Monster Hunter World - tutto quello che sappiamo
Pronti per la battuta di caccia più spettacolare del mondo dei videogiochi?
Un mese di gennaio che, come spesso accade, è privo di grandi nomi e di progetti in grado di suscitare l'interesse della massa ancora frastornata da un 2017 pieno di uscite interessanti? Non esattamente dato che buona parte dei videogiocatori potrà sicuramente confermare che questo mese è caratterizzato almeno da due uscite di un certo rilievo, due giochi che inevitabilmente spiccano su tutta la concorrenza. Uno di questi è sicuramente Monster Hunter World.
Proprio questo nuovo capitolo del franchise Capcom è il protagonista assoluto di questo nostro articolo di approfondimento. Si tratta dell'occasione per scoprire un gioco che per l'intero brand potrebbe significare davvero molto. Si tratta infatti di un progetto che cerca di limare alcune asperità storiche e che vuole ampliare il proprio bacino d'utenza senza scatenare le ire dei fan storici che seguono ormai da anni la serie.
Riuscirà la compagnia nipponica nell'impresa di creare un mix bilanciato di nuovo e vecchio unendo elementi di stampo occidentali ad altri puramente orientali?
Quando esce Monster Hunter World?
Annunciato all'E3 2017 durante la conferenza Sony, Monster Hunter World si è immediatamente presentato con una generica finestra di lancio fissata per il 2018 per quanto riguarda PS4 e Xbox One mentre la versione PC era già indicata con una finestra di lancio successiva.
Nel corso dello scorso mese di settembre, durante il Tokyo Game Show, c'è stato spazio per l'annuncio della data d'uscita definitiva delle versioni PS4 e Xbox One: il 26 gennaio.
Ma per quanto riguarda la versione PC? In questo caso Ryozo Tsujimoto e soci hanno deciso di prendersi del tempo per lavorare al meglio alla fase di ottimizzazione e per proporre un titolo in grado di soddisfare le esigenze dei giocatori. La decisione fu spiegata da Tsujimoto stesso con queste dichiarazioni: "La nostra decisione è derivata da motivi di natura logistica, legati alla forza lavoro e alle risorse a disposizione. Fino ad adesso il team di Monster Hunter non ha mai sviluppato su PC e un'impresa di questo tipo necessita di tempo per ottimizzare ed equilibrare tutte le inconvenienze che ne susseguono". Per questo motivo il titolo arriverà su PC nell'autunno del 2018.
I trailer di Monster Hunter World
Il primo trailer di Monster Hunter World è ovviamente quello di annuncio mostrato alla conferenza Sony dell'E3 2017:
Poi è stata la volta del "Third Fleet Trailer" condiviso nel corso della PlayStation Experience 2017:
Alla scoperta di uno dei territori inesplorati di Monster Hunter World, ecco la Wildspire Waste:
Il trailer dedicato alla Rotten Vale ci mostra una delle zone più pericolose del gioco:
E infine del più recente, lo spettacolare trailer intitolato "Elders Dragon", un filmato che si concentra su alcune vecchie conoscenze ma anche su una mostruosità completamente inedita. C'è spazio, infatti, per i Draghi e i ritorni di Teostra e Kushala Daora ma anche per l'inedito Dodogama, una viverna che mangia le rocce e che possiede una saliva in grado di renderle esplosive e letali contro i nemici.
Quali edizioni di Monster Hunter World saranno disponibili, quanto costano e dove effettuare il pre-order?
Le edizioni annunciate sono generalmente disponibili attraverso Amazon, GameStop e altri store indicati direttamente sul sito ufficiale del gioco.
Partiamo parlando della Lenticular Edition preordinabile attraverso Amazon al prezzo di €69,99. Si tratta in parole povere di un'edizione standard che ha la particolarità di un packaging lenticolare disponibile in esclusiva Amazon.
Vi abbiamo già parlato dei contenuti presenti nelle varie versioni e nel caso in cui siate interessati a una versione da collezione dovreste tenere d'occhio la Collector's Edition. La pagina Amazon è già attiva anche se per ora non è ancora disponibile. Nel caso in cui siate interessati il miglior riferimento rimane il sito ufficiale del gioco.
GameStop propone ovviamente le classiche edizioni standard per PS4 e Xbox One al prezzo di €70,98. Nel caso in cui foste interessati è anche disponibile la versione Steelbook (sia in versione PS4 che in quella Xbox One) al prezzo di €80,98.
Da non sottovalutare anche la PS4 Pro Rathalos Edition. Si tratta di una versione limitata della console da 1TB di Sony, dedicata proprio a Monster Hunter World e disponibile al pre-order nei negozi e sul sito del GameStop. Il bundle include la console in edizione limitata, la copia fisica di Monster Hunter World e un DualShock 4 modificato proprio per Monster Hunter World al prezzo di €479,98.
Se al di là del gioco siete alla ricerca di qualche statuina dedicata a Monster Hunter, GameStop propone anche una serie di Funko Pop a tema a partire da €15,98:
Quale sarà la trama di Monster Hunter World?
Probabilmente il franchise di Monster Hunter non verrà ricordato per le sua qualità narrativa ma Monster Hunter World potrebbe rappresentare una discreta novità anche da questo punto di vista. Partiamo dalla sinossi ufficiale proposta da Capcom:
"Ogni dieci anni, i draghi anziani migrano verso il Nuovo Mondo, compiendo ciò che viene definita "la traversata degli anziani". Per far luce su questo strano fenomeno, la Gilda ha deciso di formare una commissione di ricerca, i cui membri vengono inviati periodicamente verso il nuovo continente tramite flotte di navi.
A bordo della Quinta flotta, mandata all'inseguimento del colosso Zorah Magdaros, incontriamo il protagonista di questa storia, un cacciatore che sta per imbarcarsi nel più grande viaggio della sua vita".
