Microsoft indaga sull'assistenza ai membri di Xbox Live
Ancora aperto il caso degli account "rubati".
Insoddisfatti del servizio clienti di Microsoft? Questa potrebbe essere la giornata della vostra riscossa!
Il colosso di Redmond ha infatti annunciato di stare indagando sulle svariate lamentele ricevute riguardo alla propria assistenza, incapace, in particolare, di rimborsare gli ormai celebri account "rubati".
"Come abbiamo già spiegato, Xbox Live non è stato hackerato", ha dichiarato nuovamente un portavoce della compagnia. "Comunque, stiamo indagando le recenti lamentele relative all'assistenza clienti di Xbox Live, in particolare sul modo in cui sono stati calcolati i rimborsi per i clienti che sono stati vittime della frode causata dal phishing".
Parlando ancora ai microfoni del tabloid The Sun, alcuni (presunti) videogiocatori hanno affermato di non avere mai fornito i propri dati personali a siti sospetti, e che, dunque, Microsoft sarebbe stata vittima di gruppi organizzati cinesi e russi.
Una vera e propria caccia alle streghe, che naturalmente speriamo non si trasformi in un caso simile a quello (tragicomico) del Playstation Network.