Medal of Honor blocca PSJailbreak
Guerra aperta tra Sony e i pirati.
Con la pubblicazione nelle scorse ore di Medal of Honor negli Stati Uniti, Sony ha annullato la modalità pirata di PDJailbreak bloccando il codice con il firmware 3.42. Copie "backup" del gioco stanno circolando per la rete, ma allo stato attuale il titolo è inutilizzabile in questo modo.
La risposta di Sony a PSJailbreak è stata contenuta ma efficace. A una settimana di distanza dall'arrivo dell'open source PSGroove, il produttore di PlayStation 3 ha pubblicato il firmware 3.42, impedendo di fatto di utilizzare giochi pirata.
Il firmware 3.50 blocca ulteriormente PS3 con quella che all'apprenza è una lista di dispositivi USB compatibili con il sistema. I dispositivi non approvati sono stati resi inutilizzabili, e questo ha creato qualche problema con alcune periferiche third party.
Per quanto riguarda la duplicazione fisica dei dischi i tempi appaiono più lunghi e titoli quali Castlevania: Lords of Shadow ed Enslaved: Odyssey to the West sono ancora vulnerabili a PSJailbreak. Tuttavia, con Medal of Honor Sony ha dimostrato di voler contrastare in ogni modo la pirateria.
Nonostante si tratti di un aggiornamento minore, il 3.42 apparentemente include una chiave di decrittazione assente nelle versioni precedenti. Medal of Honor e tutti i giochi futuri saranno crittografati con la nuova chiave, e questo vuol dire che PSJailbreak nella sua forma attuale è inutilizzabile: il firmware è basato su codice che Jailbreak non può leggere.
Non è ancora chiaro se tale codice possa essere implementato su PSJailbreak. Dal canto suo, Sony si augura che le nuove misure possano garantirle un Natale a prova di pirateria e con i vari Gran Turismo 5 e Call of Duty: Black Ops alle porte questo obiettivo appare fondamentale.