MotoGP 09/10

La stagione motociclistica sta giungendo come di consueto nella sua fase più calda, con l’onnipresente Valentino Rossi e il giovane Jorge Lorenzo a darsi battaglia per la conquista del titolo in quella che, dalla scomparsa della 500, è diventata la classe regina. E proprio con la nascita della MotoGP il mondo dei videogiochi si è arricchito di un nuovo titolo su licenza che, pur essendo passato tra le mani di più publisher (Namco, THQ e attualmente Capcom) e di molteplici team di sviluppo, ha sempre saputo trasmettere le sensazioni di una competizione viva ed entusiasmante, dando una vetrina di prestigio ai migliori piloti del pianeta.

Non stupisce pertanto la conferma di MotoGP 09/10, che sancisce il passaggio di testimone dai ragazzi di Milestone agli inglesi di Monumental Games. Un’altra novità di non poco conto riguarda la data d’uscita, attualmente fissata per il mese di marzo 2010, proprio in concomitanza con l’inizio della prossima stagione. Solitamente infatti il lancio era previsto al termine di ogni campionato, rendendo da un certo punto di vista già vecchie le licenze stesse, visto che di solito, nei mesi finali dell’anno, i trasferimenti di mercato sono già stati più o meno ufficialmente comunicati. Saranno quindi inclusi tutti i piloti e i team aggiornati, comprese le nuove tute, le livree delle moto e i nuovi circuiti come Silverstone e il Balatonring.

“Storicamente la serie MotoGP è sempre stata lanciata nei negozi al termine della stagione, ma in questo caso vogliamo che i fan abbiano contenuti aggiornati il più possibile” aveva dichiarato Michael Pattison di Capcom ai tempi dell’annuncio ufficiale. E in effetti oltre alle nuove feature ci dovremo aspettare anche una massiccia e interessante copertura, successiva all’arrivo sugli scaffali, grazie all’ampio supporto di contenuti scaricabili.

La principale novità sarà costituita da una Arcade Mode, simile ad una modalità Time-Attack, nella quale non ci si dovrà limitare a gareggiare per raggiungere la prima posizione in griglia e successivamente in gara, ma si potrà anche incamerare del tempo extra mediante determinati tipi di azione, che varieranno dal completamento dei diversi settori della pista senza compiere alcun errore all’effettuare manovre aggressive come sorpassi al fulmicotone o derapate in pieno stile “vietato fumare”, come direbbe Guido Meda in una delle sue funamboliche telecronache.

Anche il sistema di controllo sarà rinnovato, mantenendo quella componente di immediatezza che lo distingue storicamente da un prodotto più di nicchia come SBK. In particolare sarà introdotto l’utilizzo dei grilletti dorsali per l’accelerazione e le frenate, mentre a livello tecnico ci sarà un sensibile miglioramento degli effetti e del comportamento sia delle moto che dei piloti che si trovano in sella.

Per il momento i dettagli sono limitati, ma va detto che lo spostamento della release alla primavera darà tutto il tempo agli sviluppatori per ampliare il discorso e mostrare più in profondità cosa ci dobbiamo aspettare da questo ottavo capitolo della serie. Dispiace che non se ne stia più occupando un team italiano, specie visti i deludenti risultati conseguiti dal ritorno di Milestone alle auto con Superstars V8. Ci auguriamo che Monumental Games sappia confezionare un prodotto adeguato al target storico del brand e in generale a tutti coloro che la domenica, quando va in scena la MotoGp, si siedono davanti al televisore per apprezzare numeri, cadute, sorpassi al limite della fisica e "un signore” italiano che ha scritto (e ancora scriverà?) autentiche pagine di storia di questo sport.