Miyamoto e l'universo di Mario
"Sapevo che stavo mentendo ai bambini".
Shigeru Miyamoto ha rivelato dettagli inediti relativi alla sua creazione dell'universo di Mario e alcuni escamotage adottati nelle scelte di design, che l'hanno portato a mettere a punto regole bizzarre, le medesime con cui ha dovuto combattere durante lo sviluppo di New Super Mario Bros. Wii.
La rivelazione è stata fatta nell'ultimo Iwata Asks, una sessione di domande fatte dal presidente di Nintendo Satoru Iwata proprio a Miyamoto.
Parlando del design della serie Mario Bros., Miyamoto ha specificato di aver fatto in modo che le tartarughe uscissero dal loro guscio per far vedere che si trattava di una tipologia di nemico vulnerabile. "È una cosa ridicola", ha commentato, "le tartarughe reali non sono capaci di uscire dal loro guscio... sapevo che stavo mentendo ai bambini", ha confessato.
Quelle che vengono definite come "menzogne", ovvero le feature surreali e le regole dell'universo di Mario, inclusi elementi come i blocchi che fluttuano per conto loro, sono ritornate a ossessionarlo nel recente passato. Durante lo sviluppo di Super Mario Bros. Wii, infatti, il designer si è sforzato di spiegare come funzionano le cose nei giochi di Mario a colleghi dall'impostazione mentale più logica.
"Questa volta c'erano svariati direttori per il progetto e inevitabilmente non erano tutti sulla stessa lunghezza d'onda in termini di comprensione del concept di Mario. È stato necessario per me entrare nell'area di sviluppo e dire "Guardate, questo è il modo in cui le cose funzionano nei giochi di Mario".
Potete consultare l'intera chat per ulteriori informazioni su Miyamoto e il suo lavoro, incluso il suo odio per la Super Guide e la sua convinzione che rigiocare i livelli sia essenziale per potersi divertire in giochi di questo tipo. Potete anche consultare la nostra recensione di New Super Mario Bros. Wii per saperne di più su questo titolo.