi le modalità a disposizione sono a dir poco canoniche, perfette per il multiplayer ma un po' banalotte per il singolo. Si va dalle classiche esibizioni, buone per qualche partita veloce, agli altrettanto scontati campionati Fungo, Fiore e Stella. Il multi, al solito, è diviso tra match online partite in "locale", ma qui arriva la sorpresa che non mi aspettavo.
A impreziosire il tutto troviamo gli immancabili bonus Nintendo, che nelle partite singole sono rappresentati da campi speciali e armi che gli atleti possono utilizzare per ottenere punti "non esattamente regolari". Nel complesso del gioco in sé, invece, questi sono rappresentati da una serie di extra sbloccabili che vanno dai soliti personaggi segreti a campi particolari e via dicendo.
A un certo punto dello sviluppo però il team di sviluppo dev'essersi accorto, a ragione, di quanto pochi (e poco profondi) fossero gli sport inseriti in questa compilation e ha deciso di farcire la portata con una manciata di mini-giochi che mi sarei aspettato di vedere in Mario Party (pardon... Wii Party) piuttosto che qui. Niente di particolarmente trascendentale, sia chiaro, ma i quattro giochi disponibili riescono a tirar fuori le caratteristiche migliori degli sport a cui sono dedicati.
Bagher Music, ad esempio, è un divertente mix tra la pallavolo e un gioco musicale ed è spettacolare in multiplayer. Scansamania è il più semplice e richiede ai giocatori di evitare delle palle-bomba sparate da dei cannoni. Botte da Hockey, infine, è una rivisitazione di un gioco già visto in Mario Party, nel quale bisogna far precipitare giù da una piattaforma gli avversari a colpi di puck e cariche.
Mini giochi a parte, presi singolarmente gli sport inclusi nel Mix non offrono la profondità di titoli "stand-alone", ma nel complesso sono in grado di offrire una quantità d'intrattenimento quasi pari a quella dei vari Mario Kart e Mario Tennis. Il mio consiglio però è di considerare l'acquisto di questo gioco se avete intenzione di condividerlo con amici e parenti.
In singolo il divertimento è purtroppo limitato da un livello di difficoltà fin troppo permissivo e nonostante ogni torneo offra differenti "strade" da percorrere, la ripetitività più che un rischio diventerebbe una certezza.