MotoGP 08
Ancora in pista con Milestone.
Il vero plus in ogni caso, rispetto al concorrente più diretto, è la splendida modalità carriera, caratterizzata da alcuni elementi quasi in stile GDR: gareggiando, partendo dalla 125, potrete ottenere esperienza (andando a punti), per migliorare la ciclistica del mezzo e le vostre skill, scalando i ranghi del motociclismo internazione e arrivando nella classe regina per sfidare i migliori. Durante la stagione, un buon setting del mezzo risulterà determinante e la sfida sarà sempre soddisfacente. Ricordatevi comunque di impostare i settaggi di difficoltà perchè non potrete variarli una volta iniziata la vostra avventura in sella. Poche le opzioni di personalizzazione del vostro alter ego, fatta eccezione per la scelta fattibile a livello casco, con pochi modelli (ma sempre meglio del nulla di SBK), per gettarsi in carena in diverse situazioni meteo che vi costringeranno a scegliere anche la migliore mescola per non trovarvi gambe all’aria sull’asfalto.
Le classi minori sono un piacere da giocare e la 125, con 34 mezzi in pista, è appagante tanto quanto le altre categorie e offre, come la 250, un divertente diversiso alle solite imprese dei Rossi e degli Stoner del caso. Ci sarà veramente da lottare e le differenze di guida, pur mantenendo un approccio tendente all’arcade anche in questo caso, si sentono tutte passando di cilindrata
L’online, nonostante la pioggia di feedback lanciati a Milestone, è forse l’aspetto più deludente del pacchetto, essendo praticamente lo stesso di SBK08, scarno fino all’osso con la possibilità di effettuare solo la gara veloce. Questo basterebbe per arrabbiarsi molto, se non fosse che, almeno, il numero di partecipanti per sessione è stato aumentato a 12 (rispetto agli 8 precedenti) e il net code, finalmente, si dimostra degno di tale nome: se le partite in multiplayer di SBK si trasformavano spesso in incubi caratterizzati da teleport vari, laggate pazzesche e ritardi troppo “importanti” da risultare incomprensibili, con MotoGP il problema sembra risolto, potendo andare “lisci” e senza intoppi fino al traguardo, giocando ad armi pari fino all'ultima staccata.
In conclusione, Moto GP non sarà sicuramente il titolo del secolo o il sequel ideale del Superbike che fu, ma riparte dall’ultimo lavoro Milestone, perfezionando ciò che di sbagliato è stato fatto con SBK08, migliorandolo sotto ogni aspetto e ponendosi di diritto come la scelta migliore per un rider appassionato, un motociclista della domenica o un semplice fan della MotoGP. Un gioco nel complesso curatissimo per tutto quel che riguarda "il contorno" rispetto alla gara, che in pista saprà comunque regalare, a tutti, ore e ore di divertimento, anche online.