Come svelato dalle informazioni trapelate dalla recente recensione di Famitsu e dalle parole del producer, Ryozo Tsujimoto, la sola storia dovrebbe durare tra le 40 e le 50 ore.
Per tutti coloro che non sono convinti da una longevità di questo tipo non c'è da allarmarsi: gli sviluppatori hanno confermato la presenza di missioni secondarie e di attività e contenuti che verranno aggiunti nei mesi successivi al lancio. Sempre la recensione di Famitsu rivela altri interessanti dettagli.
Si parla di un'ottima rigiocabilità e, fatto molto interessante, di una "storia caratterizzata da un filo conduttore forte e solido per l'intera avventura". Se queste informazioni dovessero rivelarsi effettivamente affidabili anche l'aspetto narrativo potrebbe riservare più di una sorpresa positiva e una possibile profondità almeno inizialmente inaspettata.
Come sarà il gameplay di Monster Hunter World?
Sulla carta e in base a ciò che è stato mostrato nelle varie beta, Monster Hunter World dovrebbe delinearsi come una sorta di evoluzione del franchise per quanto riguarda il gameplay. Ovviamente la caccia di grandi e pericolose creature con una particolare attenzione alla strategia, al pattern di attacco, ai comportamenti delle mostruosità e alle armi migliori da utilizzare ritorna dagli scorsi capitoli della serie. Si tratta di un pilastro fondamentale dell'esperienza insieme al crafting che sfrutta quanto ottenuto dalle varie prede.
In più di un'occasione questo nuovo capitolo della serie ha diviso i giocatori tra coloro che credono che la formula di gioco necessiti effettivamente di una svecchiata e tutti coloro che invece temono in una troppo marcata occidentalizzazione del franchise. I fan sono comunque stati rassicurati in più di un'occasione da Capcom e da diverse personalità coinvolte nello sviluppo.
"Non abbiamo intenzione di rimuovere elementi che gli utenti occidentali odiano e cambiarli per invogliare i giocatori occidentali a comprarlo. Le persone a volte hanno queste paure ma questo non sarà quel caso. Non stiamo cercando di appagare l'utenza casual occidentale per spingere le vendite. Il nuovo gameplay deve unirsi bene al nuovo concept, altrimenti sarà tutto un disastro.
"L'obiettivo è quello di evitare che i giocatori abbandonino il titolo poco dopo l'inizio, sopraffatti da aspetti troppo complessi. Non stiamo cambiando il cuore del gameplay, stiamo solo rendendo più accessibile il percorso necessario per arrivarci. Non vogliamo che i neofiti mollino prima di arrivare al meglio che Monster Hunter World ha da offrire".
Capcom vuole, in parole povere, ampliare il proprio bacino di utenza limando alcune rigidità tipiche della serie e cercando di proporre un'accessibilità decisamente più marcata. Questo aspetto, insieme alla presenza di un mondo di gioco molto più ampio e caratterizzato da aree unite senza soluzione di continuità, è uno dei focus positivi trapelati dalla recensione di Famitsu, la prima recensione dedicata al gioco pubblicata finora. Tra gli altri dettagli spiccano un ritmo di gioco aumentato rispetto al passato e le "scoutflies" definite addirittura rivoluzionarie.
Le "scoutflies" non sono altro che una sorta di indicatore che segnala degli indizi sulla posizione della creatura protagonista della nostra caccia.
Una delle caratteristiche principali di questo nuovo capitolo della serie è sicuramente l'interesse nei confronti della modalità cooperativa che si basa su un sistema multiplayer drop in/drop out che permette di condividere l'esperienza con altri tre cacciatori. A questo sistema si unisce la feature "Adopt-a-Hunter": un servizio realizzato dai cacciatori veterani con l'obiettivo di dare ai singoli giocatori un aiuto personalizzato durante l'avventura di Monster Hunter World, un aiuto che riguarderà anche le varie armi e gli elementi di crafting. "Adopt-A-Hunter" accoppierà giocatori veterani e neofiti alle prime armi prima del lancio del gioco e, attraverso l'uso della chat vocale Discord, si potrà discutere dei dettagli, nel caso in cui non si vada d'accordo con il partner, si può chiedere un cambio ai moderatori.
Per quanto riguarda la discussa questione di loot box e microtransazioni? Inizialmente gli sviluppatori avevano negato l'utilizzo di entrambe salvo poi confermare la presenza di microtransazioni dedicate solamente a oggetti cosmetici. Si tratta fortunatamente del sistema assolutamente meno invasivo possibile rispetto a quelli visti in altri AAA. Per quanto riguarda le loot box, Tsujimoto non ama particolarmente il loro utilizzo o quei giochi che permettono di semplificare l'esperienza semplicemente pagando.
"Vorremmo che i giocatori riuscissero a superare gli ostacoli tramite il gameplay", ha affermato il producer. "Ogni volta che questo succede è una bella sensazione e allora perché permettere ai giocatori di saltare qualcosa solo per fare soldi in più? Non ha senso". Per Tsujimoto, le microtransazioni avrebbero il potere di rovinare anche il gioco cooperativo. "Se hai la sensazione che qualcuno non si sia guadagnato ciò che ha o che si è procurato un'arma migliore soltanto pagando questo potrebbe creare frizioni".
Per farvi un'idea più chiara delle caratteristiche del gioco date un'occhiata a tutte le nostre anteprime e prove che ci hanno accompagnato verso l'uscita del titolo:
Cosa pensate di questo nuovo Monster Hunter? Le varie beta vi hanno convinto e lo acquisterete sicuramente (magari con tanto di collector's edition) o i cambiamenti proposti non vi convincono a pieno e avreste preferito un gioco molto più classico?