Marvel's Avengers Patch 2.2 Anteprima: Da grandi poteri derivano grandi aggiornamenti?
Il primo raid endgame e l'arrivo di Spider-Man infiammano la nuova patch di Marvel's Avengers.
Annunciato, rinviato e poi scomparso dai radar, Spider-Man è finalmente pronto ad aggiungersi al nutrito roster degli 'Eroi più potenti della Terra' in Marvel's Avengers, il chiacchierato Game as a Service di Crystal Dynamics e Square Enix che, dopo un lancio difficile, ha dimostrato di poter tornare in carreggiata grazie ad un supporto costante e ordinato da parte del team di sviluppo.
Dopo le espansioni dedicate ai due Occhio di Falco (Kate Bishop e Clint Burton) e all'indomani del corposo DLC dedicato a Black Panther e all'affascinante nazione del Wakanda, lo studio californiano sta ultimando i lavori sul prossimo update 2.2 che porterà con sé una serie di importanti novità sia contenutistiche (come l'arrivo del già citato tessi-ragnatele di Manhattan e l'aggiunta del primo raid endgame per squadre di alto livello) che strutturali con una profonda riprogettazione del sistema di crafting e potenziamento degli eroi.
L'obiettivo, ovviamente, è quello di rispondere una volta per tutte alle aspre critiche della community verso le meccaniche di grinding selvaggio che hanno piagato il titolo fin dal lancio rendendo la progressione un vero incubo per chi non avesse la possibilità di spendere svariate ore in compagnia del titolo.
Per far fronte a questa notevole criticità, Crystal Dynamics ha avuto la sventurata intuizione di mettere in vendita dei booster di esperienza pensati per accorciare i tempi, una pratica discutibile che, come era facile prevedere, è stata accolta con vigoroso malumore da parte dei fan. Fortunatamente, però, il team ha fatto velocemente retromarcia e ora sembra intenzionato a ritoccare alcuni dei principi fondanti del titolo in modo da riavvicinarlo il più possibile ad una platea ormai ferita e diffidente.
E quale modo migliore per tentare di ricucire i rapporti se non tenendo fede a una promessa fatta ormai più di un anno fa? Peter Parker, il vostro amichevole Spider-Man di quartiere, è in dirittura di arrivo: sarà disponibile per il download a partire dal 30 novembre nell'ambito della patch 2.2. Qualche giorno fa abbiamo avuto l'occasione di vederlo all'opera grazie ad un evento hands-off organizzato dal publisher Square Enix e ne siamo rimasti piacevolmente colpiti. Purtroppo, però, prima di iniziare ad analizzare il contenuto dedicato all'Arrampicamuri, dobbiamo sottolineare due aspetti negativi che potrebbero deludere più di qualcuno.
Il primo è che l'hero event 'Da Grandi Poteri' di cui sarà protagonista Spider-Man uscirà in esclusiva per PS4 e PS5 e sarà completamente precluso ai giocatori su PC, Xbox e Google Stadia. Ora, siamo consapevoli del fatto che Sony detenga i diritti di sfruttamento sul personaggio e che la sua storia sia strettamente collegata al brand PlayStation (basti pensare ai film pre e post-MCU o al semplice fatto che il logo PS3 era realizzato con lo stesso font delle pellicole di Raimi) ma non possiamo fare a meno di pensare che sia davvero un peccato vedere come un personaggio così importante per l'universo Marvel venga relegato a contenuto esclusivo per una singola piattaforma e che, quindi, non possa prendere parte attiva alla narrativa delle prossime espansioni di Avengers. E forse è proprio per questo motivo che arriviamo alla seconda brutta notizia: il DLC dedicato a Spider-Man non avrà alcuna 'Story Mission'.
L'intero arco narrativo che vedrà protagonista Peter Parker e il suo celebre alter-ego verrà raccontato semplicemente tramite immagini, documenti e cut-scene realizzate col motore di gioco, sbloccabili partecipando ad alcune nuove missioni dell' 'Iniziativa Avengers' (la sezione multiplayer cooperativa del gioco di Crystal Dynamics). La denominazione 'Hero Event' prende il posto della più classica 'Espansione' o 'Operazione' a cui ci avevano abituati per un motivo ben preciso: non aspettatevi una campagna dal forte impatto narrativo ma solo alcune quest a tema utili a farvi provare nuovamente l'ebbrezza di indossare quello splendido costume rosso e blu.
