Nail'd

Sbagliate un salto di qualche millimetro e finirete stampati contro una roccia, calcolate male la traiettoria di una curva e diventerete un pittoresco poster sul muro, rimettendoci anche dei secondo preziosi.

Durante la prova mi è capitato molto spesso finire dalla prima alla sesta posizione solo perché avevo sottovalutato la traiettoria del salto o avevo usato la nitro al momento sbagliato.

Immancabile come la pioggia dopo aver lavato la macchina è poi la barra del turbo: per riempirla dovrete sportellare allegramente i vostri avversarsi e fare i matti mentre siete per aria, ma non prendete Nail'd per un simulatore di motocross acrobatico, quella delle acrobazie è una possibilità volutamente poco sviluppata dai Techland per lasciare maggiore spazio alle sensazioni date dalla guida ad alta velocità.

Vi basterà muovere lo stick analogico a destra e a sinistra per compiere piccoli trick che saranno sufficienti a ricaricare il turbo: ovviamente cercate di completarli prima dell'atterraggio, a meno che non vi piaccia vedere il vostro alter ego atterrare di naso contro l'asfalto.

Ci troviamo allora di fronte a un titolo piuttosto divertente, che tenta la sfida a un peso massimo della categoria come Pure (e se lo chiedete ai Techland, vi diranno che Nail'd farà mangiare la polvere al gioco dei BlackRock: d'altronde come potrebbero dire diversamente?), offrendo ore e ore di acrobazie spensierate.

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Come detto all'inizio, la partita per questi titoli si gioca tutta sulla varietà e sulla bellezza delle mappe, e da questo punto di vista Nail'd fa ben sperare. Il tracciato che abbiamo provato era decisamente ben fatto e anche se tutto sfilava intorno a noi molto rapidamente, la via da seguire era sempre chiara, con parecchi bivi, scorciatoie ed elementi dinamici, come il treno che spesso incrociava la nostra strada, in grado di regalare quel pizzico di imprevedibilità che può ribaltare le sorti di ogni gara.

La speranza è che i Techland abbiamo dedicato la medesima cura anche negli altri 14 circuiti presenti nella versione finale che uscirà il 22 ottobre, corredata da una modalità online in cui 12 corridori potranno prendersi a spallate, sperando che il netcode sia all'altezza della sfida.

Dopo la nostra prova, l'idea che ci siamo fatti è che Nail'd abbia le carte in regola per piacere agli appassionati del genere, e in giro ce ne sono molti. La perfetta sensazione di velocità, garantita da un motore grafico che non si schioda mai dai 60 fps, nonché un'impostazione varia e abbastanza impegnativa, sono stati in grado di tenerci incollati allo schermo.

Resta solo da capire se il titolo Techland riuscirà a superare il test del lungo periodo: i giochi di questo tipo tendono a invecchiare presto, ma per saperlo non resta che aspettare la recensione che approderà su questi lidi il mese prossimo.