Monopoly

Elucubrazioni ludiche a parte, il prodotto merita comunque attenzione da parte degli appassionati ma un avvertimento è d'obbligo: giocato in singolo, Monopoly ha senso più o meno quanto un ciclope strabico. L'Intelligenza Artificiale che vi troverete ad affrontare è assolutamente scarsa nei primi due gradini di difficoltà, mentre diventa improvvisamente imbattibile in quelli più alti.

Non è secondo voi un po' sospetto che un avversario riesca a realizzare per ben 4 volte di seguito dadi doppi (che equivale a guadagnare un tiro bonus), finendo quasi sistematicamente sulle proprietà che gli servono? E perché gli Imprevisti mantengono il loro scopo incerto solo per voi mentre per gli altri diventano quasi sempre fonte di guadagno?

Questi e altri episodi piuttosto indisponenti vi capiteranno se avrete intenzione di giocare da soli. Naturalmente il tutto scompare (o quasi) se avete qualcuno con cui giocare. In questi casi l'unico inconveniente che potrebbe capitare è il "casuale" spegnimento della console nel caso la partita non vada nel verso giusto, ma noi non siamo quel tipo di giocatori, vero?

Scherzi a parte, per il resto c'è davvero poco altro da dire se non che il "doppiaggio" si sarebbe anche potuto evitare. Le virgolette sono d'obbligo visto che i personaggi in realtà non parlano, ma emettono dei suoni gutturali simili al Simlish dei personaggi di The Sims.

Inizialmente, al massimo per una quindicina di secondi, potrebbe anche sembrarvi un ottimo sostituto del silenzio che altrimenti accompagnerebbe le vostre sfide, ma subito dopo vi accorgerete di quanto sia fastidioso e dannoso per i vostri padiglioni auricolari. Il mio consiglio è di abbassare il volume sostituendolo con una qualsiasi compilation di vostro gradimento, magari un po' retrò vista la provenienza del gioco.

Nonostante questo, comunque, gli amanti del Monopoly classico troveranno pane per i loro denti e un gran passatempo per le lunghe e fredde serate d'inverno, a patto che siano ben consci di una cosa: questa versione del gioco di società per eccellenza è molto meno "di società" rispetto all'originale. Ok, si può giocare in quattro sulla stessa console e anche online, ma il coinvolgimento offerto non è esattamente lo stesso. La mancanza dei soldi di carta, il non dover rimettere tutto a posto alla fine della partita, il rischio di perdere un intero pomeriggio di gioco solo perché qualcuno ha inavvertitamente fatto volare in aria segnaposto, case, alberghi e tutto il resto... sono cose che non hanno prezzo, almeno per un nostalgico come me.