Notate bene, un accenno di storia c'è e ci è stata mostrata tramite un breve filmato che seguiva il primo incontro tra Spider-Man e gli Avengers. Il Peter Parker di questo universo è giovane, appena più che ventenne, fresco di diploma al college e recentemente assunto come tirocinante nei reparti di Ricerca&Sviluppo dell'A.I.M., azienda impegnata nello sviluppo di armi e congegni per le principali organizzazioni militari al mondo, già presente nella campagna base di Marvel's Avengers. L'entusiasmo iniziale per un impiego di tale pregio, però, lascia il posto alla preoccupazione quando il ragazzo scopre le reali intenzioni dietro ai progetti dell'A.I.M., molte delle quali criptate dietro un firewall apparentemente impenetrabile.
Proprio per questa ragione decide di rivolgersi all'hacker noto come Tiny Dancer (uno dei protagonisti assoluti dell'opera di Crystal Dynamics), speranzoso di porre fine alla strisciante minaccia rappresentata dalla compagnia di George Tarleton in un percorso che lo porterà a incontrare Black Widow, Ms. Marvel e gli altri componenti del gruppo dei Vendicatori.
Ciò che salta all'occhio, fin dalle prime battute, è quanto Crystal Dynamics abbia giocato sul sicuro nella caratterizzazione di Spider-Man. Quello ritratto in Marvel's Avengers è esattamente l'Uomo Ragno che ricorderete dai più vecchi fumetti a lui dedicati: un ragazzo dallo spiccato umorismo ma con un altrettanto sviluppato senso del dovere e della responsabilità, sempre pronto a mettere il bene degli altri davanti al proprio.
La precisa volontà di rispettare i canoni classici del personaggio, inoltre, si riflette anche nel costume che sembra provenire direttamente dalle pagine di qualche vecchio albo spillato dei primi anni '90. Al contrario di quanto fatto da Insomniac Games o al cinema nelle ultime pellicole dedicate all'Arrampicamuri, gli sviluppatori sembrano aver rinunciato completamente a proporre una propria personale visione dell'Uomo Ragno e delle sue caratteristiche peculiari. Il risultato, purtroppo, risulta piuttosto piatto dal punto di vista estetico ed è davvero un peccato che Crystal Dynamics non abbia pensato di reinterpretare l'eroe come ha fatto con tutti gli altri personaggi inseriti finora in Marvel's Avengers.
D'altra parte, almeno sotto il profilo del gameplay, Spider-Man sembra essere stato realizzato con la giusta cura. Sebbene non abbiamo avuto ancora occasione di provarlo con mano, la sezione di gioco che ci è stata sottoposta ha messo in mostra tutte le qualità che ci si aspetterebbe da Peter Parker. Il suo stile di combattimento è veloce, agile e reattivo, un po' come quello di Re T'Challa, introdotto nella precedente espansione 'War for Wakanda' ma, dalla sua, ha anche una serie di abilità di movimento piuttosto inedite e interessanti.
Spider-Man può, ovviamente, fare affidamento sulle ragnatele per muoversi rapidamente da un punto all'altro delle ambientazioni e può sfruttare il suo Senso di Ragno per schivare i colpi in arrivo ma può anche arrampicarsi sui muri per colpire i nemici da un'angolazione inaspettata o esibirsi in una fulminea corsa sulle pareti per sfuggire alle situazioni di pericolo.
Il nuovo arrivato in casa Marvel's Avengers, inoltre, può contare su una pletora di tecniche di combattimento basate sull'utilizzo di attacchi corpo a corpo e delle ragnatele utili per sbaragliare interi gruppi di avversari in brevissimo tempo.
La sua dotazione base prevede le classiche due mosse assegnate ai tasti dorsali più una Ultimate eseguibile con una loro pressione combinata. Al dorsale sinistro è attribuita la tecnica di supporto 'Spider-Drone', un piccolo robot volante che può essere indirizzato contro un nemico specifico o impostato su una zona del campo di battaglia per infliggere danni continuativi nel tempo a chiunque capiti a tiro.
