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Mouse Sharkoon Shark Force Pro - recensione

Caratteristiche essenziali ma buone prestazioni.

Da diverso tempo a questa parte si è registrato un ritorno, quantomeno parziale, a una certa semplicità per quanto riguarda i mouse gaming. Lo dimostrano le più recenti linee di prodotti dedicati delle aziende leader di settore e i dati di vendita, si vedano l'apprezzatissimo DeathAdder di Razer o il best seller di Amazon Logitech G203: periferiche dal design semplice ma comunque ricercato, senza quella sbornia di tasti laterali che andava di moda sino a qualche anno fa rimanendo perlopiù inutilizzata, salvo rari casi, quando magari finiva con l'inficiare l'esperienza d'uso causandone la pressione involontaria.

Di questa tipologia di mouse, pratica e funzionale, fa parte il Shark Force Pro venduto dall'azienda tedesca di Linden a un prezzo di poco inferiore ai 20 Euro: spazio alla minimalità dunque, a partire dalla confezione in cartone nero lucido che lascia posto al plexiglass trasparente per mostrare il prodotto. Aprendola vi troviamo ovviamente il mouse, disponibile all'acquisto in quattro colorazioni che caratterizzano sia la luce a LED che ne segue tutto il profilo inferiore, sia la scocca centrale: blu (ma con scocca nera), rosso, arancio, bianco ghiaccio o verde limone.

La versione più classica dello Shark Force PRO, con banda centrale nera e led blu. Si noti il cavo rivestito in tessuto.

Oltre ad esso è presente un conciso manuale cartaceo multilingua e un apprezzabilissimo set addizionale di piedini adesivi, per sostituirli qualora quelli già montati sulla scocca dovessero deteriorarsi. Trattandosi di un mouse con connettore USB non c'è alcun bisogno di driver d'installazione: i sistemi Windows 7, 8 e 10 lo riconoscono immediatamente e permettono di usufruire immediatamente di tutte le sue caratteristiche.

Partendo dai tasti queste sono, oltre all'irrinunciabile rotellina con i due tasti funzione previa inclinazione della stessa e i tasti sinistro e destro con switch Omron, due ulteriori tasti laterali posti a sinistra abbastanza comodi e infine il tasto dorsale per la regolazione DPI con quattro impostazioni disponibili: 400, 1200, 2400 e 3200 DPI, la cui selezione viene notificata attraverso l'illuminazione progressiva del logo Shark Force posizionata sul dorso, purtroppo visibile solo a patto di sollevare la mano dalla periferica.

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Passando ai dettagli tecnici, questo mouse sicuramente riesce a farsi apprezzare per la qualità che lo distingue nettamente dai prodotti più economici, come il rivestimento in gomma della scocca per garantire un miglior grip e la copertura in tessuto del cavo di 180 cm. Il sensore ottico PixArt PAW3307 DL con polling rate a 1000 Hz, 65 IPS e 30g di accelerazione è sicuramente un buon compromesso per chi cerca una periferica gaming performante, sottintendendo che per prestazioni più elevate occorra ovviamente optare per soluzioni più costose, cosa di cui del resto Sharkoon stessa certo non difetta.

Riguardo l'ergonomia, si tratta di un mouse leggermente asimmetrico specifico per destrorsi e molto leggero (97 grammi), anche se di dimensioni non eccessivamente ridotte (124,5x66,5x38,7 mm): è quindi più adatto all'impugnatura FingerTip ma non disdegna quella PalmGrip, sempre non si parli di mani dalle dimensioni estremamente generose.

Decisamente caratteristico il profilo inferiore illuminato a LED, disponibile in quattro colorazioni.

Arriviamo, in ultimo, ai difetti che un prodotto di fascia bassa come questo non può non avere. Oltre alla già citata difficoltà di lettura della notifica DPI, uno è sicuramente la posizione del sensore, orientato orizzontalmente, non perfettamente corrispondente al centro di massa ma leggermente spostato a destra. Un altro, forse più grave è la mancanza di software dedicato che permetta una personalizzazione delle impostazioni DPI e l'utilizzo di macro. Quello più evidente, e anche curioso, è però sicuramente il fatto che le luci a LED non si spengano quando si arresta il PC.

In conclusione, questo Shark Force PRO è un mouse sicuramente indicato a una vasta categoria di utenti, non solo ai videogiocatori: spendendo una cifra decisamente esigua si acquista un mouse versatile e dalle prestazioni più che discrete che offre alcune delle caratteristiche dei prodotti di fascia superiore. Sicuramente non abbastanza per soddisfare i palati (e palmi) più esigenti, ma un buon punto di partenza per tutti coloro che stanno cercando un prodotto robusto, raffinato e a basso costo.