Minecraft Dungeons: Picchi Urlanti - recensione
Una sfida breve ma movimentata.
Minecraft Dungeons prosegue per la sua strada, senza fare troppo rumore ma richiamando costantemente a sé il fedele pubblico di "Minecraftiani". Lo scorso maggio avevamo liquidato il gioco base con un voto non particolarmente degno di nota, una sufficienza piena che aveva però lasciato l'amaro in bocca per delle inspiegabili mancanze al lancio, dal coop online al cross-play.
"Un titolo che forse avrebbe avuto bisogno di altro tempo per rafforzarsi", avevamo scritto allora. Ora fortunatamente entrambe queste lacune sono state colmate ed è possibile godere dell'esperienza completa, che sicuramente vale qualche punto in più rispetto a quelli guadagnati il giorno della sua uscita.
Dopo il Risveglio della Giungla, avvenuto la scorsa estate, è stata la volta dell'Inverno Opprimente, che ha dato il via alla stagione autunnale. Ora in perfetta concomitanza con la parte più fredda dell'inverno è arrivato Picchi Urlanti, terzo DLC del Season Pass che aggiunge un altro piccolo boccone all'esperienza globale di Minecraft Dungeons.
Questa nuova mini-avventura, della durata di un'ora scarsa, è composta da tre missioni che portano su schermo un pugno di nuove creature e il solito pacchetto di armature, armi e artefatti inediti. L'obiettivo? Spazzare via il Golem della Tempesta, che ha portato una nuova ventata (è proprio il caso di dirlo vista l'ambientazione) di corruzione e malvagità.
Se la longevità di Picchi Urlanti è piuttosto bassa, l'intensità offerta da questa espansione è inversamente proporzionale alla sua durata. Il particolare setting ventoso e la quantità di nemici da affrontare lo rendono forse il DLC più difficile uscito finora. Chiaro che non ci troviamo di fronte a qualcosa di paragonabile ad un Souls-like, ma rispetto alle passeggiatine nel parco precedenti dovrete fare molta più attenzione.
Un paio di nemici in particolare si riveleranno più fastidiosi del solito, essendo capaci di modificare la stabilità della vostra posizione con forti correnti o bersagliandovi con colpi glaciali capaci di stordirvi per qualche secondo. Presi singolarmente questi nuovi nemici possono essere addomesticati facilmente, ma spesso e volentieri arriveranno accompagnati da numerosi minions che vi distrarranno dal vostro obiettivo primario. Come spesso accade, in queste occasioni il dictat deve essere uno solo: Divide et Impera, separa e conquista.
Come se non bastasse dovrete fare i conti con ambientazioni un po' diverse dal solito, mediamente più anguste e piene di baratri in cui è facile cadere... soprattutto quando sarete investiti da taglienti lingue di vento. Il consueto (e tanto amato) aspetto "blocchettoso" di Minecraft non aiuta molto in questo senso in quanto spesso e volentieri è difficile capire la profondità di alcune sezioni di gioco e ciò si traduce in alcune cadute non previste di troppo.
Per accedere la prima volta alle Cime Spazzate dal Vento vi basterà aprire il menù delle missioni nell'accampamento e selezionare la nuova location apparsa sulla mappa, esattamente come avete fatto con le precedenti espansioni. Vi sconsigliamo di avventurarvi sui Picchi Urlanti prima di aver completato almeno l'avventura principale,non tanto per motivi narrativi ma perché la sfida offerta è più alta della media e approcciarsi ad essa partendo dal livello di base può portare ad uno sbilanciamento totale dell'esperienza.
Per quanto riguarda la condivisione dei nuovi contenuti vale la stessa regola dei precedenti DLC. Giocando online è sufficiente che l'host della partita possieda l'espansione, Picchi Urlanti in questo caso, e tutti gli altri partecipanti potranno giocare le missioni aggiuntive. I drop saranno attivi per tutti, il che significa che una volta usciti dalla partita tutto quello che avrete guadagnato rimarrà vostro.
Ovviamente se avete intenzione di giocare Picchi Urlanti o i futuri nuovi DLC di Minecraft Dungeons nella confortevole solitudine del vostro divano dovrete per forza acquistarli separatamente o in bundle con il Season Pass che, lo ricordiamo, non include i contenuti usciti con il precedente Hero Pass.