Sul destro, invece, troviamo la mossa eroica 'Bomba-Ragnatela' che può infliggere danni ad area e accrescere a dismisura l'indicatore Ragnatela (un malus di stato inedito che può impedire ai nemici di muoversi e moltiplicare da essi danni subiti). La Ultimate, infine, è 'Palla da Demolizione', una devastante mossa finale capace di danneggiare interi gruppi di avversari, respingerli all'indietro e potenziare i prossimi colpi di Spider-Man per un determinato lasso di tempo.
Ovviamente, ciascuna di queste tecniche può essere potenziata tramite l'ormai consolidato albero delle abilità, in modo da applicare modifiche e potenziamenti alle mosse di combattimento che vi sono più congeniali.
Se da una parte il lavoro svolto sulla dotazione di Spider-Man è perfettamente in linea con le caratteristiche del personaggio, dall'altra non si può dire lo stesso delle animazioni che, allo stato attuale risultano leggermente troppo pesanti e legnose. L'Uomo Ragno è indubbiamente il più agile e scattante tra gli attuali componenti del gruppo di Marvel's Avengers ma, purtroppo, sembra piagato da un ritmo fin troppo compassato, probabilmente imposto dalla necessità di inserirlo in un contesto dalla cadenza ben precisa. Ci riserviamo comunque di provarlo con mano, prima di dare un giudizio definitivo.
Il secondo contenuto introdotto da questa Patch 2.2, forse il più invitante per i giocatori assidui di Marvel's Avengers è il primo raid endgame per squadre di alto livello denominato 'Raid di Klaw: Suoni Discordanti'. Quest'ultimo è ambientato poco dopo la fine dei fatti narrati in 'War for Wakanda' e segue ancora una volta le vicende che vedono come protagonista Black Panther e i suoi fidati Avengers. Ulysses Klaw, uno dei principali avversari nelle avventure di T'Challa, ha avvelenato la miniera di The Great Mound, situata proprio sotto il Monte Bashenga in Wakanda. Si tratta della fonte principale di Vibranio presente sul pianeta, un materiale preziosissimo che, ora, sembra essere stato corrotto da una qualche mutazione. Toccherà al Re Wakandiano, accompagnato dai Vendicatori e dalla sua Guardia Reale, le Dora Milaje, tentare il tutto per tutto per evitare la diffusione di questo Vibranio Corrotto su tutta la superficie del pianeta.
Come asserito più volte nel corso della presentazione, questo è un raid per squadre di alto livello, caratterizzato da un livello di sfida elevatissimo che metterà a dura prova anche i personaggi più potenti e meglio equipaggiati del vostro roster. Nuovi nemici, nuove ambientazioni, nuove sfide di squadra e, naturalmente, nuove ricompense attendono coloro che saranno abbastanza audaci da affrontare il raid, il primo di una lunga serie, a detta degli sviluppatori.
Sempre a proposito di ricompense, per concludere, Crystal Dynamics ha voluto porre l'accento su un sostanziale rework del sistema di creazione degli equipaggiamenti che, al contrario di quanto accadeva in passato, ora richiedono molte meno risorse per poter essere craftati. In aggiunta a questo, le sfide settimanali potranno essere completate una volta con ciascun eroe in modo da avere rapido accesso a tutte le personalizzazioni che si desiderano senza essere costretti a investire decine e decine di ore nel gioco. Verrà introdotto anche un nuovo sistema di lootbox che potranno essere acquistate con la valuta del gioco o spendendo soldi veri ma sarà possibile conoscere in anticipo i contenuti di ciascuna scatola prima di decidere se procedere o meno all'acquisto.
In definitiva, la patch 2.2 di Marvel's Avengers porterà con sé due dei contenuti più richiesti dalla community. Se sul primo, Spider-Man, nutriamo qualche dubbio, soprattutto sotto il profilo estetico e delle animazioni, il secondo, il Raid di Klaw sembra avere tutte le carte in regola per offrire ai giocatori una sfida impegnativa e rigiocabile, indispensabile per mantenere alta l'attenzione della community fino al prossimo aggiornamento.