Monitor LG UltraGear Gaming 34GN850 - recensione
Uno schermo UltraWide per il massimo dell'immersività.
La società coreana LG sta vivendo un periodo molto florido, portando sul mercato prodotti dalle prestazioni eccezionali sia per quanto concerne i monitor PC sia per i televisori. Complice l'arrivo di nuove schede grafiche in grado di fornire una forza computazionale sempre maggiore e l'uscita delle console di nuova generazione, nasce la necessità e l'esigenza di avere uno schermo all'altezza di tali performance. La serie CX per quanto riguarda le TV ha infatti visto un incremento di notorietà e di vendite, più che meritato, grazie al nuovo hardware uscito alla fine dello scorso anno da parte di Sony e Xbox.
Per sfruttare tali console, in previsione di uscite di giochi in grado di metterle alla prova, è nato il bisogno di avere uno schermo con caratteristiche precise e all'avanguardia, ad esempio, una TV con uscite HDMI 2.1, HDR e refresh rate a 120 HZ. Tale tecnologia però, ovviamente, ha un prezzo molto elevato e per poter trovare un prodotto all'altezza la scelta deve ricadere necessariamente sulla fascia premium. Un discorso analogo può essere compiuto anche nell'ambito PC dopo il debutto delle nuove schede Nvidia e AMD, entrambe in grado di fornire una risoluzione 4K senza scendere a troppi compromessi come in passato per titoli di alto livello.
La risposta di LG sul fronte PC è l'UltraGear Gaming 34GN850, un monitor curvo dotato di uno schermo Nano IPS 21:9 da 34 pollici. In termini estetici, oltre alle grandi dimensioni del pannello da 87 centimetri, si presenta con lineamenti sobri e per niente aggressivi, con una colorazione nera opaca e rifiniture di un rosso intenso. Anche per quanto riguarda il montaggio, il monitor non necessita di cacciavite per poterlo posizionare sullo stand che andrà a sorreggere i 7,6 kg di peso, quest'ultimo a scorrimento per poter impostare l'altezza o l'inclinazione desiderate. Sulla parte posteriore, incorniciati da un cerchio rosso, troviamo una DisplayPort 1.4, 2 HDMI 2.0, un ingresso USB 3.0 Up-Stream, due USB 3.0 Down-Stream e un'uscita da 3.5mm per l'audio.
La risoluzione dell'UltraGear Gaming 34GN850 è di 3440 x 1440 con frequenza di aggiornamento di 144Hz, fino ad arrivare a 160Hz in modalità overclocking ma per poter spingere al massimo il monitor dovrete necessariamente accettare il compromesso di scendere dai 10 bit a 8. Ad ampliare la sensazione di immersione oltre alla risoluzione e alla grandezza del monitor si ha una curvatura del pannello pari a 1900r, un'angolatura minimale ma efficace in linea con gli standard LG, improntati sulla resa ottimale piuttosto che sulle estremizzazioni. Per ridurre il problema che affligge gli schermi curvi sensibili alla luce diretta si può notare una patina opaca che va a diminuire e attenuare il riflesso e il rimbalzo della luce, così da rendere uniforme la visibilità dei contenuti.
Questo hardware di casa LG strizza l'occhio a quell'utenza che non vuole scendere a compromessi sia dal lato grafico beneficiando di copertura dello spazio di colore DCI-P3 del 98% e dal lato dei tempi di risposta garantendo 1 millisecondo GsG. Ad ampliare un'esperienza concepita e studiata per i giocatori, LG UltraGear Gaming 34GN850 supporta la tecnologia NVIDIA G-Sync e AMD FreeSync Premium, entrambi atti a garantire fluidità ed eliminazione degli effetti di tearing. Messi alla prova tutti questi elementi, la performance del monitor è stata eccellente, rispondendo in modo coerente e cancellando di fatto ogni effetto ghosting durante le sessioni di gioco. È possibile inoltre creare dei profili personalizzati da poter richiamare in ogni momento a seconda dell'utilizzo e del contenuto di cui stiamo usufruendo, potendo impostare i tempi di risposta, frequenza di aggiornamento e stabilizzatore del nero.
