Moore teme Metacritic per FIFA 11

Stando a quanto affermato da Peter Moore, presidente di EA Sports, raggiungere una voto medio che superi il 90 sarebbe "quasi impossibile" per un gioco rilasciato su base annuale come FIFA.

L'ossessione per il punteggio, pubblicato in aggregatori come ad esempio Metacritic, pone lo sviluppatore su di un "terreno scivoloso", ha dichiarato Moore a Develop.

"Ho portato a cena tutto il team di sviluppo di FIFA per celebrare il successo incredibile ottenuto con FIFA 10, e stiamo parlando di un punteggio medio pari a 91", continua Moore.

"Pensando a quello che vogliamo da FIFA 11 è difficile immaginarsi di riuscire a portare a casa un 92 o un 03. E' veramente difficile riuscire a raggiungere la soglia del 95 con un gioco sportivo che viene rilasciato ogni anno."

"Non c'è sceneggiatura, nessun boss di fine livello, e neanche mappe aggiuntive. Ci sono sicuramente dei parametri che chiedo al team di raggiungere senza pensare in alcun modo a Metacritic."

"Per esempio negli USA Robin Hood è stato fatto letteralmente a pezzi dalla critica ma, ciononostante, ha totalizzato 40 milioni di dollari di incasso nel primo week-end. Allo stesso modo ci sono diversi titoli che vendono milioni di copie ma che raggiungono un punteggio medio intorno al 70 su Metacritic."

"Si può tentare di analizzare le meccaniche intorno a Metacritic dicendo 'possiamo guadagnare un paio di punti introducendo questa caratteristica', ma forse non aumenterebbe l'esperienza di gioco vissuta dai giocatori e questa è una linea che non oltrepasseremo mai. Diventa veramente tutto molto complesso se ci si basa esclusivamente sugli aggregatori di voti come Metacritic."

Negli scorsi anni Moore ha spinto pubblicamente il team di sviluppo di FIFA a rompere la barriera del 90 come punteggio medio.

FIFA 10 c'è riuscito, guadagnandosi addirittura un 10/10 su Eurogamer.it.

FIFA 11 riuscirà a bissare un tale successo? Vi invitiamo a leggere l'anteprima del poderoso Persiani per saperne di più.