Might & Magic: Clash of Heroes
Strategia a passo di stilo.
La gestione dei combattimenti, cuore vivo dell'intero gioco, è invece frutto di un coinvolgente mix tra Puzzle Quest e la strategia, con le vostre unità da utilizzare in vece delle gemme: per eseguire ogni azione infatti, difensiva o offensiva che sia, sarà necessario allineare tre soldati dello stesso colore su una stessa linea.
Se la cosa vi può sembrare facile, considerate che esistono tre tipologie di unità (base, elite e campioni), ognuna delle quali avrà la propria peculiare distribuzione sul campo e le proprie esigenze, oltre che essere presente in diverse varietà.
A questo aggiungete delle mosse speciali ottenibili combinando in maniera particolare le vostre truppe e capaci di regalare un bonus importante, e avrete il polso di una gestione strategica di prim'ordine che non dev’essere presa sottogamba per essere padroneggiata appieno. Non preoccupatevi, però: la curva di apprendimento vi permetterà di recepire le conoscenze necessarie con le giuste tempistiche, sebbene all'inizio possiate essere colti da un leggero scoramento.
Se riuscirete inoltre a uscire vincitori dalle battaglie che vi aspettano, come ogni buon meccanismo richiamante Pavlov e figli, verrete ricompensati con risorse ed esperienza. Le prime saranno fondamentali per rimpinguare le vostre fila con unità speciali, mentre la seconda sarà utile per far crescere il vostro eroe con l'obiettivo di farlo diventare una perfetta macchina da guerra.
Se pensavate che fosse tutto qui però vi sbagliate: in aggiunta a questa cornucopia videoludica aspettatevi infatti aree nascoste, unità segrete e alcune quest in grado di spezzare il ritmo di gioco e di rendere maggiormente varia la vostra esperienza.
È qui probabilmente che i ragazzi di Capybara Games hanno saccheggiato a piene mani dallo spirito di una serie in grado di affascinare generazioni di giocatori, cogliendo così l'aura epica che l'ha sempre contraddistinta.
Menzione d'onore infine ad alcune battaglie/enigmi dove, quasi fosse il gioco della dama della Settimana Enigmistica, dovrete riuscire a vincere alcune pugne semplicemente muovendo un numero limitato di unità e così via. Preparatevi a far fumare i vostri neuroni...
A livello di interazione scordatevi pure i tasti del vostro DS: tutte le azioni a schermo, i dialoghi e le esplorazioni possono essere gestiti in piena tranquillità con l'ausilio del vostro magico pennino, estremamente preciso e intuitivo nel leggere le vostre intenzioni.
D'altronde l'intero comparto tecnico risponde egregiamente alle direttive impartite dagli sviluppatori, sfoggiando un motore grafico in grado di donare un look accattivante tanto alle ambientazioni quanto ai personaggi presenti su schermo, il tutto in maniera fluida.
Chicca finale e da ola da stadio è il multiplayer, accessibile unicamente in via locale anche in presenza di una sola copia del gioco: se esiste una via per invogliare a sfidare il vostro amico del cuore e bruciare l'erba dei suoi possedimenti, penso che questa modalità ci vada molto vicino.
È quasi commuovente riscontrare questa freschezza in un prodotto che pesca a piene mani dal passato più o meno recente, dando vita a un titolo che è soprattutto e fondamentalmente divertente da giocare. Si potrebbe rischiare di cadere nella tentazione di dire che si stava meglio quando si stava peggio e non si avevano miliardi di poligoni a disposizione: in realtà si sta meravigliosamente bene anche oggi, soprattutto in compagnia di un pennino, di un esercito e di un'avventura da vivere!
Might & Magic: Clash of Heroes è previsto in uscita per il 22 di gennaio.