La disamina delle prestazioni grafiche si conclude menzionando l'HDR, per la precisione un HDR400, che seppur compie un egregio lavoro ci saremmo aspettati una certificazione maggiore vista la fascia di prezzo di questo monitor e non certo la più basica. Nonostante la mancanza di un local dimming la luminosità generale è molto buona, e nel nostro caso non abbiamo notato particolari problemi di backlight bleeding o di IPS Glow, ovvero, gli aloni che si presentano sugli angoli dello schermo quando vengono visualizzate scene scure, un problema che affligge particolarmente gli schermi curvi. Testando i vari contrasti e formati diversi a luminosità anche elevate, i colori e l'uniformità dell'UltraGear Gaming 34GN850 rimangono coerenti e stabili, garantendo sempre un'ottima fruizione di contenuti multimediali o videoludici.
Abbiamo messo alla prova il monitor con svariati titoli e su piattaforme diverse per poter avere un quadro competo sulle prestazioni grafiche e dei tempi di risposta. Su Xbox Series X, sorpassato il fastidio iniziale di vedere la home deformata che purtroppo non supporta il formato 21:9, ci siamo immersi subito in No Man's Sky. Abbiamo scelto il titolo di Hello Games grazie al recente update a 4K 60 fps che con un monitor così lascia davvero senza parole, soprattutto negli intermezzi a bordo della nostra astronave durante l'esplorazione delle galassie. Lo stesso grado di immersività lo si può provare anche nell'ambito di sparatutto, come abbiamo potuto provare con Call of Duty Warzone su PC. In quest'ultimo caso è stato possibile mettere alla prova anche NVIDIA G-Sync che riesce a mantenere saldamente la fluidità del gioco anche a 120 fps.
Con tali prodotti è particolarmente evidente anche il gran lavoro compiuto sulle impostazioni dei tempi di risposta dove sostanzialmente è possibile impostare un livello molto più alto per reagire prontamente nei campi di battaglia. Tale caratteristica al momento è funzionale solo nell'ambito sparatutto e giochi di guida (come i simulatori che possono beneficiare dei 144Hz). Lasciare questa impostazione attiva al termine della sessione di gioco è altamente sconsigliato, in quanto in un uso d'ufficio anche navigando nei browser incappereste in un fastidioso effetto ghosting. Le feature improntate sul gaming possono essere selezionate dal menu del monitor e salvate in un profilo personalizzato da richiamare immediatamente quando vi immergerete nei vostri titoli PC o console, ed essere così pronti all'azione.
È necessario fare delle ulteriori considerazioni prima di poter valutare se questo schermo fa al caso vostro, oltre al paletto primario rappresentato da un prezzo non certo per tutte le tasche, che si attesta al momento su circa 1000€. LG UltraGear Gaming 34GN850 è un monitor davvero ottimo sotto ogni aspetto ma solo se associato ad un PC dalle alte prestazioni con un valore prossimo o superiore dello schermo, equipaggiato con schede grafiche GXT 2080 o superiore. Un discorso analogo va compiuto per le console che non supportano pienamente il formato 21:9 nelle schermate principali deformando l'immagine per riempire la schermata. Per quanto concerne invece i videogiochi su Series X o Playstation 5 potrete godere sicuramente di un'esperienza più che immersiva se riprodurrete titoli ottimizzati per questo formato, altrimenti vi ritroverete a giocare in 16:9 con delle vistose e poco gradevoli bande nere laterali.
Grazie alle sue grandi dimensioni, questo schermo può essere un ottimo prodotto anche in ambito professionale, potendo così usare più schermate contemporaneamente senza dovere cambiare finestra e dare continuità al proprio lavoro. In conclusione, possiamo affermare che LG UltraGear Gaming 34GN850 è senza dubbio uno dei miglior monitor presenti adesso sul mercato per il gaming PC ed è rivolto esclusivamente a quei giocatori che vogliono sfruttare al massimo le schede grafiche di ultima generazione.
Certo il prezzo è molto elevato e di questi tempi affiancargli una scheda video degna delle sue caratteristiche di refresh e risoluzione può essere veramente complicato anche per chi ha una capacità di spesa superiore alla media. Per chi dovrà aspettare tempi migliori, è sicuramente un modello da tenere bene in mente se vorrà costruirsi una build di tutto rispetto: per l'utenza più danarosa, è senza dubbio da mettere in una ipotetica lista dei prodotti papabili.