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Nail'd

Soffrite di vertigini? Smettete di leggere!

La parola "estremo" non ha praticamente significato per chi sviluppa videogiochi. Nella vita reale, ad esempio, lo snowboard viene ritenuto uno sport estremo, ma se dovessimo affrontarlo come in SSX probabilmente il numero di incidenti su pista aumenterebbe del 1500% al giorno. Vogliamo parlare del parkour? Immaginate di fare anche solo la metà di quello che fa Faith in Mirror's Edge e vedrete il risultato.

Se poi andiamo sugli sport a quattro o due ruote, il mondo dei videogiochi spinge ancora di più sull'acceleratore. Prendete le gare di ATV. Vederle in televisione è abbastanza divertente ma c'è sicuramente di meglio in giro. Ecco perché quando si deve sviluppare un gioco dedicato a questi particolari mezzi, è necessario inventarsi per forza qualcosa di pazzesco o la noia è praticamente garantita.

Nail'd tenta l'impresa, mantenendo però un minimo di contatto con la realtà. Lo sport è sempre lo stesso: si deve arrivare sotto la bandiera a scacchi per primi guidando nel modo più veloce e spericolato possibile attraverso circuiti che sfidano le leggi della fisica. Uno solo vince e agli altri non rimane che masticare un po' di fango e ritentare la volta successiva.

Il gioco è nelle mani del team Techland (sviluppatori del secondo capitolo di Call of Juarez), che sta tentando di seguire le tracce dell'ottimo Pure, regalando nuove sensazioni agli appassionati del genere.

Le leggi della fisica qui non esistono.

Tanto per far capire di che pasta è fatto il gioco: uno dei circuiti è disseminato di cerchi infuocati, salite da brivido e parti del tracciato che si snodano dietro a treni in corsa... il tutto si conclude in una pista di atterraggio con un Boeing 747 che tallona i concorrenti prima del traguardo.

Dite che è abbastanza estremo come antipasto?

La scelta fatta dai programmatori non sembra quella di voler realizzare "il gioco realistico più estremo di sempre". Sarebbe ridicola e il feeling che se ne ricaverebbe sarebbe del tutto negativo. Nail'd sembra un titolo pensato per far divertire i giocatori con qualcosa di mai visto prima. Eccessivo ma divertente al tempo stesso, un po' come i primi film splatter di Peter Jackson: volutamente esagerati per far scoppiare in una risata lo spettatore dopo avergli fatto venire un conato di vomito pochi istanti prima.

I due circuiti disponibili nella demo sono una delizia per occhi e polpastrelli. Provate voi a pianificare un atterraggio dopo un salto che vi fa finire nella scia dei reattori di un jet supersonico, o a mettere insieme un paio di derapate su un tracciato cosparso da lame rotanti che metterebbero i brividi anche al Principe di Persia.

Un'altra caratteristica che renderà Nail'd diverso da altri giochi simili è la lunghezza dei tracciati. Altri giochi di corse simili si dividono in due macro-categorie: quelli con giri che durano tra 3 e 4 minuti e quelli open-world come il purtroppo deludente Fuel. Nail'd sarà una via di mezzo, visto che i suoi circuiti avranno un tempo di percorrenza medio di 5/6 minuti. Abbiamo parlato di tempo medio perché ogni percorso sarà provvisto di numerosi bivi e scorciatoie che potranno allungarne (o accorciarne) la lunghezza anche in maniera significativa.

L'atterraggio non sarà morbidissimo, meglio prepararsi!

La versione finale del gioco sarà divisa in quattro zone principali, caratterizzate da panorami che spazieranno dai classici parchi nazionali americani alle colorate coste mediterranee. In ogni zona saranno presenti diversi tracciati ambientati in città differenti, la cui lista però non è ancora stata resa nota.

Nail'd è un gioco di corse senza fronzoli e con poco spazio concesso alla personalizzazione: se volete cambiare anche i bulloni del vostro mezzo ci sono altri giochi in giro che vi permettono di farlo. Particolare enfasi è stata data agli incidenti, e non poteva essere altrimenti visto il prodotto di cui stiamo parlando. L'importante qui sarà correre... e spezzarsi tutte le ossa! L'unico dubbio sollevato da questo primo test riguarda le potenzialità del single player di Nail'd: il multi rivestirà sicuramente un ruolo importantissimo, ma ci auguriamo che gli sviluppatori non trascurino i giocatori "solitari".

È quasi scontato il confronto con Motorstorm che questo gioco dovrà subire fin dal suo giorno di lancio: attualmente è impossibile mettere i due titoli sullo stesso piano, ma il titolo Techland ha tutte le potenzialità per competere ad armi pari. Già così Nail'd sembra possedere una notevole varietà di tracciati, ma per tutto il resto dovremo attendere ancora un po'.

Se quello che vi interessa in un gioco di corse è solo il realismo, allora fareste bene a depennare fin da ora Nail'd dalla lista dei vostri acquisti futuri. Se invece sul vostro scaffale fanno bella mostra di sé titoli come Pure e MX vs ATV, continuate a seguirci: torneremo a parlare di Nail'd molto presto.

Ecco come si presenta Nail'd.