Mass Effect 2

Tra i nostri principali antagonisti troveremo i Collectors, colpevoli di aver rapito uomini e donne allo scopo di esercitare i più crudeli tra gli esperimenti genetici. Su di loro si sa pochissimo: ogni spedizione organizzata in passato ha portato solo alla scomparsa degli agenti in missione, creando una sorta di oscuro mito intorno a questa oscura e temibile civiltà. Tutto questo sarà però solo una parte dell'intero problema, che vede l'Alleanza sempre più minacciata dalle mire espansionistiche delle altre razze dell'universo. Se avete già giocato il primo episodio, saprete senz'altro quanti pregiudizi gravino sugli Umani, e solo nei panni di Shepard avremo modo di riscattare l'umanità e garantire al nostro popolo un adeguato spazio all'interno delle gerarchie sociali. O magari fare esattamente il contrario, e agire col solo scopo di soddisfare i nostri interessi personali.

Ai Collectors si affiancheranno inoltre i Vorcha, sorta di sciacalli spaziali, primitivi e aggressivi, intenti a sottrarre le tecnologie altrui per usarle a proprio vantaggio. Anche qui ci troviamo dinnanzi a una razza sfaccettata, che esula dai canoni del cattivo classico per mostrarci un background complesso, credibile e soprarttutto in linea con gli eventi salienti della storia precedente. I Vorcha sono infatti suddivisi in clan in continua lotta tra di loro, poiché la mancanza di risorse del loro pianeta li ha costretti alla guerra civile e ad appropriarsi dei mezzi altrui per la pura e semplice soppravvivenza. Vivono in media una ventina d'anni, il che li rende ancor più feroci e indomabili...

Per ciò che attiene al gameplay, BioWare ha dichiarato di aver fatto tesoro dei feedback ricevuti dagli utenti, ed è per tale ragione che gli scontri a fuoco sembrano aver subìto un sostanziale incremento in termini di velocità e dinamiche. La direzione dei compagni di squadra nel corso della battaglia è ancor più agevole, e al momento sembrano rispondere prontamente alle direttive impartite. Tutto sembra aver acquisito una certa fisicità tipica degli shooter tradizionali, molto più marcata rispetto al prequel, e ovviamente coadiuvata dall'utilizzo complementare dei poteri biotici, i quali ci consentiranno di sperimentare tattiche offensive sempre più elaborate estrapolando il meglio dalle abilità dei nostri alleati.

Sul versante tecnico sono ovviamente state adottate tutte le precauzioni necessarie ad evitare i problemi ravvisati in precedenza: parliamo dei noiosi caricamenti in ascensore nel passaggio da una location all'altra e del perenne ritardo nel caricamento di texture ed elementi ambientali. Muzyka promette un framerate saldissimo a 30 frame al secondo, ma saremo solo noi (grazie al talentuoso team di Digital Foundry) a potervene dare la certezza matematica. L'impatto visivo è comuque sin da ora degno di nota, non fosse altro che per lo splendido design dei personaggi, le cui movenze facciali denotano adesso una cura e un perfezionamento scenico-espressivo encomiabile.

Bioware ha perciò tutte le carte in regola per imporsi nuovamente alle attenzioni degli appassionati con un titolo epico e foriero di una struttura personalissima e coinvolgente. Resta ancora da vedere come si intenderà favorire la longevità del gioco tramite i DLC, che nella scorsa iterazione non hanno certo brillato per numero e sostanza. Il team sostiene di avere già ben chiare le direzioni da intraprendere, d'altra parte sono già cominciati i lavori per le future espansioni. Ciò non dovrebbe comunque alterare la presenza delle side-quest contemplate nel titolo, offrendo una vasta gamma di missioni secondarie cui dedicarsi procedendo con calma nella storia principale. Molte di queste vennero (giustamente) criticate nel prequel, rivelandosi poco più che meri stratagemmi per allungare il brodo. Non ci resta che attendere il prossimo 29 Gennaio per scoprire il destino di Shepard e dell'intero universo...

Prima di allora, però, ci risentiremo per un'intervista a Ray Muzyka che troverà spazio a breve su queste pagine...