Mario Sports Superstars - recensione
Il pentathlon secondo Nintendo.
Non si può certo dire che Mario, Luigi, Peach e Bowser non siano degli sportivi. Da tempo immemore gli abitanti del Regno dei Funghi si dedicano alle discipline più disparate e ora hanno persino il record di partecipazioni alle Olimpiadi, invernali ed estive. Con Mario Sports Superstars la simpatica banda Nintendo ha deciso ora di tentare una cinquina altrettanto impegnativa: Calcio, Tennis, Golf, Baseball ed Equitazione.
Tre di questi sport sono ormai una vecchia conoscenza e Nintendo ha sfruttato l'esperienza accumulata negli anni per inserire in questa compilation versioni quanto mai complete dei giochi usciti in versione "stand alone". La qualità dell'esperienza infatti è paragonabile a quella dei vari Mario Strikers, Mario Tennis e Mario Golf, anche se per ovvi motivi la quantità di contenuti è nettamente più limitata.
Ognuna delle cinque prove comprende varie opzioni single e multiplayer. Nel primo caso tali opzioni sono le classiche partite singole e i tornei, tre per la precisione e di difficoltà crescente. Il multiplayer è invece disponibile sia in versione locale che online. Se le prime quattro hanno bisogno di poche spiegazioni, l'Equitazione merita qualche parola in più. Dando un'occhiata veloce alle discipline incluse in questa compilation si è portati a pensare che tale sport sia la gamba zoppa. Sorprendentemente invece non è così.
Che ci crediate o no l'Equitazione è forse lo sport che i programmatori hanno curato maggiormente. Non solo è possibile partecipare a gare che assomigliano ad un mix tra una sfida a Mario Kart e una corsa ad ostacoli, ma è stata inserita anche una parte gestionale decisamente piacevole. Per prima cosa è possibile scegliere il proprio puledro e dargli un nome.
Potete prendervene cura dandogli da mangiare, carezzandolo e spazzolandolo come se steste giocando a una versione equina di Nintendogs. Dovrete stabilire un feeling con lui, portandolo a fare passeggiate, accudendolo e personalizzandolo con gli accessori che vincerete o troverete nel corso delle vostre passeggiate. Maggiore sarà la felicità del vostro cavallo e più alta sarà la vostra affinità, il che si tradurrà anche in prestazioni migliori in gara. Davvero ben fatto.
Vanno ulteriormente a rimpolpare l'offerta alcune divertenti modalità di allenamento, che oltre a servire come pratica per le sfide normali, possono essere considerate dei veri e propri mini giochi a se stanti. Nel golf, ad esempio, si affrontano 10 buche con l'obiettivo di avvicinarsi alla bandierina senza uscire da un bersaglio a tre colori che garantisce punteggi da 10 a 50. A seconda del livello di difficoltà è necessario raggiungere un punteggio minimo.
Nel calcio invece c'è una sfida dedicata alle punizioni da fermo, nella quale la porta è disseminata di cerchi colorati che garantiscono diversi punteggi. Nel tennis la sfida è simile ma i cerchi colorati sono posizionati a cavallo della rete e aumentano di dimensioni (scendendo di valore) ad ogni scambio. In questo sport è stata aggiunta un'altra sfida molto divertente che vi vedrà sfidare Bowser con l'obiettivo di portare a termine un certo numero di scambi. Se nei primi livelli di difficoltà la cosa è tutt'altro che impossibile, in modalità Difficile bisogna anche evitare porzioni di campo contrassegnate dal simbolo di Bowser. Tre errori ed è Game Over.
Molto divertente anche la sfida di allenamento del baseball, nella quale bisogna riuscire a passare attraverso i consueti cerchi ma cercando al tempo stesso di azzeccare direzione e potenza del colpo. Nell'equitazione, infine, tali cerchi sono disseminati lungo il percorso e bisogna passarci attraverso compiendo evoluzioni da acrobata mentre si galoppa.
Tali sfide non sono state inserite come semplice riempitivo o come gare alternative, ma in caso di successo ai livelli più difficili garantiscono l'accesso ad alcuni dei tanti bonus inclusi in Mario Sports Superstars. Questi consistono in primis in personaggi bonus che vanno ad aggiungersi al già nutrito roster iniziale. Come al solito la banda di Mario è divisa in tre categorie ben distinte che raggruppano nell'ordine i personaggi più veloci, quelli più potenti e quelli equilibrati. Ognuno sceglierà il suo personaggio preferito, ma a volte sceglierne uno di una categoria differente può garantire risultati nettamente migliori.
Portando a termine i mini giochi, le sfide singole o i tornei si guadagnano monete d'oro, che potranno poi essere spese in una delle opzioni più ipnotizzanti del gioco: il collezionismo di figurine. Con 300 monete si possono comprare tre pacchetti, mentre 1000 monete corrispondono a 10 pacchetti. Si procede poi allo "sbustamento", che ha un vago sapore di Fifa Ultimate Team. In questo caso però lo scopo è solo quello di riempire un apposito album suddiviso in varie categorie tra carte rare, carte personaggio, accessori e così via.
Entrano poi in gioco anche gli Amiibo. A seconda del "pupazzetto" utilizzato è infatti possibile sbloccare diversi bonus (comprese mazze, racchette e abbigliamento personalizzato) e pacchetti aggiuntivi. Che dire poi del mini-gioco "diventa una superstar? Trattasi di una mini sfida che se portata a termine garantisce l'accesso a personaggi con statistiche superiori che possono essere utilizzati anche nei match multiplayer.
L'offerta è quindi decisamente ricca. Ogni singolo sport non può ovviamente essere paragonato in termini di contenuti ai singoli giochi come Mario Golf o Mario Tennis, ma il "pacchetto" completo garantisce una quantità di ore di divertimento davvero spropositata. Il 3DS ultimamente è sembrato un po' in crisi e l'arrivo di Switch rappresenta secondo molti la pietra tombale del popolare portatile Nintendo. Giochi come Mario Sports Superstars sono esattamente quello di cui ha bisogno per dimostrare di avere ancora qualcosa da dire.