Meno droghe per i videogiocatori
Secondo i risultati di uno studio.
Secondo un nuovo studio, i giovani che utilizzano regolarmente i videogiochi fumano e si drogano meno dei propri coetanei, e riescono ad andare meglio a scuola.
La ricerca è stata condotta condotta dalla American Academy of Pediatrics su un campione di 4000 studenti del Connecticut (via Games Radar).
A differenza dei ragazzi, che grazie all'uso di videogiochi secondo la ricerca otterrebbero dei benefici, le ragazze "diventerebbero più aggressive, tenderebbero a cadere maggiormente in depressione e a portarsi armi a scuola".
Il 76% degli intervistata maschi e il 29% delle femmine ha ammesso di utilizzare i videogiochi; il 61% di questi afferma di giocare meno di sette ore a settimana.
Solo una piccola parte presenta problemi comportamentali sono acuiti dai videogiochi, affermano i ricercatori. "Il 4.9% ha un approccio ai giochi problematico e mostra i sintomi della dipendenza". Maggiormente a rischio in questo senso i ragazzi (5.8%) rispetto alle ragazze (3%). Legati a questo approccio negativo sarebbero il fumo, le droghe, la depressione e l'aggressività, tutti comportamenti che nei ragazzi in particolare sembrerebbero indipendenti dall'uso di videogiochi.