Esclusivo: Metro 2033
La Mosca devastata del futuro nell'FPS targato THQ.
Dal punto di vista tecnico, Metro 2033 si dimostra veramente impressionante in certi frangenti, specialmente sfruttando al massimo il discorso DirectX11 sui PC più performanti come quello utilizzato per la review. Quanto dichiarato alla vigilia da 4A Games ha trovato un riscontro più che buono nella prova su strada: il sistema di illuminazione dinamico è impressionante, così come il rendering in generale e la gestione delle fonti sonore, soprattutto in virtù della loro integrazione nel gameplay vero e proprio.
La fisica, con supporto PhysX, contribuisce a dare un tocco di realismo ulteriore all'insieme, con la possibilità di distruggere buona parte dell'ambientazione, andando a stanare il cattivo di turno dietro a ripari mai troppo sicuri e resistenti. Di certo, nonostante tutto, il framerate resta sempre costantemente solido nonostante la mole di elementi a schermo e la frenesia di determinati scontri. Per ulteriori approfondimenti, date un'occhiata all'analisi fatta da Eurogamer su DigitalFoundry.
Cosa dire dunque, relativamente a ciò che sembra funzionare bene dall'inizio alla fine? Sicuramente uno dei limiti potrebbe essere, per i giocatori PC, la potenza dell'hardware utilizzato: una macchina obsoleta potrebbe non farvi apprezzare (se non impedirvi completamente di giocare), un titolo sicuramente esaltato da una CPU corazzata e da una scheda video potente (ma anche due, per stare sereni). Sicuramente l'assenza di multiplayer, castra un po' l'esperienza limitandola. Sicuramente alcune rifiniture (dialoghi più profondi, un po' meno linearità...) avrebbero contribuito a rendere il pacchetto ancora più appetibile.
Il problema più grande, tuttavia, è forse la qualità del porting 360, che per gli ovvi motivi appena elencati, soffre dal punto di vista tecnico ed evidenzia ancor più palesemente la struttura da "buon gioco" di un titolo che, pompato adeguatamente con l'ausilio della tecnologia disponibile, si trasforma in un ottimo sparatutto, coinvolgente e divertente nonostante le meccaniche standard scelte per caratterizzare il gameplay. Togliete un punto dal giudizio finale, avendo a disposizione solo la console Microsoft o i requisiti minimi "da desktop", ossia una CPU dual core (Core 2 Duo o superiore), una scheda video DirectX 9, Shader Model 3 compliant (GeForce 8800, GeForce GT220 o superiore). Consigliati? Almeno 3GHz dual core, 4GB di RAM e un paio di schede video power in SLI. E la prossima volta che sarete costretti a farvi la Linea A a Roma, fino all'Anagnina, senza aria condizionata, pensate a chi starà peggio, nel 2033.