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Mass Effect 2

Capolavoro annunciato.

Cominciamo quindi con il parlare di ciò che avrete davanti una volta inserito il DVD nel lettore, PC o 360 che sia. Nel primo caso, è caldamente consigliata una configurazione ninja per godere al massimo di ciò che si muoverà su schermo, nonostante i requisiti non siano poi così esosi come si possa pensare. Tutto scorrerà agilmente infatti anche con i minimi richiesti (1.8GHz Intel Core 2 Duo o equivalente, 1GB RAM per Windows XP/ 2 GB RAM per Windows Vista e Windows 7, 256MB di scheda video con supporto Pixel Shader 3.0).

La prima questione importante da affrontare e che ha tolto il sonno a orde di giocatori, è relativa ai salvataggi importabili dal primo capitolo. Il vero punto di forza di ME2 è naturalmente la profondità della trama e, come in passato, la serie di scelte che vi troverete ad affrontare. Avendo giocato Mass Effect, ogni decisione presa all'epoca avrà un suo peso, determinando gli avvenimenti di questa seconda epopea.

Intendiamoci: la main quest non subirà degli stravolgimenti drammatici ma a livello generale le ripercussioni saranno diverse e potrebbero declinarsi in situazioni del tutto particolari e sicuramente diverse di partita in partita. Alcuni vecchi amici potrebbero quindi fare nuovamente la loro comparsa e tornare in azione, mentre altri potrebbero non incrociare la vostra strada mai più, venendo sostituiti da nuovi alleati. Persino i primi momenti di gioco potrebbero variare a seconda del vostro comportamento nel bellissimo prequel.

Molti dei pianeti che andrete a visitare saranno forniti di sofisticati shop dove portete acquistare nuovi oggetti, upgrade per la vostra armatura e nuove abilità.

Sostanzialmente BioWare ha deciso di ricordare a tutti il cammino intrapreso con il proprio personaggio sin dall'esordio, esaltando il percorso iniziato muovendo i primi passi sulla Normandy, che andrà a concludersi con il terzo capitolo della saga, per il quale dovremo plausibilmente attendere il 2012.

In questo senso, per fugare ogni dubbio sulla compatibilità tra i salvataggi, troverete spesso e volentieri dei reminder che vi inviteranno a riflettere per bene sulle decisioni da prendere, dovendone poi rispondere nell'atto conclusivo. Una vera e propria chicca che di fatto vi farà approcciare ogni cosa con un occhio al lungo termine, come mai era successo prima in un videogioco e che ha costretto qualcuno, come me, a riprendere in mano l'originale per pianificare in maniera migliore il proprio path intergalattico.

In ogni modo sarà naturalmente possibile iniziare un personaggio da zero, scegliendo la relativa classe (Soldier, Adept, Vanguard, Engineer, Infiltrator o Sentinel) e dando la possibilità ai neofiti di calarsi subito nel vivo dello spettacolo.

L'altra cosa che salterà subito all'occhio riguarda il polishing di alcuni elementi, proprio per accontentare i numerosi commenti dei veterani e per mettere a proprio agio i nuovi arrivati: via i fastidiosissimi ascensori e i numerosi tempi morti, arrivano finalmente schermate di caricamento dai tempi ragionevoli che non vi faranno imprecare più del dovuto.

Dal punto di vista cosmetico, inevitabile il confronto con il già citato Dragon Age (con cui viene condiviso anche un esclusivo DLC): Mass Effect da questo punto di vista vince a mani basse, con le differenze più evidenti e marcate nei modelli, la rifinitura degli ambienti e la qualità delle texture. Solido anche il framerate, anche se non immacolato, con piccoli cali nelle situazioni più concitate che comunque non costituiranno mai un problema.